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Bur n. 130 del 19 novembre 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA E LOGISTICA n. 7 del 15 ottobre 2019

Progetto strategico denominato "Treno delle Dolomiti - ferrovia bellunese (nord). Affidamento diretto ed impegno di spesa del servizio tecnico di "indagine trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno, estesa alle principali linee ferro e gomma". CUP: H92J1900002000; CIG: ZD6284398A.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede, ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016, all'affidamento diretto del serivizo tecnico di "indagine trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno, estesa alle principali linee ferro e gomma" alla società Apollis snc, Istituto di ricerca sociale e demoscopica iscritta nel registro imprese di Bolzano, sezione ordinaria, al numero 172302 con sede in Bolzano, piazza Doemnicani, 35 e partita IVA 02340330212, e si provvede all'impegno di spesa conseguente.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • in data 19 settembre 2014 i rappresentanti delle Province autonome di Trento e di Bolzano, della Regione Lombardia, della Regione del Veneto, del Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno sottoscritto i contenuti della nuova Intesa avente ad oggetto la disciplina dei rapporti per la gestione delle risorse (c.d. “Fondo Comuni confinanti”) di cui all’articolo 2, commi 117 e 117 bis, della Legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Legge finanziaria 2010), e s.m.i.;
  • per il raggiungimento degli obiettivi indicati nell’Intesa è stato costituito, secondo quanto stabilito dagli articoli 2 e 3 della citata Legge 23 dicembre 2009 n. 191, un Comitato paritetico per la gestione delle risorse finanziarie;
  • in data 13 febbraio 2016 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Bolzano per lo sviluppo dei collegamenti ferroviari tra il Cadore e la Pusteria precedentemente approvato con D.G.R. n. 1593 del 10 novembre 2015;
  • con Deliberazione n. 13 del 25 luglio 2016 il Comitato Paritetico ha formalmente approvato il primo stralcio della proposta di programma dei progetti strategici della Provincia di Belluno, tra cui la scheda - progetto denominata “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” e lo schema di convenzione di cui all’Articolo 4, comma 1, punti c) ed e) del regolamento del Comitato Paritetico per la gestione dell’Intesa;
  • la Regione del Veneto, con D.G.R. n. 697 del 16 maggio 2017, ha approvato il Protocollo di Intesa con la Provincia di Belluno per lo sviluppo del collegamento ferroviario lungo la direttrice Venezia - Cortina, individuando con il medesimo provvedimento, ai sensi dell’articolo 4 della Legge 241/1990 e s.m.i, la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica quale Struttura responsabile del procedimento alla quale sono stati delegati gli adempimenti procedimentali connessi;
  • con Decreto n. 05 del 07 marzo 2019 del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica la Regione del Veneto ha approvato lo schema di Convenzione tra la Regione stessa e la Provincia di Belluno con il quale si disciplina l’attuazione del progetto strategico denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” e si definiscono le modalità di erogazione del contributo già concesso al soggetto attuatore e le modalità di monitoraggio del progetto. La Convenzione, firmata digitalmente dalle parti in data 08 marzo 2019, ha dato l’avvio formale al progetto;
  • tra le attività di progetto necessarie, ammissibili e previste dalla Convenzione vi sono servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria ed altri servizi disciplinati dalla normativa sui contratti pubblici;
  • tra gli obiettivi specifici (outcomes) del progetto vi è quello di “realizzare studi ed analisi propedeutiche alla definizione del progetto di fattibilità per il compimento del nuovo collegamento ferroviario tra Calalzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo, denominato “Treno delle Dolomiti””;
