Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 84 del 05 giugno 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 495 del 25 maggio 2020

PROSPERO S.R.L. Progetto di coltivazione e ricomposizione ambientale della cava di ghiaia "Sfrizzera Est" nel comparto estrattivo di Valeggio sul Mincio Comune di localizzazione: Valeggio sul Mincio (VR). Procedimento per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, della L.R. n. 4/2016 (D.G.R. n. 568/2018), della L.R. 13/2018 e L.R. 15/2018. Rilascio del parere favorevole di compatibilità ambientale.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si rilascia il parere favorevole di compatibilità ambientale per il progetto presentato dalla ditta Prospero S.r.l. e relativo al progetto di coltivazione e ricomposizione ambientale della cava di ghiaia "Sfrizzera Est" nel comparto estrattivo di Valeggio sul Mincio in Comune di Valeggio sul Mincio (VR). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza presentata dalla Ditta Prospero S.r.l., acquisita agli atti con prot. n. 150360 del 15/04/2019; parere favorevole di compatibilità ambientale (n. 112) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 08/04/2020; verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 08/04/2020, approvato nella seduta del Comitato Tecnico del 22/04/2020;

Il Direttore

PREMESSO che:

In data 15/04/2019 è stata presentata, per l’intervento in oggetto, dalla PROSPERO S.R.L. con sede legale in via Piemonte, 40 - 37019 Peschiera del Garda (VR) (C.F. e P. IVA 02286220203), domanda di procedura per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale di Valutazione d’Impatto Ambientale e contestuale autorizzazione e concessione per attività di cava, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., della L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii, della L.R. n. 13/2018, della L.R. n. 15/2018 e della D.G.R. n. 568/2018, acquisita con note prot. n. 150360 del 15/04/2019.

Verificato quanto previsto dal comma 2 dell’art 27-bis del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., la Direzione Ambiente – U.O. VIA, con nota prot. n. 172924 del 03/05/2019, ha comunicato alle amministrazioni ed agli enti interessati l’avvenuta pubblicazione della documentazione sul sito web e la richiesta di verifica documentale, in esito alla quale non sono pervenute richieste di integrazioni ritenute necessarie al fine del rilascio degli atti richiesti.

Conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dall’art. 27-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., la Direzione Ambiente – U.O. VIA, con nota prot. n. 484334 del 11/11/2019 ha comunicato l’avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. n. 152/06.

Si da atto che il proponente in data 02/05/2019, presso la Sala Toffoli in Via Roma a Valeggio sul Mincio, ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello SIA, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 4/16 e ss.mm.ii. secondo le modalità concordate con il Comune interessato.

Nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 28/05/2019 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso.

Durante l’iter istruttorio non sono pervenute osservazioni, di cui all’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell’intervento.

Nel corso della seduta di Comitato Tecnico Regionale VIA del 08/04/2020 è pervenuto tramite PEC il parere del Consorzio di Bonifica Veronese acquisito al protocollo n. 149012 del 08/04/2020

VISTE le Direttive comunitarie 92/43Cee e 2009/147/Cee;

VISTA la normativa vigente in materia, sia statale che regionale, ed in particolare:

  • il D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.;

  • la L.R. 4/2016 in materia di V.I.A.;

  • la L.R. n. 13/2018, la L.R. 15/2018 e il quadro normativo vigente in materia di attività estrattive;

  • il P.R.A.C. della Regione Veneto approvato con D.C.R. n. 32 del 30.03.2018;

  • la D.G.R. 1400/2017

  • la D.G.R. 568/2018;

CONSIDERATO che l’area interessata dall’intervento è localizzata all’interno dell’Ambito Estrattivo che il Comune di Valeggio sul Mincio ha individuato con DC.C. n. 95 del 1985, e che risulta tuttora inserito nel P.A.T. comunale;

PRESO ATTO che, per quanto attiene le informazioni relative al processo di partecipazione del pubblico, non risultano essere pervenute osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale e/o la valutazione di incidenza;

