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Bur n. 151 del 31 dicembre 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 65 del 18 dicembre 2019

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) - CUP H51B03000050009. Lotto 3 tratta C, "Progetto esecutivo - variazione progettuale dal km 74 700 al km 75 625". Progetto Esecutivo della variante al progetto definitivo, già approvato dal Commissario Delegato con decreto n. 220 del 12.12.2016. Approvazione.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede alla approvazione della variazione progettuale dal km 74+700 al km 75+625 del lotto 3, tratta C.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta costituisce l'intervento infrastrutturale più importante attualmente in corso sul territorio regionale, sia per rilevanza territoriale che per entità economica, costituendo una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni. Si tratta di un'opera inserita nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN -T quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (est - ovest) che interessa l'intera pianura padana;
  • il complesso ed articolato iter di approvazione del progetto ed il relativo percorso per l'affidamento in concessione dell'opera hanno avuto origine nel Piano Regionale dei Trasporti della Regione Veneto, approvato dal Consiglio Regionale in data 23.02.1990 con provvedimento n. 1047, sotto la voce "Itinerario pedemontano veneto" e rinviano in particolare:
    • all'art. 10, comma 3 della Legge 17 maggio 1999, n. 144 che ha definito la procedura da attuare per l'affidamento in concessione di costruzione e gestione della Pedemontana Veneta;
    • all'art. 145, comma 75 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Legge Finanziaria 2001) che ha disposto che la Pedemontana Veneta "può essere realizzata anche come superstrada";
    • all'Accordo Quadro stipulato a Venezia il 9 agosto 2001 fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione Veneto, con il quale il Governo si è impegnato al trasferimento delle risorse stanziate con la Finanziaria statale 1999, alla Regione Veneto - trasferimento poi avvenuto con la Finanziaria 2001 - e la Regione Veneto si è impegnata ad attivare le procedure per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, provvedendo in sede di Finanziaria regionale 2002 ad integrare gli stanziamenti pubblici eventualmente necessari;
    • alla Legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Legge Finanziaria 2002) che ha disposto che il limite di impegno quindicennale, di cui all'art. 50, comma 1, lettera g) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, per la costruzione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, è assegnato alla Regione Veneto;
    • alla Delibera CIPE 21 dicembre 2001, n. 121, "Legge Obiettivo: 1° Programma delle Infrastrutture strategiche" che ha individuato, tra gli altri interventi strategici di preminente interesse nazionale, la Pedemontana Veneta (tratte est ed ovest). Tale inserimento nel Programma risulta essere confermato, da ultimo, anche nell'Allegato Infrastrutture al DEF 2017;
    • all' "Intesa Generale Quadro" intervenuta il 24 ottobre 2003 tra Governo e Regione Veneto, in cui la Pedemontana Veneta (tratte Est ed Ovest), è inserita tra le "infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale";
    • al bando di avviso pubblico per la ricerca di eventuali altri proponenti pubblicato dalla Regione Veneto, ai sensi della Legge regionale n. 15/2002, in conseguenza della proposta di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA in data 31 dicembre 2003 in qualità di proponente (ai sensi dell'art. 37bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i.);
    • alla dichiarazione, ai sensi dell'art. 37ter della Legge n. 109/1994, di pubblico interesse della proposta presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA ed aggiornata in data 25 novembre 2004, da parte della Giunta regionale con DGR n. 3858 del 31 dicembre 2004;
    • alla Delibera n. 96 del 29 marzo 2006 del CIPE, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.Lvo n. 190/2002, come modificato e integrato dal D.Lvo n. 189/2005, di approvazione, con le numerose prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del progetto preliminare della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta" (per un importo complessivo di euro 1.989.688.000,00, di cui euro 1.136.000.000,00 per lavori ed euro 853.688.000,00 per somme a disposizione) e della compatibilità ambientale dell'opera, oltre al perfezionamento, ad ogni fine urbanistico ed edilizio, dell'intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere;
    • all'avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica ai sensi dell'art. 155 del D.Lvo n. 163/2006 per l'individuazione del soggetto aggiudicatario della concessione di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada, oltre all'aggiornamento progettuale della proposta del promotore, adeguata alle prescrizioni poste dal CIPE, da parte della Giunta regionale con successive DGR n. 2533 del 07.08.2006 e n. 3185 del 17.10.2006;
    • all'aggiudicazione definitiva con DGR della Giunta regionale n. 1934 del 30 giugno 2009 a favore dell'offerta presentata dal Consorzio stabile SIS SCpA capogruppo-mandataria, con Itinere Infraestructuras S.A. associata-mandante, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato n. 3944/2009, in esito a contenzioso giurisdizionale, che ha disposto, per l'effetto, l'obbligo della Regione Veneto di aggiudicare la gara all' ATI Consorzio Stabile SIS con Itinere Infraestructuras S.A.;

