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Bur n. 142 del 10 dicembre 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 64 del 28 novembre 2019

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) - CUP H51B03000050009. Lotto 3, tratta B risoluzione interferenze n. 1222' e ALIMX48' nel Comune di Riese Pio X. Approvazione modifica progettuale.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede all’approvazione della modifica progettuale di risoluzione interferenze n. 1222’ e ALIMX48’ nel Comune di Riese Pio X, Lotto 3, Tratta B, relativamente a linea elettrica in bassa/media tensione, a seguito modifica del tracciato richiesta dallo stesso comune.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta costituisce l'intervento infrastrutturale più importante attualmente in corso sul territorio regionale, sia per rilevanza territoriale che per entità economica, costituendo una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni. Si tratta di un'opera inserita nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN-T quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (est - ovest) che interessa l'intera pianura padana;
  • il complesso ed articolato iter di approvazione del progetto ed il relativo percorso per l'affidamento in concessione dell'opera hanno avuto origine nel Piano Regionale dei Trasporti della Regione Veneto, approvato dal Consiglio Regionale in data 23.02.1990 con provvedimento n. 1047, sotto la voce "Itinerario pedemontano veneto" e rinviano in particolare:
  • all'art. 10, comma 3 della Legge 17 maggio 1999, n. 144 che ha definito la procedura da attuare per l'affidamento in concessione di costruzione e gestione della Pedemontana Veneta;
  • all'art. 145, comma 75 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Legge Finanziaria 2001) che ha disposto che la Pedemontana Veneta "può essere realizzata anche come superstrada";
  • all'Accordo Quadro stipulato a Venezia il 9 agosto 2001 fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione Veneto, con il quale il Governo si è impegnato al trasferimento delle risorse stanziate con la Finanziaria statale 1999, alla Regione Veneto - trasferimento poi avvenuto con la Finanziaria 2001 - e la Regione Veneto si è impegnata ad attivare le procedure per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, provvedendo in sede di Finanziaria regionale 2002 ad integrare gli stanziamenti pubblici eventualmente necessari;
  • alla Legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Legge Finanziaria 2002) che ha disposto che il limite di impegno quindicennale, di cui all'art. 50, comma 1, lettera g) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, per la costruzione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, è assegnato alla Regione Veneto;
  • alla Delibera CIPE 21 dicembre 2001, n. 121, “Legge Obiettivo: 1° Programma delle Infrastrutture strategiche” che ha individuato, tra gli altri interventi strategici di preminente interesse nazionale, la Pedemontana Veneta (tratte est ed ovest). Tale inserimento nel Programma risulta essere confermato, da ultimo, anche nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017;
  • all’ “Intesa Generale Quadro” intervenuta il 24 ottobre 2003 tra Governo e Regione Veneto, in cui la Pedemontana Veneta (tratte Est ed Ovest), è inserita tra le “infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale”;
  • al bando di avviso pubblico per la ricerca di eventuali altri proponenti pubblicato dalla Regione Veneto, ai sensi della Legge regionale n. 15/2002, in conseguenza della proposta di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA in data 31 dicembre 2003 in qualità di proponente (ai sensi dell'art. 37bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i.);
  • alla dichiarazione, ai sensi dell'art. 37ter della Legge n. 109/1994, di pubblico interesse della proposta presentata dalla società Pedemontana Veneta SpA ed aggiornata in data 25 novembre 2004, da parte della Giunta regionale con DGR n. 3858 del 31 dicembre 2004;
  • alla Delibera n. 96 del 29 marzo 2006 del CIPE, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.Lvo n. 190/2002, come modificato e integrato dal D.Lvo n. 189/2005, di approvazione, con le numerose prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del progetto preliminare della "Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta" (per un importo complessivo di euro 1.989.688.000,00, di cui euro 1.136.000.000,00 per lavori ed euro 853.688.000,00 per somme a disposizione) e della compatibilità ambientale dell'opera, oltre al perfezionamento, ad ogni fine urbanistico ed edilizio, dell'intesa Stato-Regione sulla localizzazione delle opere;
  • all'avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica ai sensi dell'art. 155 del D.Lvo n. 163/2006 per l'individuazione del soggetto aggiudicatario della concessione di progettazione, costruzione e gestione della Superstrada, oltre all'aggiornamento progettuale della proposta del promotore, adeguata alle prescrizioni poste dal CIPE, da parte della Giunta regionale con successive DGR n. 2533 del 07.08.2006 e n. 3185 del 17.10.2006;
  • all'aggiudicazione definitiva con DGR della Giunta regionale n. 1934 del 30 giugno 2009 a favore dell'offerta presentata dal Consorzio stabile SIS SCpA capogruppo-mandataria, con Itinere Infraestructuras S.A. associata-mandante, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato n. 3944/2009, in esito a contenzioso giurisdizionale, che ha disposto, per l'effetto, l'obbligo della Regione Veneto di aggiudicare la gara all’ATI Consorzio Stabile SIS con Itinere Infraestructuras S.A.;