CONSIDERATO il parere del Consorzio di Bonifica Veronese pervenuto con nota prot. n. 149012 del 08/04/2020, che verrà acquisito in fase di autorizzazione e che conclude esprimendo “[…] parere favorevole all’intervento in questione nel rispetto delle disposizioni del Regolamento consorziale per la rete irrigua strutturata, considerato che è interessato un canale facente parte della rete irrigua strutturata consorziale, denominata “6R1”, con la prescrizione che si dovrà provvedere al mantenimento della continuità idraulica di detto canale e di tutti i canali privati, derivati dallo stesso, interessati dai lavori. Ogni intervento sulla rete irrigua strutturata potrà essere eseguito, previe le necessarie autorizzazioni, nel periodo compreso fra il 15 ottobre e il successivo 30 marzo”;

TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357/1997;

CONSIDERATO che il Proponente ha presentato la dichiarazione di non necessità della procedura di valutazione di incidenza, in quanto riconducibile all’ipotesi di non necessità di valutazione di incidenza prevista dall’Allegato A, par. 2.2, della Delibera di Giunta Regionale del Veneto D.G.R. n. 1400/2017, a cui ha allegato la “Relazione tecnica a supporto della dichiarazione di non necessità della valutazione di incidenza;

PRESO ATTO delle conclusioni dell’istruttoria sulla valutazione di incidenza ambientale per cui non sono prevedibili impatti negativi significativi sui siti della Rete Natura 2000 dovuti alla realizzazione dell’intervento, dando atto della dichiarazione di non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 11 comma 3 della L.R. 13/2018, per i progetti di cava soggetti a VIA, il Comitato Tecnico Regionale V.I.A. si esprime anche in luogo della C.T.R.A.E. per quanto attiene la normativa in materia di cave;

VISTO il parere n. 112 del 08/04/2020, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, nella seduta del 08/04/2020, ha espresso all’unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio:

  • del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali di seguito indicate e con validità temporale pari alla durata stabilita dall'autorizzazione mineraria;

  • dell’autorizzazione mineraria ai sensi della L.R. n. 13/2018, con le prescrizioni minerarie di seguito indicate.

CONSIDERATO il verbale della seduta di Comitato Tecnico Regionale VIA del 08/04/2020;

CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 22/04/2020, è stato approvato il verbale della seduta del 08/04/2020;

VISTI gli art. 25 e 26 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. e, in particolare, atteso che l’art. 26 stabilisce che il provvedimento di VIA è sempre integrato nell’autorizzazione e in ogni altro titolo abilitativo alla realizzazione dei progetti sottoposti a VIA;

CONSIDERATO pertanto che ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018 viene demandata alla Direzione Difesa del Suolo la chiusura del procedimento amministrativo attivato dalla Ditta Prospero S.r.l., con il rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto de quo e l’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale;

CONSIDERATO che, il provvedimento di VIA avrà una validità temporale pari alla durata dell'autorizzazione mineraria, come sarà precisato nel provvedimento autorizzativo. Decorsa l'efficacia temporale, senza che il progetto sia stato realizzato, il procedimento di V.I.A. deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

decreta

  1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

  2. di prendere atto facendolo proprio del parere espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A., n. 112 del 08/04/2020, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale e dell’autorizzazione mineraria ai sensi della L.R.13/2018, sul progetto in esame, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali/prescrizioni indicate nel medesimo parere;

  3. di stabilire che, ai sensi dell’art. 11, comma 2 della L.R. n. 13/2018 il Comitato Tecnico reginale V.I.A. (di cui all'articolo 7 della L.R. n. 4/2016) si è espresso in luogo della CTRAE (di cui all'articolo 13 della L.R. n. 13/2018);

  4. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Difesa del Suolo, ai fini del rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii e della DGR n. 568/2018, del progetto de quo;

  5. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;

  6. di trasmettere il presente provvedimento alla Ditta Prospero S.r.l. (C.F. e P. IVA 02286220203) con sede legale in via Piemonte, 40 - 37019 Peschiera del Garda (VR) – PEC: prospero.srl@legalmail.it e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, al Comune di Valeggio sul Mincio (VR), all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell’ARPAV, alla Direzione Difesa del Suolo - U.O. Geologia, alla Direzione Pianificazione Territoriale – U.O. Urbanistica, al Consorzio di Bonifica Veronese;

  7. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

  8. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Loris Tomiato

(seguono allegati)

495_Allegato_DDR_495_25-05-2020_421234.pdf

Torna indietro