CONSIDERATO che:

  • in relazione alla natura strategica dell'opera e al fine di agevolarne la sua realizzazione, il Presidente del Consiglio dei Ministri con proprio decreto D.P.C.M. 31 luglio 2009 ha provveduto a dichiarare lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802 è stato successivamente nominato un Commissario Delegato ai sensi dell'art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, al fine di superare lo stato d'emergenza creatosi in seguito allo stato di congestione del traffico stradale nell'area interessata dalla infrastruttura sopra citata;
  • in data 21 ottobre 2009 con atto rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio Dott. Alberto Gasparotti in Mestre è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario "ATI Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni - Itinere Infraestructuras S.A.", per l'affidamento della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 10 del 20 settembre 2010 il Commissario delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2, comma 2, dell'O.P.C.M. n. 3802/2009, il Progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
  • con DGR n. 2260 del 10 dicembre 2013 la Giunta regionale ha preso atto del parere del NUVV sull'Atto aggiuntivo alla Convenzione;
  • in data 18 dicembre 2013 il Commissario Delegato e il Concessionario hanno sottoscritto l’ Atto aggiuntivo alla Convenzione per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva nonché della costruzione e della gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, per rogito rep. N. 28626 raccolta n. 15987 Notaio Dott. Alberto Gasparotti, con cui la convenzione originaria 21 ottobre 2009 è stata modificata;
  • da ultimo, con D.P.C.M. 1° dicembre 2014 l'incarico del Commissario Delegato è stato prorogato fino al 31 dicembre 2016;
  • al 31 dicembre 2016 è cessato, per lo spirare del relativo termine, il predetto regime emergenziale a suo tempo dichiarato. Di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria dell’Amministrazione regionale di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento e l’immediata cessazione dell’applicabilità delle speciali deroghe all’ordinamento statale concesse al Commissario Delegato;
  • con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto ad istituire nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";
  • con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato alcune misure urgenti, atte a garantire il subentro della gestione dell'opera in via ordinaria;
  • con deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 è stato conferito, all'ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., l'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta".
  • con deliberazione n. 32 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale, in conseguenza dell’avvenuta cessazione della gestione del Commissario Delegato, ha provveduto ad adottare ulteriori misure gestionali d’urgenza, prevedendo fra l’altro l’istituzione di un Commissario Straordinario per l’Alta Vigilanza sulla Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e con i poteri di cui all’art. 20 del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito con L. 28 gennaio 2009 n. 2, e costituendo altresì un Board dedicato all’analisi e risoluzione dei problemi rilevati nella realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
  • con deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • con atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, è stato sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., il suddetto Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione;

PRESO ATTO CHE:

