Bur n. 9 del 24 gennaio 2020

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE n. 37 del 28 novembre 2019

Realizzazione dell'immagine ad alta definizione della bandiera della Regione del Veneto da utilizzare su piccoli, grandi e grandissimi formati. Affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del Decreto legislativo n. 50/2016. CIG n. ZAF2ABD5D2.

Il Direttore

PREMESSO che con Deliberazione della Giunta Regionale n. 525 del 30/04/2018 è stato modificato ed integrato il Manuale di immagine coordinata della Regione del Veneto, a seguito dell’entrata in vigore della L.R. 5 settembre 2017, n.28 “Nuove disposizioni in materia di uso dei simboli ufficiali della Regione del Veneto - Modifiche e integrazioni alla legge regionale 20 maggio 1975, n. 56 “Gonfalone e stemma della Regione”;

RILEVATO che l’immagine della bandiera della Regione del Veneto, inserita nel predetto Manuale è quella del bozzetto originale del gonfalone, “con lo stemma ruotato di 90 gradi” come indicato all’art. 3 della Legge citata, riportato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 22 del 24 maggio 1975 e modificato dall’art.52 della Legge regionale 22 febbraio 1999 n.7, che ha eliminato dallo stemma originariamente concepito, la dicitura “Regione del Veneto”;

CONSIDERATO che l’immagine della bandiera della Regione del Veneto deriva da un dipinto ad olio su tela di Iacobello del Fiore del 1415, ubicato in Palazzo Ducale e che appare necessario, nella riproduzione mantenerne il più possibile aderenti all’originale sia lo stemma “costituito dalla rappresentazione del territorio regionale con il mare, la pianura e i monti… in primo piano è raffigurato il leone di San Marco...” che le sette fiamme, recanti ciascuna, nella parte mediana, lo stemma di una delle città capoluogo di Provincia della Regione;

RAVVISATA peraltro la necessità di realizzare un’immagine della bandiera della Regione del Veneto ad alta definizione, che possa essere utilizzata su piccoli, grandi e grandissimi formati, ogni qualvolta le strutture la richiedano, in alternativa a stemma e logotipo regionale, per iniziative che ne consentano l’uso in conformità alle regole previste dal Manuale di immagine coordinata;

VERIFICATO che alla data del presente decreto non risultano attive convenzioni CONSIP di cui all’art. 26 comma 1 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi al presente atto cui poter aderire o di cui utilizzare i parametri prezzo-qualità;

VERIFICATO che il servizio in questione non può essere acquisito mediante le convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi dell’art. 1 comma 455 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, ovvero tramite altre soluzioni di centralizzazione locale degli acquisti;

VISTO l’art. 36 comma 2 lett. a) del Decreto legislativo n. 50/2016, secondo il quale, fermo restando quanto previsto dagli artt. 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di servizi e forniture di importo inferiore ad € 40.000,00 mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;

VISTO l’articolo 1, comma 450 della legge n. 296/2006, modificato dal comma 130 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di Bilancio 2019), che prevede l’esenzione dal ricorso all’acquisto in MEPA quando l’affidamento sia inferiore all’importo di € 5.000,00;

VISTO che la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1475 del 18 settembre 2017 prevede, per gli affidamenti diretti ex articolo 36, comma 2, lettera a) del Decreto Legislativo n. 50/2016, la possibilità di procedere con libertà di forme, senza dover chiedere due o più preventivi;

RITENUTO di individuare, ai sensi dell’art. 31 del Decreto Legislativo n. 50/2016, il Direttore dell’Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione quale Responsabile Unico del Procedimento;

VISTO che si è ritenuto di chiedere con nota pec n. 501558 del 20 novembre 2019 un’offerta per la realizzazione della prestazione di cui trattasi, all’architetto e disegnatore grafico Massimo Breda di Roncade (TV) che già in occasione del Referendum consultivo sull’Autonomia del Veneto aveva elaborato, fra l’altro, il codice cromatico della bandiera della Regione del Veneto e che, per la sua particolare professionalità, rinvenibile dal curriculum agli atti della Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione appare in grado di realizzare in modo aderente all’immagine pittorica originale, i file per l’utilizzo della bandiera su piccoli, grandi e grandissimi formati;