CONSIDERATO che:

  • in relazione alla natura strategica dell'opera e al fine di agevolarne la sua realizzazione, il Presidente del Consiglio dei Ministri con D.P.C.M. 31 luglio 2009 ha provveduto a dichiarare lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza;
  • con O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802 è stato successivamente nominato un Commissario Delegato ai sensi dell’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225 al fine di superare lo stato d'emergenza creatosi in seguito allo stato di congestione del traffico stradale nell'area interessata dalla infrastruttura sopra citata;
  • in data 21 ottobre 2009 con atto rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio Dott. Alberto Gasparotti in Mestre è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario “ATI Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni - Itinere Infraestructuras S.A.”, per l'affidamento della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 10 del 20 settembre 2010 il Commissario delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2, comma 2, dell'O.P.C.M. n. 3802/2009, il Progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza;
  • con DGR n. 2260 del 10 dicembre 2013 la Giunta regionale ha preso atto del parere del NUVV sull'Atto aggiuntivo alla Convenzione;
  • in data 18 dicembre 2013 il Commissario Delegato e il Concessionario hanno sottoscritto l’Atto aggiuntivo alla Convenzione per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva nonché della costruzione e della gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, per rogito rep. N. 28626 raccolta n. 15987 Notaio Dott. Alberto Gasparotti, con cui la convenzione originaria 21 ottobre 2009 è stata modificata;
  • da ultimo, con D.P.C.M. 1° dicembre 2014 l'incarico del Commissario Delegato è stato prorogato fino al 31 dicembre 2016;
  • al 31 dicembre 2016 è cessato, per lo spirare del relativo termine, il predetto regime emergenziale a suo tempo dichiarato. Di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria dell’Amministrazione regionale di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento e l’immediata cessazione dell’applicabilità delle speciali deroghe all’ordinamento statale concesse al Commissario Delegato;
  • con deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto ad istituire nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";
  • con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato alcune misure urgenti, atte a garantire il subentro della gestione dell'opera in via ordinaria;
  • con deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 è stato conferito, all'ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., l'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";
  • con deliberazione n. 32 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale, in conseguenza dell’avvenuta cessazione della gestione del Commissario Delegato, ha provveduto ad adottare ulteriori misure gestionali d’urgenza, prevedendo fra l’altro l’istituzione di un Commissario Straordinario per l’Alta Vigilanza sulla Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e con i poteri di cui all’art. 20 del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito con L. 28 gennaio 2009 n. 2, e costituendo altresì un Board dedicato all’analisi e risoluzione dei problemi rilevati nella realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • con deliberazione n. 708 del 16 maggio 2017, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
  • con deliberazione n. 780 del 29 maggio 2017, la Giunta Regionale ha disposto l’attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 708 del 16 maggio 2017 demandando al Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta la sottoscrizione del Terzo Atto Convenzionale con il Concessionario;
  • con atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, è stato sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., il suddetto Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione;

