Home » Dettaglio Decreto
Materia: Agricoltura
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 129 del 19 agosto 2020
Riserva vendemmiale prodotto atto ad essere designato con la Docg Asolo Prosecco proveniente dalla vendemmia 2020 - Legge n. 238/2016 art. 39 comma 1.
Con il presente provvedimento, si dà attuazione alla richiesta del Consorzio per la tutela dei vini del Montello e dei Colli Asolani per quanto riguarda l’attivazione della misura della riserva vendemmiale dei prodotti atti ad essere designati con la Docg Asolo Prosecco, provenienti dalla vendemmia 2020, in conformità a quanto stabilito all’art. 39 comma 1 della legge n. 238/2016.
Il Direttore
VISTO il regolamento (UE) n.1308/2013 del Parlamento Europeo e Consiglio recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e in particolare la sezione 2 "Denominazione di origine, Indicazioni geografiche e menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo";
VISTA la legge n. 238/2016 recante “disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino” ed in particolare l’art. 39 commi 1 che consente alle regioni, su proposta dei consorzi di tutela e sentite le organizzazioni professionali di categoria, in annate climaticamente favorevoli, di aumentare sino ad un massimo del 20 per cento le rese massime di uva e di vino stabilite dal disciplinare, destinando tale prodotto a riserva vendemmiale per far fronte nelle annate successive a carenze di produzione o per soddisfare esigenze di mercato;
VISTO il vigente disciplinare di produzione del vino Docg Asolo Prosecco come da allegato al DM 12/07/2019;
VISTO il DM del 04/09/2019, che ha confermato l’incaricato al Consorzio per la tutela dei vini del Montello e dei Colli Asolani (di seguito Consorzio) a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all’art. 41 commi 1 e 4 della legge n. 238/2016 per la Docg Asolo Prosecco;
ACQUISITA la nota prot. regionale n. 307755 del 03/08/2020 (integrata con nota prot. regionale n. 314110 del 07/08/2020) con la quale il Consorzio chiede di attivare, ai sensi dell’art. 39 comma 1 della legge n. 238/2016, la misura della riserva vendemmiale per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2020 atto ad essere designato con la Docg Asolo Prosecco;
VALUTATA la documentazione allegata alla menzionata nota ed in particolare:
TENUTO CONTO delle evidenze dettagliate nella relazione tecnico economica sopramenzionata che rilevano in particolare:
VERIFICATO che nei termini stabiliti dall’avviso di ricezione delle richieste del Consorzio, pubblicato nel BUR n. 121 del 07/08/2020, non sono pervenute istanze e controdeduzioni;
CONSIDERATO che in attuazione di quanto stabilito dalla deliberazione n. 2257/2003 spetta al Direttore della Direzione agroalimentare emanare, in forma di decreto, l’atto riguardante nello specifico la misura in oggetto;
VISTA la legge regionale 31/12/2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17/04/2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 297 del 19/03/2019 con cui è stato prorogato l’incarico al 31/12/2020 al direttore della Direzione Agroalimentare, assegnato con DGR n. 1070 del 29/06/2016;
decreta
1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di stabilire per le motivazioni espresse in premessa l’attivazione della misura della riserva vendemmiale per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2020 da destinare alla produzione delle tipologie di cui all’articolo 1 del disciplinare di produzione con le seguenti modalità;
2.1 la riserva vendemmiale è attivata per le produzioni ottenute dai vigneti di cui al comma 1 dell’articolo 2 del disciplinare di produzione, per l’intera percentuale di esubero della resa uva/ettaro prevista all’art. 4 del vigente disciplinare di produzione ovvero:
a) per i vigneti in piena produzione, il quantitativo da sottoporre a riserva vendemmiale è pari all’esubero ottenibile dall’eccedenza delle 13,5 t/ha di resa ad ettaro fino ad un massimo del 20% della medesima;
b) per i vigneti al secondo ciclo vegetativo (resa pari al 60% della quantità stabilita all’art. 4 del disciplinare), il quantitativo da sottoporre a riserva vendemmiale è pari all’esubero ottenibile dall’eccedenza delle 8,1 t/ha di resa ad ettaro fino ad un massimo del 20% della medesima;
2.2 sono escluse dalla riserva vendemmiale le produzioni ottenute dai vigneti idonei a produrre le uve Pinots e Chardonnay da utilizzare nella pratica tradizionale di cui all’art. 5 comma 8 del medesimo disciplinare;
2.3 il Consorzio è tenuto al più tardi entro il 31/12/2021 a comunicare, la destinazione parziale o totale del prodotto sottoposto a riserva vendemmiale fornendo dettagliata relazione tecnico economica;
2.4 il Consorzio qualora si verificassero le condizioni può chiedere, con istanza motivata, una proroga per un ulteriore periodo da definirsi, fornendo dettagliata relazione tecnico economica;
3. di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA), all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) – Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia srl e al Consorzio per la tutela dei vini del Montello e dei Colli Asolani;
4. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Per Il Direttore Il Direttore Vicario Alberto Andriolo
Torna indietro