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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 190 del 07 dicembre 2020


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 55 del 24 novembre 2020

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) CUP H51B03000050009. Definizione delle modalità operative di gestione del rifiuto rinvenuto durante gli scavi nel suolo in comune di Trevignano (TV), nelle aree di sedime di Pedemontana Veneta: Piano preventivo smaltimento cumuli. Approvazione del verbale della conferenza di servizi istruttoria, ai sensi della Legge 241/1990, ss.mm. e ii.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede ad approvare il verbale della conferenza di servizi istruttoria, indetta con Decreto n. 44 del 07.10.2020, per l’esame congiunto della proposta di Piano di smaltimento dei cumuli di rifiuti, con contenuto di amianto superiore al limite di rilevabilità, rinvenuti durante gli scavi per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta, in aree di cantiere ubicate in Comune di Trevignano (TV).

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con Decreto n. 66 del 06.04.2016, il Commissario ha approvato il piano operativo per la gestione dei materiali antropici rinvenuti durante gli scavi nel suolo in comune di Trevignano (TV), nelle aree di sedime di Pedemontana Veneta, in corrispondenza della galleria artificiale identificata dalla wbs GA3B028-0 alla pk 71+520 circa;
  • in ragione della elevata eterogeneità del materiale evidenziatasi con l’avvio del Piano, che ha visto varie fasi di scavo fra Ottobre 2017 e Settembre 2019, e dei conseguenti approfondimenti analitici condotti anche da ARPAV, il Concessionario ha formulato, in fasi successive, delle ipotesi operative per la gestione dei cumuli di rifiuti rinvenuti e stoccati presso l’area di cantiere in argomento;
  • la definitiva proposta operativa formulata dal Concessionario è pervenuta in più riprese, con le note di trasmissione acquisite ai seguenti numeri del protocollo regionale: 477665 del 06.11.2019, 483041 del 11.11.2019; 540370 del 13.12.2019; 24818 del 20.01.2020; n. 45326 del 30.01.2020;
  • tale proposta è stata valutata in Conferenza dei Servizi, in due sedute successive, 12.02.2020 e 08.07.2020, i cui esiti sono contenuti nei verbali approvati con Decreto del Direttore n. 39 del 10.08.2020;
  • la modalità operativa approvata definisce i diversi criteri gestionali per i cumuli di rifiuti, in ragione della loro concentrazione in fibre di Amianto e, per quelli per i quali è stata accertata la presenza di Amianto in concentrazione superiore al limite di rilevabilità (50 mg/Kg), la Conferenza dei Servizi ha prescritto di subordinare lo smaltimento alla presentazione di un preventivo Piano di smaltimento, rispettoso di determinati criteri minimi gestionali, come meglio e puntualmente descritti nel verbale della Conferenza dei Servizi tenutasi in data 08.07.2020;
  • da ultimo, con nota acquisita al protocollo regionale n. 384833 del 21.09.2020, SPV ha trasmesso il Piano di smaltimento di cui trattasi;
  • con Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n. 44 del 07.10.2020 è stata indetta la Conferenza di Servizi istruttoria, ai sensi della Legge 241/1990, per l’esame congiunto della proposta con le Amministrazioni e gli Enti invitati a parteciparvi;
  • con note protocollo regionale nn. 430353 del 09.10.2020 e 444218 del 19.10.2020, è stata convocata la Conferenza di servizi in parola, programmata per il giorno 21.10.2020, in forma simultanea ed in modalità sincrona;
  • la riunione della Conferenza si è regolarmente svolta nella seduta del 21.10.2020, in modalità telematica, a partire dalle ore 12.00;

RITENUTO:

  • di dare atto delle risultanze e di approvare il verbale (Allegato A) della Conferenza di Servizi svoltasi in data 21.10.2020.

VISTI:

  • gli articoli da 14 a 14-quinquies della L. 7 agosto 1990, n. 241 recante “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, come modificati dal D.Lgs. n. 127/2016;
  • il D.Lgs. n. 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013;
  • la DGR n. 1503 del 25.09.2017 recante “Disposizioni di organizzazione per l'attuazione dell'art. 14-ter della Legge n. 241/1990 in materia di rappresentante unico nella conferenza di servizi”;
  • la DGR n. 1064 del 31.07.2018 che ha emanato linee guida in materia di conferenza di Servizi;
  • la DGR n. 31 del 19.01.2017 di conferimento, ai sensi dell'art. 19 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • la DGR n. 636 dell’8.05.2018 che ha attribuito al Direttore della Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;
  • la DGR n. 1803 del 29.11.2019 che ha attribuito, ai sensi dell'art. 14 del regolamento n. 1 del 2016, l’incarico ad interim di Direttore della Struttura di Progetto "Pedemontana Veneta", dal 01.01.2020 e per la durata di un anno;

decreta

  1. di richiamare le premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di dare atto delle risultanze della Conferenza di Servizi indetta per l’esame congiunto della proposta di Piano di smaltimento acquisito al protocollo regionale n. 384833 del 21.09.2020, relativo ai cumuli di rifiuti con contenuto di amianto superiore al limite di rilevabilità, rinvenuti durante gli scavi nel suolo, in Comune di Trevignano, nelle aree di sedime di pedemontana Veneta, e stoccati presso l’area di cantiere, alla Km 71+520;
  1. di approvare il relativo verbale (Allegato A), condiviso tra tutti Partecipanti, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di trasmettere pertanto il presente provvedimento a tutti i Soggetti intervenuti alla Conferenza di Servizi;
  1. di informare che, avverso il presente provvedimento, può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, secondo quanto sancito dal D.Lgs. 02.07.2010, n. 104, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi della Legge 24 novembre 1971, n. 1199 e ss.mm.ii.;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elisabetta Pellegrini

(seguono allegati)

55_Allegato_DDR_55_24-11-2020_435071.pdf

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