  • tra i risultati (output o deliverable) del progetto vi è la “predisposizione delle analisi di natura tecnica, ambientale ed economica propedeutiche alla definizione del progetto di fattibilità per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra Calalzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo che prenda in considerazione e metta a confronto il quadro delle quattro alternative esistenti, ovvero “Opzione 0”, “Tracciato a sud attraverso la Val del Boite”, “Tracciato a nord attraverso la Val d’Ansiei” e il “Tracciato mediano””;
  • il risultato finale della Convenzione sarà la predisposizione dello “Studio di prefattibilità tecnica ed economica dell’intervento comprendente la valutazione tecnica inerente la scelta del tracciato e la valutazione dell’impatto trasportistico e finanziario”;
  • le caratteristiche degli incarichi sono di complessità tale da non consentire l’individuazione all’interno del dell’organico di figure dotate di adeguata competenza ed esperienza, ed inoltre la mancanza di strumentazione tecnica adeguata non consente di adempiere a quanto richiesto, rendendo necessario il ricorso a figure esterne all’amministrazioni per effettuare le attività sopra riportate;
  • la Convenzione firmata in data 08 marzo 2019 tra la Provincia di Belluno e la Regione del Vento prevedeva che, per giungere al risultato sopra esposto, risultasse necessario affidare ad un professionista qualificato l’incarico di “supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell’intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l’indirizzo scientifico alla ricerca”, e risultasse parimenti necessario e propedeutico affidare ad altro soggetto qualificato l’incarico per la redazione di un’”analisi trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno”;
  • per quanto sopra esposto, con Decreto a contrarre del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 11 del 02 maggio 2019 sono state indette due procedure ex articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 con le quali si prevedeva l’affidamento dei servizi di cui sopra;
  • nel citato Decreto 11/2019 era previsto che, per l’affidamento del servizio di analisi trasportistica, gli elementi identificativi dell’operatore economico da individuare quale prestatore di servizi fossero:
  1. iscrizione nell’elenco di professionisti istituito dalla Regione del Veneto ai fini dell’affidamento di incarichi di progettazione di opere pubbliche e di attività tecnico - amministrative connesse alla progettazione, per corrispettivi di importo stimato inferiore a 100.000,00 Euro;
  2. iscrizione nella alla categoria V/2 - Studi trasportistici e di traffico dell’elenco di cui alla precedente lettera a);
  3. indicazione, nell’elenco di cui alla precedente lettera a), della disponibilità all’esecuzione dell’attività richiesta nella Provincia di Belluno;
  • lo stesso Decreto 11/2019 prevedeva tra le atre cose:
  • individuazione del prestatore di servizi, attraverso la Piattaforma MEPA da parte del RUP o di persona da questi delegata, tra gli operatori economici interessati, abilitati al bando del Mercato elettronico “Servizi professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale” presente sul portale www.acquistinretepa.it., ed in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti e degli elementi identificativi in precedenza riportati;
  • attestazione mediante presentazione di apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000, da parte dell’operatore economico affidatario, dei requisiti di carattere generale e dei requisiti di capacità economico-finanziaria o tecnico-professionale. Verifica secondo quanto disposto all’articolo 36, commi 5 e 6 bis del D.lgs. 50/2016 del possesso dei requisiti autocertificati dall’operatore economico;
  • stipula del contratto mediante scambio dello stesso con posta elettronica certificata e sottoscrizione a mezzo di firma digitale, conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • termine per l'esecuzione del servizio fissato al 31 agosto 2019, salvo eventuali proroghe;

