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Bur n. 80 del 29 maggio 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 490 del 20 maggio 2020

Maschio Aratri S.r.l. Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica riscaldamento ambienti denominato "Moro". Comune di localizzazione: Concordia Sagittaria (VE). Provvedimento autorizzatorio unico regionale, ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., della L.R. n. 4/2016 e della D.G.R. 568/2018. Rilascio del provvedimento favorevole di compatibilità ambientale.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si rilascia il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale per il progetto presentato dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l. per la Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica riscaldamento ambienti denominato "Moro", localizzata in Comune di Concordia Sagittaria (VE). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza presentata dalla società Maschio Aratri S.r.l., acquisita agli atti con prot. n. 151907 del 16/04/2019; - parere favorevole di compatibilità ambientale (n. 106) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 18/03/2020; - verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 18/03/2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

La ditta Moro Pietro Meccanica s.r.l., con sede in via O. Bravin 151 a Concordia Sagittaria (VE), ha presentato istanza di permesso di ricerca, pervenuta in Regione il 20/03/2014 prot. 122683, di risorse geotermiche in un'area ricadente in località Levada del Comune di Concordia Sagittaria (VE).

Con determinazione n. 130/2015 del 19/01/2015 la Provincia di Venezia ha stabilito di non assoggettare alla procedura di VIA e a valutazione d'incidenza il progetto relativo alla ricerca di risorse idriche per utilizzazione geotermica per uso riscaldamento ambienti denominato "Moro".

Con DPGR n. 172 del 24/11/2015 la Regione Veneto ha rilasciato il permesso di ricerca di risorsa geotermica denominato "Moro" alla ditta Moro Pietro Meccanica s.r.l..

A seguito di riconoscimento della risorsa, con DGR n. 365/2017, la ditta Maschio Aratri S.r.l., con sede in via O. Bravin 151 a Concordia Sagittaria (VE), a seguito di variazione della denominazione dell’impresa, ha presentato istanza di concessione di risorsa geotermica da denominarsi “Moro”, ai sensi del D.Lgs. n. 22/2010 e della DGR n. 985/2013, acquisita al protocollo regionale con n. 222964 del 12/06/2018.

Come previsto dalla DGR 985/2013, che regola le procedure per la concessione di risorse geotermiche, il proponente è stato invitato a sottoporre il Progetto Geotermico a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, con note prot. n. 253161 del 02/07/2018 e n. 98034 del 11/03/2019.

In data 16/04/2019 è stata presentata, per l’intervento in oggetto, dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l. con sede legale in Via O. Bravin, n. 151 – 30023 Concordia Sagittaria (VE), P.IVA 02166170270, domanda di attivazione della procedura per il rilascio del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., della L.R. n. 4/2016 e della D.G.R. 568/2018, acquisita al protocollo regionale n. 151907, e perfezionata con note prot. n. 198450 del 22/05/2019 e prot. n. 280410 del 27/06/2019.

L’intervento in oggetto risulta riconducibile alla tipologia progettuale di cui al punto v) dell’Allegato III alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 (così come modificato da ultimo dal D.Lgs. n. 104/2017), per il quale è prevista la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui all’art. 27-bis del citato D.Lgs. n. 152/2006.

Contestualmente alla domanda di PAUR è stata depositata presso la Direzione Commissioni Valutazioni - Unità Organizzativa Valutazione Impatto Ambientale (U.O. V.I.A.) della Regione Veneto, la documentazione prevista dal D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii (pubblicata sul sito web della Regione del Veneto: www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 20/2019).

Con nota prot. n. 206884 del 28/05/2019 gli uffici della UO VIA, ai sensi dell’art. 27-bis, c. 2 e 3 del D.Lgs. n. 152/2006, hanno comunicato la pubblicazione sul sito web della Regione della documentazione e degli elaborati progettuali trasmessi dal proponente e hanno chiesto alle amministrazioni interessate di verificare la completezza e l’adeguatezza degli stessi e la necessità di eventuali integrazioni.

L’argomento in questione è stato presentato durante la seduta del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 05/06/2019. Durante la medesima seduta è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’analisi tecnica del progetto.

Considerato che ai sensi dell’art. 10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997, il proponente, in allegato alla domanda ha presentato la Dichiarazione di Non necessità di Valutazione di Incidenza con allegata “Relazione tecnica” ai sensi della DGR n. 1400/2017.