PRESO ATTO che

  • con Decreto del Commissario Delegato n. 10 del 20.09.2010 è stato approvato il Progetto Definitivo per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta e con successivo Decreto del Commissario Delegato n. 80 del 09.05.2016 è stato approvato il Progetto relativo alla risoluzione delle interferenze nel lotto/tratta interessata;
  • con nota proprio protocollo SPV/SPV/3487/19/GDA/pdl del 06.11.2019, acquisita con protocollo reg.le n. 484785 dell’ 11.11.2019, il Concessionario ha consegnato la documentazione progettuale relativa alla “modifica progettuale della risoluzione interferenze n. 1222’ e ALIMX48’ - Lotto 3, tratta B – nel Comune di Riese Pio X”, unitamente ai modelli delle dichiarazioni, con relativi allegati, ai fini dell’approvazione di competenza del Concedente;
  • nella medesima nota il Concessionario ha dichiarato che la variazione progettuale proposta:
  1. non ricade neppure parzialmente nell’ambito delle aree naturali protette (L. n. 394/1991);
  2. non ricade neppure parzialmente nell’ambito dei siti della Rete Natura 2000 (istituite ai sensi delle Dir. 92/43/CEE “Habitat” e Dir. 2009/147/CE “Uccelli”;
  3. seppur interessa aree soggette a vincolo su beni paesaggistici, ma essendo la proposta di risoluzione dell’interferenza interamente interrata, la variazione non è soggetta alla valutazione di compatibilità paesaggistica, ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
  4. tutte le aree oggetto di interventi di risoluzione delle interferenze non ricomprese nel piano particellare di esproprio sono già nella disponibilità del Concessionario, e l’ istituzione del relativo vincolo di servitù avverrà con apposito atto pubblico;
  5. è stata approvata dall’ente competente per quanto concerne l’autorizzazione alla occupazione/interramento in canalizzazione su suolo pubblico;
  6. non comporta costi aggiuntivi, a riguardo alle attività di risoluzione delle interferenze n. 1222’ e ALIMX48’ nel Comune di Riese Pio X, rispetto a quanto già approvato dal Commissario Delegato e contenuto nel quadro economico dell’opera.

CONSIDERATO CHE:

  • la variazione progettuale oggetto di approvazione si è resa necessaria in corso d’opera, a seguito richiesta del Comune di Riese Pio X, allo scopo di meglio risolvere l’interferenza tra la progettata linea elettrica e il sedime di strada comunale e al fine di non compromettere il manto stradale recentemente manutenuto;

PRESO ATTO CHE:

  • la variazione progettuale oggetto d’approvazione non altera la sostanza del progetto di risoluzione delle interferenze già approvato del Lotto 3 Tratta B, non comporta modifiche della somma complessiva del quadro economico e non contrasta con le condizioni del Terzo Atto Convenzionale già sottoscritto tra la Regione del Veneto ed il Concessionario;
  • le Amministrazioni competenti hanno reso nei tempi dell’istruttoria il loro parere e precisamente:
  1. Enel Distribuzione Spa: parere favorevole, prot. E-DIS-08/10/2019-0622099 dell’ 8.10.2019, acquisito agli atti prot. reg. n. 484785 dell’11/11/2019;
  2. Comune di Riese Pio X: parere favorevole, prot. 4185 del 20.03.2019 e successiva nota del 10.10.2019, il tutto acquisito agli atti prot. reg. n. 484785 dell’11/11/2019.

VISTO:

  • tutta la documentazione progettuale sopra richiamata;
  • il verbale di verifica redatto il giorno 27/11/2019 ai sensi dell’allegato XXI del D.Lgs 163/2006 contenente anche gli esiti complessivi dell’istruttoria, così come riassunti nella relazione predisposta dagli Uffici della U.O. regionale Supporto Tecnico Operativo;

RITENUTO per le motivazioni sopra riportate:

