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Bur n. 84 del 05 giugno 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 496 del 26 maggio 2020

SE.PI. Escavazioni S.r.l. Cava di calcare per industria e basalto denominata "Bertocchi" autorizzata con D.G.R. n. 2920 del 14.09.2000. Progetto di ampliamento e modifica morfologica dell'area di cava autorizzata con D.G.R. n. 2920 del 14.09.2000. Comuni di localizzazione: Nogarole Vicentino (VI) e San Pietro Mussolino (VI). Comune interessato: Altissimo (VI). Provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e della L.R. n. 4/2016. Rilascio del parere favorevole di compatibilità ambientale.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si rilascia il parere favorevole di compatibilità ambientale per il progetto presentato dalla società SE.PI. Escavazioni S.r.l. relativo all'ampliamento e modifica morfologia della cava di calcare e basalto denominata "Bertocchi", ubicata nei comuni di Nogarole Vicentino (VI) e San Pietro Mussolino (VI).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza presentata dalla società SE.PI. Escavazioni S.r.l. con nota prot. n. 361478 del 05.09.2018 e successive integrazioni; Parere favorevole di compatibilità ambientale del Comitato Tecnico Regionale VIA n. 109 del 08.04.2020.

Il Direttore

Premesso che:

In data 05.09.2018 la società SE.PI. Escavazioni S.r.l. (C.F./P. IVA 03353720240), con sede legale in Via Merzo 2 a San Pietro Mussolino (VI), ha presentato domanda di Provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e dell’art. 11 della L.R. n. 4/2016, acquisita al prot. regionale con nota n. 361478 del 05.09.2018.

L’intervento si configura come una modifica o estensione di un’opera già autorizzata e rientra nella seguente tipologia progettuale della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006:

Allegato III, lett. s) “Cave e torbiere con più di 500.000 m3/a di materiale estratto o di un’area interessata superiore a 20 ettari”.

Con nota prot. n. 380555 del 19.09.2018 gli uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA hanno fatto richiesta al proponete di perfezionamento dell’istanza, ai fini della sua procedibilità.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 430748 del 23.10.2018 il proponente, ha presentato motivata richiesta di proroga fino al 16.11.2018 per la presentazione della documentazione richiesta ai fini del perfezionamento dell’istanza.

Con nota prot. n. 442220 del 31.10.2018 gli uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA hanno concesso formalmente la proroga richiesta.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 466734 del 16.11.2018 il proponente ha fatto richiesta di sospensione del procedimento per un periodo di 3 mesi per modifiche sostanziali da apportare al progetto e allo studio di impatto ambientale (SIA) a seguito di nuove valutazioni tecnico economiche.

Con nota prot. n. 4948921 del 05.12.2018 gli uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA hanno concesso formalmente la sospensione richiesta.

Considerata la nota acquisita agli atti con prot. n. 42344 del 31.01.2019 con la quale il proponente ha infine trasmesso la documentazione tecnica di progetto che, come dichiarato, va a sostituire integralmente quella già depositata ed acquisita agli atti con prot. n. 361478 del 05.09.2018.

Con nota acquista agli atti con prot. n. 57727 del 11.02.2019 il proponente ha trasmesso alcune precisazioni relative alla corretta definizione dei comuni di localizzazione dei comuni interessati.

Verificato quanto previsto dall’art 27-bis c. 2 del D.Lgs. n. 152/2006, la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con propria nota prot. n. 66248 del 15.02.2019, ha comunicato a tutte le amministrazioni ed enti potenzialmente interessati e comunque competenti ad esprimersi sulla realizzazione e sull’esercizio del progetto, l’avvenuta pubblicazione della documentazione sul sito web ed ha contestualmente richiesto agli stessi di verifica la completezza e l’adeguatezza della documentazione presentata dal proponente.

Nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 27.02.2019 è avvenuta la presentazione del progetto in questione, da parte del proponente, ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato per l’esame dello stesso, gruppo successivamente ridotto in conseguenza dell’intervenuta modifica della L.R. 4/2016 da parte dell’art. 32 della L.R. 29/2019.

Nei termini previsti per la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale di cui all’art. 27-bis, c. 3 del D.Lgs. n. 152/2006, sono pervenute agli uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA richieste di documentazione integrativa da parte dei seguenti Enti ed Amministrazioni:

Regione del Veneto - Direzione Difesa del Suolo - U.O. Geologia. Prot. n. 88451 del 04.03.2019;

Provincia di Vicenza - Settore Sviluppo Economico e Servizi al Territorio. Prot. n. 89078 del 04.03.2019.

Con nota prot. n. 114619 del 21.03.2019 gli uffici della Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA hanno fatto richiesta al proponente di completamento della documentazione necessaria ai fini del rilascio del provvedimento unico regionale, allegando le richieste sopra elencate.