CONSIDERATO CHE:

  • il lungo tempo richiesto per l’esecuzione delle procedure MEPA comporta alla necessità di prorogare al 31 dicembre 2019 il termine per l’esecuzione del servizio;
  • all’interno dell’affidamento avente ad oggetto “Supporto tecnico al RUP per la stesura del bando di perfettibilità tecnica dell’intervento, la valutazione degli scenari preliminari, e l’indirizzo scientifico alla ricerca” - CIG Z1E28438F8 proposto con Decreto a contrarre n. 11 del 02 maggio 2019 trova maggiore coerenza ed efficacia l’analisi tecnica-trasportistica vera e propria basata su dati raccolti con specifica e propedeutica indagine demoscopica;
  • l’oggetto dell’affidamento disposto con ODA n. 1009432 può pertanto ridursi alle sole voci di:
    • indagine sulla mobilità con rilevazione degli spostamenti di un campione significativo di persone residenti nel territorio interessato. Le modalità di formazione del campione sono libere, così come le modalità di esecuzione dell’indagine, ma devono essere riportate in apposita relazione da presentare alla Regione del Veneto prima dell’inizio delle attività di indagine;
    • preparazione della base dati, ponderazioni. Predisposizione e consegna di relazione illustrativa e tecnica non interpretativa;
  • in conseguenza di quanto sopra, non risulta più necessario che tra gli elementi identificanti l’operatore economico vi siano quelli esposti ai precedenti punti a), b) e c) trattandosi di indagine demoscopica non contemplata tra le categorie previste nell’elenco dei professionisti istituito dalla Regione del Veneto ai fini dell’affidamento di incarichi di progettazione di opere pubbliche e di attività tecnico - amministrative connesse alla progettazione, per corrispettivi di importo stimato inferiore a 100.000,00 Euro;
  • pur se non richiesto dal Decreto a contrare n. 11/2019, si è comunque voluto, nella richiesta di ODA, inserire l’obbligo di presentazione di una cauzione definitiva prestata con le modalità stabilite dall’art. 103 del D.lgs 50/2016, pari al 10% dell’importo base;
  • quale operatore economico adeguato per la realizzazione del servizio come sopra descritto è stata contattata in seguito alla procedura in MEPA ODA con trattativa diretta n. 1009432 la società Apollis snc Istituto di ricerca sociale e demoscopia iscritta nel registro imprese di Bolzano, sezione ordinaria, al numero 172302 con sede in Bolzano, piazza Domenicani, 35 e partita IVA 02340330212 dotata della necessaria esperienza nel settore come emerge dal curriculum societario avendo partecipato a numerose indagini analoghe a quella in argomento;
  • con offerta avente identificativo univoco n. 580011/2019 il professionista ha quantificato in € 17.200,00 IVA esclusa l’offerta per l’esecuzione del servizio in parola, trasmettendo la documentazione necessaria in base a quanto previsto dall’ODA n. 1009432;
  • il professionista ha ottemperato alla richiesta di cauzione con polizza di garanzia fideiussoria emessa da Cassa Rurale di Bolzano Società Cooperativa n. 15.493 del 27/08/2019;
  • sono state effettuate con esito favorevole le verifiche ex articolo 80 del Codice dei Contratti;
  • il contratto è stipulato mediante sottoscrizione dell’Ordine di acquisto attivato mediante trattativa diretta n. 1009432 sulla piattaforma MEPA, conformemente a quanto prescritto dall’articolo 32, comma 14, del D.lgs. n. 50/2016;
  • risulta necessario impegnare in favore della società Apollis snc con sede in Bolzano, piazza Domenicani, 35 P.IVA 02340330212 sul capitolo n. 103917 denominato “Treno delle Dolomiti - ferrovia bellunese (nord) - Fondo Comuni confinanti - Affidamento di beni e servizi” del bilancio regionale 2019 la somma di € 20.984,00 a copertura degli oneri sopra descritti;

VISTI:

  • il D.lgs 50/2016 e s.m.i.;
  • il D.lgs. 23 giugno 2011, n.118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05 maggio 2009, n. 42";
  • la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
  • l'art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 'Statuto del Veneto'";
  • la Legge Regionale n. 45 del 21 dicembre 2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;
  • il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28 dicembre 2018 con il quale si approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021;
  • la D.G.R. n. 67 del 19 gennaio 2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;
  • la D.G.R. n. 697 del 16 maggio 2017;
  • la D.G.R. n. 1475 del 18 settembre 2017;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 05 del 07 marzo 2019;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 11 del 02 maggio 2019.

