Bur n. 199 del 24 dicembre 2020

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE DEL PATRIMONIO n. 247 del 16 dicembre 2020

Approvazione schema contratto di concessione per l'installazione di apparati "MO.MA" e "SI.SA" funzionali ai sistemi di controllo e monitoraggio della mobilità acquea della città storiza di Venezia, presso gli immobili di proprietà regionale "Palazzo ex Esav" Santa Croce 1187 e "Palazzo Gussoni" Cannaregio 2277-2278 in Venezia, a favore della società Venis Spa.

Il Direttore

PREMESSO che:

• fanno capo a questa Struttura di Progetto le competenze in materia di gestione, conduzione degli uffici della Giunta Regionale;

• il Comune di Venezia per il tramite della società Venis Spa ha manifestato con note del 31.01.2020 e 10.08.2020, (prot. regionale 86786 del 24.2.2020 e prot. 317838 del 10.8.2020), la necessità di installare presso gli immobili di proprietà regionale in Venezia denominati “Palazzo ex Esav” Santa Croce 1187e “Palazzo Gussoni” Cannaregio 2277-2278, due apparati funzionali ai sistemi di controllo e monitoraggio della mobilità acquea della città storica di Venezia;

• con note prot. 87893 del 24.2.2020 e prot. 494001 del 19.11.2020 questa Struttura di Progetto ha riscontrato positivamente le richieste del Comune di Venezia e della società Venis Spa, comunicando le condizione per addivenire alla stipula della concessione per l’installazione degli apparati “MO.MA” e “SI.SA”, e ponendo in capo al richiedente l’acquisizione di tutti i pareri e autorizzazioni, tra cui quelli previsti dal D.Lgs. 42/2004, necessari per l’installazione degli apparati, sulle facciate prospicenti il Canal Grande,

• che il Comune di Venezia al fine di acquisire le autorizzazioni di legge ha attivato le conferenze di servizi in modalità sincrona, convocate ai sensi degli artt. 14-bis comma 7 e 14-ter della Legge 241/1990, acquisendo i pareri favorevoli di tutti gli enti coinvolti, con sedute in data 19.12.2019 e 2.9.2020;

DATO ATTO che la società VENIS Spa ha condiviso i contenuti degli schemi di concessione trasmessi, che prevedono nella sostanza l’utilizzo delle facciate degli immobili e dei locali accessori per la durata di un anno, con possibilità di rinnovo, per un canone annuo di € 1.500,00, oltre agli oneri accessori per l’installazione della protezione elettrica, il tutto meglio precisato negli schemi di concessione allegati al presente decreto;

RITENUTO di dar seguito all’approvazione degli schemi d’atto di concessione, relativi agli immobili di proprietà regionale in Venezia, denominati “Palazzo ex Esav” Santa Croce 1187e “Palazzo Gussoni” Cannaregio 2277-2278 secondo quanto riportato nell’allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

VISTE le LL.RR. n. 39/2001, n. 1/2011 e n. 54/2012;

VISTA la DGR 269 del 8.03.2019 con la quale è stata istituita la Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio;

VISTA la documentazione agli atti;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di considerare le premesse come parte integrante del presente atto;
2. di approvare le concessioni per l’installazione di apparati “MO.MA” e “SI.SA” funzionali ai sistemi di controllo e monitoraggio della mobilità acquea della città storica di Venezia, presso gli immobili di proprietà regionale in Venezia denominati “Palazzo ex Esav” Santa Croce 1187e “Palazzo Gussoni” Cannaregio 2277-2278, a favore della società Venis Spa;
3. di approvare gli schemi di concessione secondo quanto riportato nell’allegato A) al presente atto, che costituisce parte integrante e sostanziale;
4. di dare atto che alla sottoscrizione dell’atto provvederà il Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio, il quale potrà introdurre modifiche non sostanziali al testo approvato, nell’interesse della Regione;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 comma 1, lett. d) del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione omettendo l’allegato A.

Carlo Canato

Allegato (omissis)

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