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Bur n. 142 del 10 dicembre 2019


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA TUTELA DELL'ATMOSFERA n. 9 del 12 agosto 2019

Ditta Visa S.p.A. Autorizzazione all'installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno di emergenza alimentato a gasolio, con potenza elettrica pari a 800 kW, e potenza termica pari a 2069 kW, da realizzare presso l'unità operativa di Via I° Maggio 55 a Fontanelle (TV).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si riconosce il carattere di emergenza di un gruppo elettrogeno, alimentato a gasolio, e se ne autorizza l'installazione e l'esercizio presso la sede operativa di Fontanelle della società richiedente.

Il Direttore

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006, “Norme in materia ambientale”;

VISTA la Delibera n. 2782 del 29.12.2014 con la quale la Giunta regionale del Veneto, tra l’altro, individua una procedura semplificata per il rilascio dell’autorizzazione all’installazione ed esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica di emergenza, da effettuarsi con decreto del Dirigente Regionale della Struttura competente;

VISTA l’istanza pervenuta con protocollo regionale n° 459 del 02.01.2019, con la quale la società Visa S.p.A. con sede legale in Via I° Maggio 55 a Fontanelle (TV), ha chiesto l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera di un impianto di produzione di energia elettrica mediante gruppo elettrogeno alimentato a gasolio con potenza elettrica pari a 800 kW, e potenza termica pari a 2069 kW da realizzarsi presso l’unità operativa in Via I° Maggio 55 a Fontanelle (TV), nel quale viene svolta l’attività di Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici, con codice NACE 27.11;

PRESO ATTO che il gruppo elettrogeno è installato nell’area di pertinenza della ditta, con lo scopo di fornire energia elettrica in caso di black out al fine di garantire la messa in sicurezza delle persone e degli impianti stessi.

Finita la fase di emergenza il gruppo elettrogeno ritorna in stand-by pronto ad intervenire in caso di ulteriore mancanza di energia elettrica da rete;

CONSIDERATO che l’U.O. Tutela dell’Atmosfera, con nota prot. 201128 del 23.05.2019 indirizzata al Comune di Fontanelle, alla Provincia di Treviso e al Dipartimento ARPAV di Treviso, ha indetto una Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell’articolo 14-bis della legge n. 241/1990 per la sopra indicata richiesta di autorizzazione;

PRESO ATTO che Comune di Fontanelle, Arpav – Dap di Treviso e Provincia di Treviso non hanno espresso alcun parere, opposizione, osservazione sulla domanda in questione;

PRESO ATTO dell’impegno del gestore dell’impianto a rispettare un numero di ore operative annue inferiore a 200, da calcolare come media mobile su un periodo di 3 anni, ai sensi del comma 16 art. 273 bis del D.Lgs 152/2006;

VISTA l’Istruttoria Tecnica n. 10/2019 del 30.07.2019 con la quale è stata verificata l’effettiva non necessità della Valutazione di incidenza ambientale per l’intervento in oggetto;

VERIFICATO che, per le motivazioni sopra espresse possa essere riconosciuto il carattere di emergenza all’utilizzo del gruppo elettrogeno di cui trattasi, ai sensi della DGR n.2782 del 29.12.2014;

RITENUTO di poter autorizzare la società Visa S.p.A..con sede legale e operativa in Fontanelle in Via I° Maggio 55, all’installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno presso la stessa;

TENUTO CONTO della L.R. 54/2012 e del regolamento adottato con deliberazione di Giunta regionale n. 2139 del 25.11.2013 inerente le funzioni dirigenziali;

decreta

  1. di riconoscere, per le motivazioni espresse in premessa, il carattere di emergenza di un gruppo elettrogeno, alimentato a gasolio, con potenza elettrica complessiva pari a 800 kW, e potenza termica pari a 2069 kW, da presso l’unità operativa della società Visa in Via I° Maggio, 55 a Fontanelle (TV);
  2. di autorizzare la società Visa S.p.A all’installazione ed esercizio di un gruppo elettrogeno, alimentato a gasolio, da realizzarsi presso lo stabilimento produttivo di Fontanelle (TV) in Via I° Maggio 55, nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
  1. la Ditta dovrà comunicare la messa in esercizio e la messa a regime dell’impianto all’ Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera della Regione Veneto, all’A.R.P.A. competente per territorio e al Settore Ambiente della Provincia di Treviso con un anticipo di almeno quindici giorni;
  2. il termine per la messa a regime dell’impianto, decorrente dalla data di messa in esercizio, è fissato in mesi due;
  3. la Ditta, ai sensi del comma 16 dell’art. 273 bis del D.Lgs 152/2006, è esentata dall’applicazione dei pertinenti valori limite previsti all’allegato I alla Parte Quinta del D.Lgs 152/2006;
  4. la Ditta dovrà trasmettere alla Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera della Regione Veneto, ai fini del calcolo della media mobile, entro il 1° marzo di ogni anno a partire dall’anno civile successivo a quello di rilascio dell’autorizzazione, la registrazione delle ore operative di utilizzo dell’impianto nell’anno precedente;
  5. la Regione si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta, in merito agli apprestamenti inerenti l’accessibilità al camino, alla collocazione della sezione di prelievo ed alla dotazione della stessa delle necessarie prese di campionamento;
  6. la Ditta dovrà garantire il controllo periodico degli impianti e dei serbatoi di gasolio, che alimentano motopompe e gruppi elettrogeni, al fine di evitare spandimenti sul suolo e nelle acque sotterranee di idrocarburi;
  7. la Ditta dovrà preventivamente comunicare all’autorità competente ogni modifica all’impianto;
  1. il presente provvedimento venga trasmesso alla società Visa S.p.A., al Comune di Fontanelle, alla Provincia di Treviso e all’ARPAV Dipartimento Provinciale di Treviso;
  2. il presente atto venga pubblicato integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010”.

Per avocazione Il Direttore della Direzione Ambiente Luigi Fortunato

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