  • il progetto preliminare dell’opera è stato approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con la Deliberazione N. 96/06 del 29.03.2006 pubblicata sulla G.U.R.I. n. 222 del 23.09.2006 avente per oggetto: “1° Programma delle Opere Strategiche (Legge n.443/2001) Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta”;
  • il progetto definitivo dell’opera è stato approvato, con prescrizioni, dal Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza, con proprio Decreto n. 10 del 20.11.2010, ai sensi dell’art.2 dell’O.P.C.M. n. 3802/2009;
  • il progetto esecutivo del Lotto 3 tratta C è stato approvato dal Commissario Delegato con Decreto n. 131 del 23.12.2013, con prescrizioni e/o raccomandazioni;

CONSIDERATO CHE:

  • si è reso necessario un aggiornamento del progetto in seguito al recepimento dei due sottoelencati Protocolli di Intesa (P. d I.):
    1. P. d I. sottoscritto in data 7.11.2011 tra Commissario Delegato, Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Montebelluna, Comune di Volpago del Montello e Comune di Trevignano per l’individuazione di una nuova soluzione tecnico-progettuale dello svincolo di Montebelluna e della viabilità ordinaria connessa, nonché di una nuova configurazione altimetrica tra le prog. Km 76+250 e Km 77+800;
    2. P. d I. sottoscritto in data 26.07.2013 tra Commissario Delegato, Regione Veneto, Provincia di Treviso e Comune di Montebelluna per l’individuazione della viabilità ordinaria connessa al nuovo svincolo di Montebelluna – Volpago del Montello;
  • con parere n. 436 del 19.11.2014, recepito con DGR n. 2724 del 29.12.2014, la Commissione Regionale VIA si è espressa favorevolmente, con prescrizioni e raccomandazioni, in merito al nuovo Progetto definitivo;
  • con Decreto del Commissario Delegato n. 220 del 12 dicembre 2016, è stata approvata la progettazione definitiva in variante tra il Km 74+700 e il Km 75+625, trasmessa dal Concessionario SPV s.p.a. in due parti, con note rispettivamente acquisite ai protocolli commissariali n. 648 del 26.02.2016 e n. 3222 del 27.09.2016;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013, recependo tutte le approvazioni progettuali sino allora approvate dal Commissario Delegato. 

RISCONTRATO CHE

  • il Concessionario ha depositato parte della documentazione inerente il progetto denominato “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 74+700 al km 75+625” con nota proprio protocollo n. SPV-0655-18-GDA-svi, acquisita al prot. regionale n. 50868 del 9.02.2018, costituente lo sviluppo del livello esecutivo della progettazione definitiva in variante, approvata con Decreto dell’allora Commissario Delegato n. 220 del 12 dicembre 2016;
  • con nota proprio protocollo n. SPV-2716-18-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 224488 del 13.06.2018, il Concessionario ha integrato la documentazione inviata con il quadro economico generale dell’opera evidenziando le somme rimodulate a seguito della variante in oggetto, restando invariato l’importo complessivo;
  • con nota proprio protocollo n. SPV-0658-19-GDA-svi, acquisita con prot. Regionale n. 87423 del 01.03.2019, il Concessionario ha trasmesso il progetto di variante di che trattasi, in ulteriore copia digitale, per poter procedere alla verifica ai fini della validazione, da parte di società specializzata incaricata dalla Struttura di Progetto, Allegato A su supporto digitale;
  • con nota acquisita al prot. reg.le n. 224488 del 13.06.2019 la società incaricata alla validazione, ha formulato osservazioni al progetto invitando il Progettista a fornire le conseguenti integrazioni come da rapporto intermedio n. 1 del 12.06.2019;
  • il Concessionario con nota proprio protocollo n. SPV-3495-19-GDA-svi, acquisita con prot. regionale n. 493053 del 15.11.2019, ha depositato la documentazione integrativa richiesta dalla società incaricata di svolgere l’attività di verifica, relativa del progetto in esame, in recepimento alle osservazioni formulate, Allegato B su supporto digitale;
  • in data 09.12.2019 acquisita al prot. reg.le n. 529505, la Società incaricata di svolgere l’attività di verifica ha trasmesso il “Rapporto finale di verifica per la validazione del progetto”;