In data 25/06/2019 con nota prot. n. 11425, acquisita al protocollo regionale con n. 288038 del 01/07/2019, il Comune di Concordia Sagittaria ha trasmesso il Certificato di destinazione urbanistica relativo all’area in oggetto.

Considerato che nei termini previsti dall’ art. 27-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. non sono pervenute dalle amministrazioni ed agli enti interessati eventuali richieste di integrazioni, verificata la completezza della documentazione presentata, con nota protocollo n. 341318, in data 31/07/2019, gli Uffici regionali dell’U.O. V.I.A. hanno comunicato l’avvio del procedimento.

Durante l’iter istruttorio sono pervenuti agli Uffici dell’U.O. V.I.A. i parere/osservazioni dei seguenti Enti (pubblicati sul sito web della Regione del Veneto: www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 20/2019):

  • Direzione Operativa della Regione Veneto, con nota prot. n. 217351 del 04/06/2019.
  • Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, con nota prot. n. 11358/0.2.9 del 17/10/2019, acquisito al protocollo regionale con prot. n. 447754.

Il progetto in oggetto è stato discusso nella seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 23/10/2019, il cui verbale è stato approvato nella seduta del 06/11/2019. Durante la medesima seduta è stato deciso di richiedere al proponente alcune integrazioni al fine della prosecuzione dell’istruttoria.

La suddetta richiesta di integrazioni è stata inviata al proponente in data 11/11/2019 con prot. n. 483686.

Con nota prot. n. 535413 del 11/12/2019 gli Uffici regionali dell’U.O. V.I.A. hanno concesso una proroga di 60 giorni per la presentazione delle suddette integrazioni, in seguito alla richiesta del proponente acquisita al protocollo regionale con prot. n. 509351 del 26/11/2019.

Il proponente ha inviato la documentazione richiesta in data 16/01/2020, acquisita al protocollo regionale con n. 26314 del 20/01/2020, e successivamente rettificata con PEC n. 72835 del 14/02/2020.

Nelle suddette integrazioni, il proponente ha dichiarato che una minima parte dell’acqua emunta (3.000 m3/anno) sarà utilizzata per usi industriali e che i due circuiti, delle acque per uso geotermico e industriale, sono completamente separati.

In data 10/12/2019 presso la sala della Biblioteca Comunale di Concordia Sagittaria, il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello S.I.A., ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4 del 18/02/2016, secondo le modalità concordate con il Comune direttamente interessato dalla realizzazione dell’intervento (come da dichiarazione presentata dalla Società acquisita in data 16/12/2019 al protocollo regionale n. 541779).

In data 20/12/2019 il gruppo istruttorio ha ritenuto necessario effettuare un incontro tecnico, durante il quale sono stati affrontati gli aspetti connessi all’intervento proposto.

VISTA la Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 ed è entrato in vigore il 21/07/2017;

VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”;

VISTO il D.Lgs. n. 22/2010 e ss.mm.ii. “Riassetto della normativa in materia di ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche, a norma dell'articolo 27, comma 28, della legge 23 luglio 2009, n. 99”;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;

VISTA la D.G.R. n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale, in adeguamento alle modifiche intervenute alla normativa statale in materia di VIA, ha provveduto a stabilire, tra le altre, la disciplina attuativa della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;

VISTA la D.G.R. n. 985/2013 contenente le indicazioni operative per l'applicazione della normativa vigente in materia di utilizzi delle risorse geotermiche;

TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357/1997;

VISTO il D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii. e la D.G.R. n. 1400/2017 in materia di Valutazione di Incidenza Ambientale;

considerato che, riguardo alla “Relazione a supporto della dichiarazione di non necessità della VINCA”, è stata verificata l’effettiva non necessità della Valutazione di Incidenza, come risulta dalla Relazione Istruttoria Tecnica 6/20 del Dott. Mauro Miolo, consulente esterno del Comitato Tecnico Regionale VIA;

VISTO il Parere n. 106 del 18/03/2020, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, nella seduta del 18/03/2020, ha espresso all’unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale, dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto di prescrizioni e raccomandazioni indicate nel medesimo parere;

CONSIDERATO che, a valle dell’espressione del Parere favorevole di compatibilità ambientale del Comitato Tecnico Regionale V.I.A., di cui al parere n. 106 del 18/03/2020, Allegato A al presente provvedimento, la Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della DGR n. 568/2018, nella medesima seduta del 18/03/2020, si è determinata favorevolmente, all’unanimità dei presenti, in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto in oggetto subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni indicate nel medesimo parere;