Con nota acquista agli atti con prot. n. 97097 del 08.03.2019, il proponente ha comunicato che in data 19.03.2019, presso il municipio del Comune di Nogarole Vicentino, sarà effettuata la presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016.

Con nota acquista agli atti con prot. n. 113733 del 20.03.2019, il proponente ha dato avviso che, non essendo stato possibile effettuare la presentazione prevista per il giorno 19.03.2019, la stessa viene spostata al giorno 08.04.2019 sempre presso il municipio del Comune di Nogarole Vicentino.

Con nota acquista agli atti con prot. n. 143371 del 10.04.2019, il proponente ha trasmesso la dichiarazione di avvenuta presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, in data 08.04.2019.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 156953 del 18.04.2019 il proponente ha fatto richiesta di proroga di ulteriori 20 giorni rispetto al termine stabilito, per la presentazione della documentazione richiesta ai fini del completamento documentale.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 184877 del 13.05.2019 il proponente ha infine trasmesso la documentazione richiesta ai fini del completamento documentale. Tutta la documentazione integrativa trasmessa è stata tempestivamente pubblicata sul sito web istituzionale.

Con nota prot. n. 203697 del 24.05.2019 la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV ha trasmesso il parere istruttorio endoprocedimentale in merito al progetto in oggetto.

Conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dall’art. 27-bis, c. 3 del D.Lgs. n. 152/2006 la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota prot. n. 208376 del 29.05.2019, ha comunicato l’avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. n. 152.2006.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 353121 del 08.08.2019 il Comune di San Pietro Mussolino ha comunicato di aver proceduto alla pubblicazione nel proprio Albo elettronico, dal 07.06.2019 al 06.08.2019, dell’avviso al pubblico relativo al progetto in parola.

Nell’ambito del procedimento art. 27-bis sono pervenute le richieste di integrazioni formulate dai seguenti soggetti:

Regione Veneto – Direzione Operativa – Unità Organizzativa Forestale Est. Nota prot. n. 373979 del 28.08.2019.

La Direzione Ambiente - U.O. V.I.A, sulla scorta di quanto segnalato dalla Unità Organizzativa Forestale Est con nota prot. n. 387102 del 09.09.2019, ha provveduto a procedere con la richiesta di integrazioni al proponente, allegando la nota di cui al paragrafo precedente.

In data 03.10.2019 il proponente ha provveduto a trasmettere la documentazione integrativa richiesta, acquisita agli atti con nota prot. n. 427194 del 04.10.2019.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 509424 del 26.11.2019, trasmessa dal Comune di Nogarole Vicentino, è pervenuta una osservazione di due cittadini del comune riguardante la cava in parola.

Al fine dell’espletamento della procedura valutativa il gruppo istruttorio del Comitato Tecnico Regionale VIA, in data 05.12.2019 ha effettuato un sopralluogo presso l’area interessata dall’intervento con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate, preceduto da un incontro tecnico.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 527118 del 06.12.2019 il proponente, a seguito dell’incontro tecnico di cui al paragrafo precedente, ha fatto richiesta di sospensione del procedimento per un periodo di 30 giorni al fine di poter integrare in via volontaria la documentazione già prodotta.

Con nota prot. n. 533769 del 10.12.2019 gli uffici della Direzione Ambiente – U.O. VIA hanno concesso formalmente la sospensione richiesta.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 11426 del 10.01.2020 il proponente ha trasmesso delle integrazioni volontarie, riportanti alcune modifiche non sostanziali apportate al progetto.

Con nota prot. n. 24129 del 17.01.2020 gli uffici della Direzione Ambiente – U.O. VIA hanno comunicato agli enti ed alle amministrazioni convolti nel procedimento l’avvenuta pubblicazione delle integrazioni pervenute al fine di acquisire eventuali ulteriori osservazioni o pareri.

A seguito della nota sopra citata sono pervenuti i seguenti pareri e riscontri:

Regione Veneto – Direzione Difesa del Suolo – U.O. Genio Civile di Vicenza – Nota prot. n. 42376 del 28.01.2020 (non viene espresso alcun parere per mancata competenza).

Regione Veneto – Direzione Difesa del Suolo – U.O. Forestale. Nota prot. n. 54238 del 04.02.2020.

Soprintendenza Archeologica, belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza – Nota prot. n. 58787 del 06.02.2020.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 79956 del 19.02.2020 il proponente ha trasmesso delle ulteriori integrazioni volontarie in materia di ricomposizione vegetazionale, depositando alcuni nuovi elaborati in sostituzione di quelli già acquisti agli atti.