CONSIDERATO che l’arch. Massimo Breda, con propria nota inviata con pec in data 23/11/2019, ricevuta al protocollo della Direzione Relazioni Internazionali Comunicazione e SISTAR n. 505780 del 25 novembre 2019 ha inoltrato una proposta di realizzazione dell’immagine della bandiera della Regione del Veneto ad alta definizione su piccoli, grandi e grandissimi formati, per un importo di € 800,00 IVA esente e nessuna applicazione di ritenuta d’acconto, dato che il predetto professionista opera in regime dei minimi previsto dall’art. 1, commi da 54 a 89 della Legge 190/2014;

RITENUTO pertanto con il presente provvedimento:

• di affidare all’architetto Massimo Breda un’offerta per la realizzazione della nuova immagine ad alta definizione per la riproduzione su piccoli, grandi e grandissimi formati della bandiera per l’importo di € 800,00 (IVA assente - regime dei minimi);
• di impegnare la somma complessiva di € 800,00, che costituisce debito commerciale, in favore dell’architetto Massimo Breda con sede legale a Roncade (TV), (omissis) e P. IVA 0447930269 sul cap. 3426 “Spese per l’attività di informazione della Giunta regionale (L.R. 10.01.1984, n. 5)” del bilancio di previsione 2019-2021, con imputazione all’esercizio finanziario 2019;

DATO ATTO che la liquidazione dell’importo spettante al Soggetto beneficiario avverrà in unica soluzione entro l’esercizio in corso, su presentazione di regolare documentazione contabile e previa verifica della regolarità e puntualità del servizio svolto;

VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1984, n. 5;

VISTA la Legge Regionale n. 39/2001 e ss. mm. e ii.;

VISTA la Legge Regionale n. 1/2011;

VISTO il Decreto Legislativo n. 118/2011 e ss. mm. e ii.;

VISTA la Legge Regionale n.54/2012 e ss. mm. e ii.;

VISTO il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33 e ss. mm. e ii.;

VISTO il Decreto Legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 e ss. mm. e ii.;

VISTA la Legge Regionale n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019 -2021”;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1928 del 21.12.2018 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28.12.2018 “Bilancio finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 67 del 29.01.2019 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1475 del 18.09.2017;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Relazioni Internazionali Comunicazione e Sistar n. 25 del 9 settembre 2016;

decreta

1. di approvare le premesse del presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale;
2. di affidare ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. a) del Decreto legislativo n. 50/2016 all’architetto Massimo Breda con sede legale a Roncade (TV), l’incarico per la riproduzione dell’immagine della bandiera della Regione del Veneto su piccoli, grandi e grandissimi formati, per l’importo complessivo di € 800,00 IVA esente;
3. di impegnare, per l’obbligazione derivante dall’affidamento di cui al punto 2., l’importo complessivo di € 800,00 che costituisce debito commerciale, a favore dell’architetto Massimo Breda con sede legale a Roncade (TV), (omissis) e P. IVA 0447930269, anagrafica n. 00173507, sul cap. 3426 “Spese per l’attività di informazione della Giunta regionale (L.R. 10.01.1984, n. 5)” (Capitolo “Acquisto di beni e servizi”, art. 025 “Altri servizi”, P.d.C. U 1.03.02.99.999 “Altri servizi diversi n.a.c.”) del bilancio di previsione 2019-2021, esercizio 2019, che presenta la necessaria disponibilità;
4. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente;
5. di attestare che il programma dei pagamenti per l’obbligazione in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
6. di sottoscrivere il contratto con l’architetto Massimo Breda;
7. di attestare che si procederà alla liquidazione dell’importo spettante al beneficiario nell’esercizio 2019 su presentazione di regolare documentazione contabile e previa verifica della regolarità e puntualità del servizio svolto;
8. di comunicare al beneficiario l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7 del Decreto Legislativo n. 118/2011;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
10. di dare atto che l’impegno assunto con il presente provvedimento non è correlato agli obiettivi del DEFR;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 nonché ai sensi dell’art. 29 del Decreto Legislativo n. 50/2016;
12. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione nella forma integrale.

Francesca Del Favero

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