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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 172 del 17 novembre 2020


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 49 del 05 novembre 2020

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) CUP H51B03000050009. Proposta di piano operativo per la gestione dei materiali antropici rinvenuti nel suolo in comune di Spresiano (TV), WBS VS3E014 alla pk 89 220 Km 1 350, ricadente nel Lotto 3, Tratta E, della costruenda Superstrada. Approvazione del verbale della conferenza di servizi istruttoria, ai sensi della Legge 241/1990, ss.mm. e ii.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede ad approvare il verbale della conferenza di servizi istruttoria, indetta con Decreto n. 36 del 04.08.2020, per l’esame congiunto della proposta di Piano operativo per la gestione del rinvenimento denominato RIF 3E.05 presso l’area di cantiere, WBS VS3E014 alla pk 89+220 Km 1+350, presentata dal Concessionario dell’opera con nota acquisita al protocollo regionale n. 285370 del 17.07.2020.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • recenti lavori di scavo eseguiti presso l’area di cantiere, WBS VS3E014 alla pk 89+220 Km 1+350, ricadente nel Lotto 3 Tratta E della costruenda Superstrada, in comune di Spresiano (TV), hanno evidenziato la presenza di matrici di riporto, le quali peraltro risultano già censite e individuate nel PAT del Comune di Spresiano;
  • la proposta di piano operativo per la gestione di tale rinvenimento, denominato RIF 3E.05, presentata dal Concessionario dell’opera con nota acquisita al protocollo regionale n. 285370 del 17.07.2020, prevede di lasciare in situ tali matrici, non essendo tra l’altro necessaria la loro rimozione ai fini dell’esecuzione dell’opera, attraverso la messa in sicurezza permanente. Tale scelta operativa trova giustificazione nelle Linee Guida sull’applicazione della disciplina per l’utilizzo delle terre e rocce da scavo, approvate dal SNPA con delibera n. 54 del 9.05.2019, dal momento che le indagini preliminari, pur in assenza di superamenti delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC), hanno evidenziato delle non conformità dell’eluato del test di cessione ai limiti imposti dalla Tabella 2 (Concentrazioni soglia di contaminazione nelle acque sotterranee), Allegato 5 alla parte IV del D.Lgs. 152/06;
  • con Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n. 36 del 04.08.2020 è stata indetta la Conferenza di Servizi istruttoria, ai sensi della Legge 241/1990, per l’esame congiunto della proposta con le Amministrazioni e gli Enti invitati a parteciparvi;
  • con note protocollo regionale nn. 319224 del 11.08.2020 e 355729 del 10.09.2020, è stata convocata la Conferenza di servizi in parola, programmata per il giorno 17.09.2020 alle ore 10:00, in forma simultanea ed in modalità sincrona;
  • la riunione della Conferenza si è regolarmente svolta nella seduta del 17.09.2020, come da convocazione;

RITENUTO:

  • di dare atto delle risultanze e di approvare il verbale (Allegato A) della Conferenza di Servizi svoltasi in data 17.09.2020, rinviando la conclusione del procedimento alla verifica degli esiti del monitoraggio delle acque sotterranee, funzionale alla messa in sicurezza permanente prevista dal piano operativo approvato;

VISTI:

  • gli articoli da 14 a 14-quinquies della L. 7 agosto 1990, n. 241 recante “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, come modificati dal D.Lgs. n. 127/2016;
  • il D.Lgs. n. 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  • la DGR n. 1503 del 25 settembre 2017 recante “Disposizioni di organizzazione per l'attuazione dell'art. 14-ter della Legge n. 241/1990 in materia di rappresentante unico nella conferenza di servizi”;
  • la DGR n. 1064 del 31 luglio 2018 che ha emanato linee guida in materia di conferenza di Servizi;
  • la DGR n. 31 del 19 gennaio 2017 di conferimento, ai sensi dell'art. 19 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • la DGR n. 636 dell’8 maggio 2018 che ha attribuito al Direttore della Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;
  • la DGR n. 1803 del 29 novembre 2019 che ha attribuito, ai sensi dell'art. 14 del regolamento n. 1 del 2016, l’incarico ad interim di Direttore della Struttura di Progetto "Pedemontana Veneta", dal 1 gennaio 2020 e per la durata di un anno;

decreta

  1. di richiamare le premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di dare atto delle risultanze della Conferenza di Servizi indetta per l’esame congiunto della proposta di Piano operativo per la gestione del rinvenimento denominato RIF 3E.05 presso l’area di cantiere, WBS VS3E014 alla pk 89+220 Km 1+350, presentata dal Concessionario dell’opera con nota acquisita al protocollo regionale n. 285370 del 17.07.2020 e di approvare il relativo verbale (Allegato A), condiviso tra tutti Partecipanti, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di rinviare la conclusione del procedimento alla verifica degli esiti del monitoraggio delle acque sotterranee, funzionale alla messa in sicurezza permanente prevista dal piano operativo approvato;
  1. di trasmettere pertanto il presente provvedimento a tutti i Soggetti intervenuti alla Conferenza di Servizi e al Sindaco del Comune di Spresiano;
  1. di dare atto che con la notifica del presente provvedimento si intendono segnalate al Sindaco del Comune di Spresiano la presenza e le caratteristiche delle matrici di riporto oggetto della Conferenza di Servizi in parola, per le valutazioni di competenza;
  1. di informare che, avverso il presente provvedimento, può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, secondo quanto sancito dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi della Legge 24 novembre 1971, n. 1199 e ss.mm.ii.;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elisabetta Pellegrini

(seguono allegati)

49_Allegato_DDR_49_05-11-2020_432738.pdf

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