Con nota prot. n. 89398 del 25.02.2020 gli uffici della Direzione Ambiente – U.O. VIA hanno comunicato agli enti ed alle amministrazioni convolti nel procedimento l’avvenuta pubblicazione della nuova documentazione integrativa pervenuta al fine di acquisire eventuali ulteriori osservazioni o pareri.

Con nota prot. n. 114362 del 10.03.2020 la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Forestale, ha fatto pervenire il proprio parere relativamente alla nuova documentazione integrativa.

Considerato che con nota prot. n. 143372 del 02.04.2020 è stata indetta la Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, per il rilascio del provvedimento di VIA, a valle dell’eventuale espressione del parere favorevole del Comitato Tecnico regionale V.I.A.

Visto il Parere n. 109 del 08.04.2020, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, nella seduta del 08.04.2020, ha espresso all’unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale - conformemente alla Relazione Istruttoria Tecnica n. 119 del 22.05.2019 della U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV.

Considerato che le determinazioni assunte nella seduta del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del giorno 08.04.2020, sono state approvate nella successiva seduta del 22.04.2020.

Visti gli art. 25 e 26 del D.Lgs. n. 152/2006 ed in particolare, atteso che l’art. 26 stabilisce che il provvedimento di VIA è sempre integrato nell’autorizzazione e in ogni altro titolo abilitativo alla realizzazione dei progetti sottoposti a VIA.

Considerato pertanto che, ai sensi di quanto stabilito dalla DGR n. 568/2018, viene demandata alla Direzione Difesa del Suolo - U.O. Geologia, la chiusura del procedimento amministrativo di cui all’art. 27 bis del D.Lgs. n. 152/2006, con l’adozione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale.

Vista la normativa in materia di valutazione di impatto ambientale ed in particolare:

  • la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;

  • il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;

  • il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha da ultimo riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006;

  • l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”;

  • la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha riformato la disciplina regionale in materia di VIA, abrogando la previgente L.R. n.10 del 26 marzo 1999: ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

  • la DGR n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016.

Vista la L. n. 241/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.

Vista la DGR n. 1400/2017 “Nuove disposizioni relative all’attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative”, nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014”.

Tenuto conto che ai sensi dell’art.10, c. 3 del D.Lgs. n. 152/2006 la procedura di VIA comprende la procedura di valutazione d’incidenza ambientale di cui all’art. 5 del DPR n. 357/1997.

decreta

  1. che le premesse formano parte integrante del presente atto;

  2. di prendere atto facendolo proprio del parere espresso dal Comitato Tecnico regionale VIA n. 109 del 08.04.2020, Allegato A al presente atto, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, conformemente alla Relazione Istruttoria Tecnica n. 119 del 22.05.2019 della U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV.

  3. di rilasciare il parere favorevole di compatibilità ambientale al Progetto dal titolo: Cava di calcare per industria e basalto denominata “Bertocchi” autorizzata con D.G.R. n. 2920 del 14.09.2000. Progetto di ampliamento e modifica morfologica dell’area di cava autorizzata con D.G.R. n. 2920 del 14.09.2000, presentato da SE.PI. Escavazioni S.r.l. (C.F./P. IVA 03353720240)con sede legale in Via Merzo 2 a San Pietro Mussolino (VI), subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali e delle prescrizioni indicate nel medesimo parere;

  4. di stabilire che, ai sensi dell’art. 11, c. 2 della L.R. n. 13/2018 il Comitato Tecnico Regionale V.I.A. si è espresso in luogo della CTRAE (di cui all’art. 13 della L.R. n. 13/2018);

  5. di stabilire che il presente atto ha una validità temporale pari alla durata dell’autorizzazione mineraria, come sarà precisato nel provvedimento autorizzativo. Decorsa l’efficacia temporale senza che il progetto sia stato realizzato, il procedimento di VIA dovrà essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

  6. di trasmettere, ai sensi della DGR n. 568/2018, il presente atto alla Direzione Difesa del Suolo - U.O. Geologia, ai fini del rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, del progetto de quo;

  7. di trasmettere il presente atto a SE.PI. Escavazioni S.r.l. (PEC: sepiescavazioni@pec.it) e di comunicarne l’avvenuta adozione a: Comune di Nogarole Vicentino (VI); Comune di San Pietro Mussolino (VI); Comune di Altissimo (VI); Provincia di Vicenza; Direzione Generale dell’ARPAV; Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza; Direzione Difesa del Suolo - U.O. Genio Civile di Vicenza, U.O. Forestale.

  8. di stabilire che avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal D.Lgs. n. 104/2010;

  9. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Loris Tomiato

(seguono allegati)

496_Allegato_DDR_496_26-05-2020_421235.pdf

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