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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Decreto DEL DIRETTORE DELLA AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO STRATEGICO n. 29 del 14 agosto 2020
Delega dell'esercizio di funzioni al Vicedirettore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico, individuato con Deliberazione di Giunta regionale n. 1146 dell'11 agosto 2020, ai sensi dell'art. 9, comma 5 bis, della L.R. n. 54 e s.m.i.i..
Con il presente provvedimento, in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 1146 dell’11 agosto 2020, si delega l’esercizio di funzioni al Vicedirettore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico, individuato dalla predetta deliberazione ai sensi dell'art. 9, comma 5 bis, della Legge regionale 31 dicembre 2012 n. 54.
Il Direttore
VISTO l'art. 9, comma 5-bis, della L.R. 31/12/2012 n. 54 che prevede quanto segue: “La Giunta regionale, anche ai sensi dell'art. 24, può autorizzare ciascun Direttore di Area a delegare proprie funzioni ad altro Direttore, che assume la denominazione di Vicedirettore di Area. L'individuazione del Vicedirettore è effettuata dalla Giunta regionale su proposta del Direttore di Area interessato";
VISTO l'art. 3 del regolamento regionale relativo alla disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale n. 1 del 31 maggio 2016, il quale, nel disciplinare la figura del Vicedirettore di Area, ai commi 3 e 4, prevede che il “Direttore di Area, a seguito del provvedimento di cui al comma 2, con proprio decreto, delega al Vicedirettore di Area l'esercizio delle funzioni di propria competenza indicandole espressamente; la delega ha effetto per tutta la durata dell'incarico del Direttore di Area delegante e può essere revocata con decreto dello stesso” e che “nell'esercizio della delega il Vicedirettore di Area agisce in nome proprio con i poteri del Direttore di Area, fatta salva la facoltà per quest'ultimo, previa comunicazione scritta al delegato, di esercitare in qualsiasi momento le funzioni delegate";
RILEVATO che, con proprio decreto n. 11 del 21.09.2017, lo scrivente Direttore di Area aveva provveduto a delegare funzioni di Vicedirettore di Area al dott. Diego Vecchiato, Direttore della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, e che lo stesso, con decorrenza 31 luglio 2020, è cessato dall'incarico per quiescenza;
VISTA la Deliberazione n. 1146 dell’11 agosto 2020 con la quale il Direttore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico è stato autorizzato a conferire, provvedendo all'emanazione di apposito decreto ai sensi dell'art. 3 del regolamento regionale n. 1 del 31 maggio 2016, delega dell’esercizio di proprie funzioni ai sensi dell'art. 9, comma 5 bis della L.R. 31.12.2012, n. 54, ed ha individuato quale Vicedirettore dell'Area predetta il dott. Claudio De Donatis, attuale Direttore della Direzione Promozione economica e Internazionalizzazione;
VISTO l'art. 11, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2014, che individua specificatamente le funzioni di competenza del Direttore di Area;
VISTO l'art. 9, comma 3, della citata L.R. n. 54/2012, che affida alla Giunta regionale il compito dell'individuazione dell'ambito materiale di spettanza di ciascuna Area;
VISTE la D.G.R. n. 802 del 27 maggio 2016, con la quale sono state individuate le Direzioni assegnate alle varie Aree e con ciò sono stati definiti gli ambiti di competenza delle Aree medesime, e la successiva deliberazione di assestamento organizzativo n. 1014 del 04 luglio 2017;
RITENUTO, quindi, di delegare al Vicedirettore di Area, nel suo ruolo di supporto e di stretta collaborazione con il Direttore di Area, l’esercizio delle funzioni previste dall’art. 11, comma 2, della LR 54/2012 e s.m.i., relativamente alle materie di competenza della Direzione Turismo e della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, tra cui in particolare si richiamano:
- elaborazione di proposte al Direttore per la formulazione di piani, programmi e progetti di legge, nonché analisi delle azioni volte alla semplificazione delle procedure: il Vicedirettore assicura, per quanto di competenza, lo svolgimento delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi (comma 2, lett. b);
- verifica in ogni fase, anche intermedia, della realizzazione dei vari programmi inerenti gli ambiti delle strutture sopraindicate: il Vicedirettore fornisce al Direttore di Area le opportune indicazioni per garantire i risultati previsti e per individuare le risorse aggiuntive eventualmente necessarie (comma 2, lett. c);
- svolgimento di compiti di coordinamento e controllo della gestione delle strutture organizzative sopraindicate, ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'amministrazione regionale: il Vicedirettore riferisce tempestivamente al Direttore di Area eventuali disfunzioni organizzative riscontrate nelle strutture, suggerendo eventuali azioni correttive (comma 2, lett. d);
- supervisione sulle strutture sopraindicate inerente l'ordinaria gestione del personale, ivi compreso il controllo delle presenze in servizio dei Direttori e le relative autorizzazioni a missioni e similari;
- adozione di atti e provvedimenti amministrativi di competenza del Direttore di Area: il Vicedirettore esamina e provvede a vistare preliminarmente quelli inerenti il proprio ambito di competenza (comma 2, lett. g);
- verifica delle proposte deliberative inerenti l'ambito di competenza: il Vicedirettore riceve comunicazione delle proposte dalle strutture sopraindicate e, valutata la coerenza delle stesse con la programmazione e gli obiettivi dell'Amministrazione, comunica in tempo utile al Direttore il proprio benestare sul provvedimento, con le eventuali informazioni che ritenesse necessarie, affinchè questi possa tempestivamente apporre il visto di coordinamento per l'approvazione della Giunta;
- partecipazione alle riunioni propedeutiche della Giunta e, per la trattazione di materie appartenenti all'ambito di competenza, al Comitato di cui all'art. 16 della L.R. 54/2012 (comma 2, lett. i);
- cura degli interessi dell'Amministrazione: il Vicedirettore ha piena delega di valutare ed in autonomia proporre alla struttura competente tra quelle sopraindicate di promuovere liti, di resistervi, di conciliare e di transigere, mantenendo informato il sottoscritto Direttore (comma 2, lett. l);
- attività finalizzate alla definizione ed attuazione di misure idonee a prevenire e contrastare fenomeni di corruzione: il Vicedirettore esercita la funzione delegata vigilando sulla dirigenza e sui dipendenti affinchè siano attivate e rispettate le misure di prevenzione della corruzione e le disposizioni del codice di comportamento, fornisce per gli ambiti disciplinari di competenza, tramite il referente di Area di cui al PTPC, le informazioni ed elabora i monitoraggi richiesti dal RPCT e collabora nell'individuazione delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio corruzione, formulando specifiche proposte volte alla prevenzione del rischio medesimo, suggerisce al Direttore di Area di adottare provvedimenti motivati di rotazione del personale nei casi di avvio di procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva (comma 2, lett. m, n, o);
RITENUTO necessario che, nello svolgimento delle funzioni di cui sopra, delegate al Vicedirettore di Area, lo stesso operi in conformità alle direttive e alle indicazioni date dal Direttore di Area, al quale dovrà trasmettere una relazione sull'attività svolta e sui principali atti assunti, con cadenza bimestrale, a decorrere dall'inizio dell'espletamento dell'incarico;
DATO ATTO, inoltre, che al dott. Claudio De Donatis, in quanto Vicedirettore, spettano le funzioni vicarie, in caso di assenza o temporaneo impedimento del Direttore di Area, come disposto dall'art. 24, comma 2, della L.R. 54/2012;
decreta
Maurizio Gasparin
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