VISTO

  • la documentazione tecnica-progettuale sopra richiamata;
  • il verbale di verifica della progettazione emesso dalla Società incaricata di svolgere l’attività di verifica, sopra richiamato;
  • il verbale di validazione del Progetto Esecutivo, redatto il giorno 09.12.2019, ai sensi del D.Lgs 163/2006 e del Terzo Atto Convenzionale, agli atti della Struttura di Progetto;

RITENUTO per le motivazioni sopra riportate:

  • di approvare il “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 74+700 al km 75+625”, trasmesso dal Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa, che si compone della seguente documentazione, riportata nell’elenco elaborati, Allegato C, individuata nella colonna “rev. Finale”:
    1. elaborati depositati con nota n. SPV-0658-19-GDA-svi, acquisita al prot. regionale n. 87423 del 01.03.2019, Allegato A, su supporto digitale, per quanto non sostituito dall’integrazione pervenuta di cui alla lettera b);
    2. elaborati depositati con nota prot. SPV-3495-19-GDA-svi, acquisita al prot. regionale n. 493053 del 15.11.2019, Allegato B, su supporto digitale;
  • di prendere atto che la somma complessiva del quadro economico dell’opera e le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017; 

VISTO:

  • la Legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante: «Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo»;
  • la Legge 17 maggio 1999, n. 144, recante: «Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all' occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali»;
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
  • la Legge 21 dicembre 2001, n. 443, recante: «Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive»;
  • il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante: «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
  • il D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118, recante: «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42»;
  • il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni nella Legge 9 agosto 2013, n. 98, recante: «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»;
  • la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i., recante: «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione»;
  • la legge regionale 9 agosto 2002, n. 15 recante: «Norme per la realizzazione di infrastrutture di trasporto, per la progettazione, realizzazione e gestione di autostrade e strade a pedaggio regionali e relative disposizioni in materia di finanza di progetto e conferenza di servizi» e s.m.i.;
  • la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante: «Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche» e s.m.i;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016 di istituzione della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell’art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2302 del 30 dicembre 2016 di adozione di alcune misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui all’O.P.C.M. del 15 agosto 2009 n. 3802;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 31 del 19 gennaio 2017 di conferimento, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • la deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, con la quale la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
  • la deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, con la quale la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1014 del 4 luglio 2017 avente ad oggetto “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: assestamento del processo di riorganizzazione. Determinazione e indirizzi” con la quale è stata trasferita la Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” dalla Segreteria Generale della Programmazione all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1060 del 13 luglio 2017 che ha disposto la decorrenza del trasferimento della struttura di progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, a partire dal 24 luglio 2017;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 636 dell’8 maggio 2018 che ha attribuito al Direttore della Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare il “Progetto Esecutivo – variazione progettuale dal km 74+700 al km 75+625”, trasmesso dal Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa, che si compone della seguente documentazione, riportata nell’elenco elaborati, Allegato C, individuata nella colonna “rev. Finale”:
    1. elaborati depositati con nota n. SPV-0658-19-GDA-svi, acquisita al prot. regionale n. 87423 del 01.03.2019, Allegato A, su supporto digitale, per quanto non sostituito dall’integrazione pervenuta di cui alla lettera b);
    2. elaborati depositati con nota prot. SPV-3495-19-GDA-svi, acquisita al prot. regionale n. 493053 del 15.11.2019, Allegato B, su supporto digitale;
  3. di prendere atto che la somma complessiva del quadro economico dell’opera e le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana dell’esecuzione del presente atto;
  6. di informare che, avverso il presente provvedimento, può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, secondo quanto sancito dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi della Legge 24 novembre 1971, n. 1199 e ss.mm.ii.;
  7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo gli allegati A e B, i quali sono consultabili presso la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta.

Elisabetta Pellegrini

Allegati A e C (omissis)

(seguono allegati)

65_Allegato_C_DDR_65_18-12-2019_410413.pdf

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