  • di approvare, la “modifica progettuale della risoluzione interferenze n. 1222’ e ALIMX48’ - Lotto 3, tratta B – nel Comune di Riese Pio X”, composto da n. 13 elaborati, di seguito elencati:
    • n. 0 - Elenco elaborati
    • n. 26 - Planimetria stato di progetto - Tav. 3 di 20 - da PK 55+400 a PK 56+500
    • n. 195 - Relazione descrittiva - (PK 54+350 - PK 55+400)
    • n. 198 - Planimetria stato di progetto 3/3 - (PK 54+350 - PK 55+400)
    • n. 203 - Sezioni di progetto 5/11 - (PK 54+350 - PK 55+400)
    • n. 204 - Sezioni di progetto 6/11 - (PK 54+350 - PK 55+400)
    • n. 210 - Relazione descrittiva - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 211 - Planimetria stato di progetto 1/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 212 - Planimetria stato di progetto 2/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 213 - Planimetria stato di progetto 3/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 219 - Sezioni di progetto 6/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 220 - Sezioni di progetto 7/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)
    • n. 221 - Sezioni di progetto 8/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)

il tutto Allegato A, al presente provvedimento, trasmesso dal Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa, con proprio protocollo SPV/SPV/3487/19/GDA/pdl del 06.11.2019, acquisito al protocollo reg.le n. 484785 dell’ 11.11.2019;

  • di prendere atto che la somma complessiva del quadro economico dell’opera e le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017; 

VISTO:

  • la Legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante: «Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo»;
  • la Legge 17 maggio 1999, n. 144, recante: «Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all' occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali»;
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
  • la Legge 21 dicembre 2001, n. 443, recante: «Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive»;
  • il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante: «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
  • la legge regionale 9 agosto 2002, n. 15 recante: «Norme per la realizzazione di infrastrutture di trasporto, per la progettazione, realizzazione e gestione di autostrade e strade a pedaggio regionali e relative disposizioni in materia di finanza di progetto e conferenza di servizi» e s.m.i.;
  • la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante: «Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche» e s.m.i;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016 di istituzione della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell’art. 19 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 31 del 19 gennaio 2017 di conferimento, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 636 dell’8 maggio 2018 che ha attribuito al Direttore della Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  1. di approvare, la “modifica progettuale della risoluzione interferenze n. 1222’ e ALIMX48’ - Lotto 3, tratta B – nel Comune di Riese Pio X”, composto da n. 13 elaborati, di seguito elencati:
  • n. 0 - Elenco elaborati
  • n. 26 - Planimetria stato di progetto - Tav. 3 di 20 - da PK 55+400 a PK 56+500
  • n. 195 - Relazione descrittiva - (PK 54+350 - PK 55+400)
  • n. 198 - Planimetria stato di progetto 3/3 - (PK 54+350 - PK 55+400)
  • n. 203 - Sezioni di progetto 5/11 - (PK 54+350 - PK 55+400)
  • n. 204 - Sezioni di progetto 6/11 - (PK 54+350 - PK 55+400)
  • n. 210 - Relazione descrittiva - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 211 - Planimetria stato di progetto 1/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 212 - Planimetria stato di progetto 2/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 213 - Planimetria stato di progetto 3/3 - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 219 - Sezioni di progetto 6/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 220 - Sezioni di progetto 7/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)
  • n. 221 - Sezioni di progetto 8/8 - (PK 55+400 - PK 56+500)

il tutto Allegato A, al presente provvedimento, trasmesso dal Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa, con proprio protocollo SPV/SPV/3487/19/GDA/pdl del 06.11.2019, acquisito al protocollo reg.le n. 484785 dell’ 11.11.2019;

  1. di prendere atto che la somma complessiva del quadro economico dell’opera e le condizioni contrattuali tutte non mutano rispetto a quanto approvato dalla Giunta regionale e sottoscritto dalle parti con il Terzo Atto Convenzionale del 29 maggio 2017;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di incaricare la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana dell’esecuzione del presente atto;
  1. di informare che, avverso il presente provvedimento, può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, secondo quanto sancito dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi della Legge 24 novembre 1971, n. 1199 e ss.mm.ii;
  1. di pubblicare la presente deliberazione integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l’allegato A, il quale è consultabile presso la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta.

Elisabetta Pellegrini

Allegato (omissis)

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