CONSIDERATO che le determinazioni della discussione della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 18/03/2020 sono state approvate seduta stante;

VISTI gli art. 25 e 26 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. e, in particolare, atteso che l’art. 26 stabilisce che il provvedimento di VIA è sempre integrato nell’autorizzazione e in ogni altro titolo abilitativo alla realizzazione dei progetti sottoposti a VIA;

CONSIDERATO pertanto che ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 985/2013 e dalla D.G.R. n. 568/2018 viene demandata alla Direzione Difesa del Suolo la chiusura del procedimento amministrativo attivato dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l., con l’adozione dei provvedimenti di Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica, per uso industriale e del provvedimento autorizzatorio unico regionale;

PRESO ATTO che il parere di compatibilità ambientale sul progetto “Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica riscaldamento ambienti denominato “Moro”, presentato dalla ditta Maschio Aratri S.r.l. costituisce atto endoprocedimentale finalizzato all’assunzione del provvedimento unico da rilasciarsi ai sensi dell’art. 27-bis comma 1, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., con le modalità di cui al comma 7 del medesimo articolo previa convocazione della conferenza di servizi alla quale partecipano il proponente e tutte le Amministrazioni competenti interessate per il rilascio del provvedimento di V.I.A. e dei titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto richiesti dal proponente. La conferenza di servizi è convocata in modalità sincrona ai sensi dell’articolo 14-ter della legge 7 agosto 1990, n. 241. La determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi costituirà il provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo del provvedimento di VIA e dei titoli abilitativi rilasciati per la realizzazione e l’esercizio del progetto, sulla base del provvedimento di VIA, adottato in conformità all’articolo 25, commi 1, 3, 4, 5 e 6, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che in sede della successiva conferenza di servizi convocata ai sensi dell’art. 14-ter della legge 7 agosto 1990, n. 241, verranno impartite le prescrizioni in materia di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso geotermico e industriale, ferme restando quelle già indicate nel Parere n. 106 del 18/03/2020, Allegato A al presente provvedimento;

CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.

decreta

  1. Le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto facendolo proprio del Parere espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A., n. 106 del 18/03/2020, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale, dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza, e subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni indicate nel medesimo parere, per la Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica riscaldamento ambienti denominato “Moro”, presentato dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l.;
  3. di rilasciare il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale per la Concessione di risorse idriche per utilizzazione geotermica riscaldamento ambienti denominato “Moro” in Comune di Concordia Sagittaria (VE), presentato dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l., (P.IVA 02166170270) con sede legale in Via O. Bravin, n. 151 – 30023 Concordia Sagittaria (VE), per le motivazioni espresse dal Comitato Tecnico Regionale VIA nel Parere n. 106 del 18/03/2020, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni ivi indicate;
  4. di prendere atto delle determinazioni della Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della DGR n. 568/2018, espresse nella seduta di Comitato Tecnico VIA del 18/03/2020;
  5. di stabilire che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 25, comma 5 del D.Lgs. n. 152/2006, e ss.mm.ii., la validità temporale del provvedimento di VIA sarà pari alla durata della Concessione, come sarà ulteriormente precisato nel provvedimento di concessione di risorsa geotermica, da adottarsi a chiusura del procedimento amministrativo attivato dalla ditta Maschio Aratri S.r.l.;
  6. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Difesa del Suolo, ai fini della chiusura del procedimento amministrativo attivato dalla Ditta Maschio Aratri S.r.l., ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. n. 22/2010, come previsto dalla D.G.R. 985/2013 e dalla D.G.R. n. 568/2018;
  7. di trasmettere il presente provvedimento alla Ditta Maschio Aratri S.r.l. con sede legale in Via O. Bravin, n. 151 – 30023 Concordia Sagittaria (VE) – (P.IVA 02166170270- PEC: vittorio.drigo@ingpec.eu) nonché, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Città metropolitana di Venezia, al Comune di Concordia Sagittaria (VE), alla Direzione Generale ARPAV, al Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, alla Direzione Difesa del Suolo – U.O. Geologia e U.O. Genio Civile di Venezia;
  8. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
  9. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Loris Tomiato

(seguono allegati)

490_Allegato_DDR_490_20-05-2020_420980.pdf

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