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento;
  2. di affidare, ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016, alla società Apollis snc Istituto di ricerca sociale e demoscopia, iscritta nel registro imprese di Bolzano, sezione ordinaria, al numero 172302 con sede in Bolzano, piazza Domenicani, 35 e partita IVA 02340330212 l’incarico di “analisi trasportistica con focus dedicato alla provincia di Belluno, estesa alle principali linee ferro e gomma”, nell'ambito dell'intervento denominato “Treno delle Dolomiti - Ferrovia bellunese (Nord)” CIG: ZD6284398A;
  3. di disporre che, per l’incarico di cui al precedente punto 2. venga corrisposto un compenso totale ed omnicomprensivo di € 20.984,00, da liquidarsi con le modalità di cui al successivo punto 4;
  4. di dare atto che l’obbligazione è perfezionata ed esigibile per il 100% (pari a euro 20.984,00) entro l’esercizio corrente e che il pagamento avverrà su presentazione di regolare fattura in in due fasi:
  1. una quota pari al 30% dell’importo del contratto su presentazione, entro il 30 novembre 2019, dell’indagine sulla mobilità con rilevazione degli spostamenti di un campione significativo di persone residenti nel territorio interessato, previa verifica dell’attività svolta da parte dell’Amministrazione;
  2. il saldo entro il 31 dicembre 2019, ad avvenuto espletamento delle prestazioni tutte indicate nelle “Condizioni particolari di Ordine di Acquisto (O.d.A.);
  1. di impegnare, per le ragioni espresse in premessa, in favore della società Apollis snc Istituto di ricerca sociale e demoscopia, iscritta nel registro imprese di Bolzano, sezione ordinaria, al numero 172302 con sede in Bolzano, piazza Domenicani, 35 e partita IVA 02340330212 sul capitolo n. 103917 denominato “Treno delle Dolomiti - ferrovia bellunese (nord) - Fondo Comuni confinanti - Affidamento di beni e servizi” del bilancio regionale la somma di € 20.984,00 a copertura degli oneri sopra descritti, per l’esercizio finanziario 2019 che reca sufficienti disponibilità, con classificazione della spesa in base V° livello del Piano dei Conti: U.1.03.02.11.999;
  2. di accertare ai sensi del principio contabile 3.6 di cui all’allegato n. 4/2 al D.lgs 118/2011, dando atto che il relativo credito risulta perfezionato in virtù della Convenzione attuativa del progetto CUP H92J1900002000 firmata in data 08 marzo 2019 di cui alle premesse, la somma di € 20.984,00 sul capitolo di entrata 101355/E denominato “Assegnazione dalla Provincia di Belluno per il progetto strategico “Treno delle Dolomiti - ferrovia bellunese (nord)” - Fondo Comuni confinanti” del bilancio regionale 2019-2021 - esercizio 2019 -, dando atto che lo stesso rientra nella classificazione di V° livello del Piano dei Conti “Trasferimenti correnti da Regioni e province autonome” codice E.2.01.01.02.001;
  3. di dare atto che il trasferimento dei fondi avverrà da parte della Provincia Autonoma di Trento anagrafica 00005323 che gestisce il Fondo Comuni confinanti;
  4. di dare atto che la durata del contratto è fissata al 31/12/2019, salvo eventuali proroghe ai sensi dell'articolo 107, commi 5 e 7 del Codice dei Contratti;
  5. di dare atto che trattasi di debito commerciale;
  6. di attestare che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  7. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione degli impegni di spesa sopracitati ai sensi dell’articolo 56, comma 7 del D.lgs. 118/2011;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  9. di dare atto che l’esito dell’affidamento in oggetto verrà reso noto tramite avviso di post-informazione sul profilo del committente, nonché sulla piattaforma ANAC e sul sito del MIT, ai sensi dell’articolo 29 del D.lgs. 50/2016;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.lgs. 33/2013;
  11. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011;
  12. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Giuseppe Fasiol

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