PREMESSO che:

• la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) costituisce l’intervento più importante attualmente in corso sul territorio regionale, rappresentando una delle opere pubbliche di maggior rilievo in ambito regionale degli ultimi decenni;

• in particolare, il progetto prevede la realizzazione di una nuova piattaforma superstradale dalla A4 in Comune di Montecchio Maggiore alla A27 in Comune di Spresiano per uno sviluppo complessivo di circa 94 Km e la realizzazione di una viabilità complementare di oltre 50 Km;

• l'intervento è inserito nella programmazione nazionale del Programma delle Infrastrutture Strategiche di cui alla cosiddetta Legge Obiettivo, sin dalla prima delibera di programma risalente al 2001 (Delibera CIPE n. 121/2001) e nella programmazione comunitaria, rientrando nella rete TEN-T, quale intervento parte del Corridoio Mediterraneo (Est-Ovest) che interessa l’intera pianura padana;

• al finanziamento dell’opera si provvede in parte tramite contributo pubblico e per la restante, prevalente, quota parte con finanziamento a carico del concessionario, essendo l’opera stessa da realizzarsi tramite l’istituto della finanza di progetto;

• l’opera, di competenza regionale, è attualmente in corso di realizzazione, giusta convenzione di concessione sottoscritta dapprima in data 21/10/2009 dal Commissario delegato ex OPCM n. 3802 del 15 agosto 2009, da successivo Atto aggiuntivo in data 18/12/2013, infine dal terzo atto convenzionale di cui all’atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, sottoscritto in data 29 maggio 2017, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a., atto questo sostitutivo della originaria convenzione;

• con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta Regionale ha adottato alcune misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui all’O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802;

• con deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 è stato conferito, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i., l'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta", nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, all'ing. Elisabetta Pellegrini;

• con deliberazione n. 636 dell’8 maggio 2018 la Giunta regionale ha attribuito all’ing. Elisabetta Pellegrini, Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, l’incarico di nuovo Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione;

CONSIDERATO che:

• i progetti definitivi ed esecutivi sono stati approvati dal Commissario delegato per l’Emergenza nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri ed operante con le note speciali modalità derogatorie, anche in sostituzione del CIPE;

• dal 01/01/2017 il Commissario ha esaurito i suoi poteri e, pertanto, l’opera è rientrata nelle competenze della Regione del Veneto, soggetto concedente, che ora è tenuta a gestire il procedimento di realizzazione dell’opera, che risulta assoggettata al regime normativo del D.Lgs. n. 163/2006;

• a seguito dell’Accordo attuativo per l’apertura e l’esercizio anticipati e provvisori della tratta funzionale tra lo svincolo con l’Autostrada Valdastico A31-Breganze, dal km. 23+600 al km. 29+600, ex comma 7 dell’art. 21 del Terzo Atto Convenzionale, stipulato sotto forma di atto pubblico notarile rep. n. 33317 raccolta n. 19046, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia, e sottoscritto in data 21 maggio 2019, tra il Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta della Regione del Veneto (Concedente) e il legale rappresentante del Concessionario “SPV” S.p.a.. è stato possibile, a partire dal 3 giugno 2019, procedere, previa ordinanza n° 1 del 16/05/2019 del Responsabile di Esercizio della Superstrada Pedemontana Veneta, all’apertura e all’esercizio della prima tratta anzidetta;

• nei prossimi mesi sono previsti l’apertura e l’esercizio anticipati e provvisori di ulteriori tratte funzionali, nel rispetto di quanto stabilito nel cronoprogramma delle attività del Concessionario, così come individuate nell’allegato C del Terzo Atto Convenzionale stipulato il 29 maggio 2017 tra le parti;

• si constata un inevitabile allungamento della tempistica nella realizzazione di alcune opere fondamentali, quali la galleria di Malo (VI), sottoposta nel corso del tempo ad un duplice sequestro da parte della magistratura in corrispondenza dei cantieri siti alle estremità del traforo stesso e l’innesto diretto della Superstrada con l’A4 Brescia – Padova in corrispondenza del nuovo casello che verrà costruito da quest’ultima società in Comune di Montecchio Maggiore (VI) e che dovrà tener conto anche del raddoppio della linea ferroviaria tra Padova e Verona, con una convenzione tra RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ed A4 Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A. da sottoscrivere preliminarmente all’inizio dei lavori, tuttora ancora in fase di perfezionamento;

• il R.U.P., alla luce di quanto sopra, ha pertanto necessità di ricorrere all’affidamento di un servizio tecnico, che fornisca analisi trasportistiche relative ai nuovi scenari che si stanno delineando, in particolare inerenti allo studio del traffico sull’asse della Superstrada Pedemontana Veneta in carenza dell’interscambio diretto con la A4 a Montecchio Maggiore (VI) e/o della galleria di Malo (VI), al fine di valutare le possibili conseguenze dei citati accadimenti sulle stime di traffico e poter quindi pienamente valutare l’opportunità delle aperture parziali per tratte funzionali;

• inoltre i Sindaci lamentano possibili difficoltà di gestione sulla viabilità locale dei flussi di traffico in entrata ed uscita da Pedemontana; è pertanto necessario procedere ad un’analisi dettagliata dei riverberi in relazione alle uscite dai caselli;

• si rende pertanto necessario avvalersi dei servizi di uno studio professionale altamente qualificato in materia ed in grado di effettuare un’analisi approfondita, finalizzata a presentare un quadro preciso e verosimile di un’ipotetica evoluzione dello scenario futuro dei flussi di traffico;

• il servizio in argomento, cionondimeno, rientra nella fattispecie dei “servizi di supporto specialistico” e pertanto, ai sensi dell’art 31, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016, essendo di importo inferiore a € 40.000,00, come presunto in base al D.M. 17 giugno 2016, può essere affidato in via diretta ai sensi dell’art. 36, comma 2 lettera a), del citato D.Lgs. n. 50/2016, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza;

• è obbligatorio, a partire dal 18 ottobre 2018, per le Stazioni Appaltanti ricorrere all’utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento delle procedure di gara, secondo il disposto del novellato art. 40 del D.Lgs. n. 50/2016 (cd. “Codice dei Contratti”):

• in merito al servizio in questione non sono attive convenzioni CONSIP, di cui all’art. 26 della Legge 23/12/1999, n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni, e si è ritenuto pertanto di procedere utilizzando il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione;

• VISTO l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;

• VISTA la Delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016 afferente le Linee Guida n. 4 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici”;

• VISTA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e MePA) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture, servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016)” che, all’Allegato A, prevede che nella procedura di affidamento diretto, in attuazione dell’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 il decreto a contrarre può coincidere con il provvedimento di affidamento stesso;

CONSIDERATO inoltre che:

• sulla base della pluriennale esperienza in attività analoghe, per contenuto e grado di complessità a quella in argomento, il R.U.P. della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta ha ritenuto opportuno individuare quale ditta altamente qualificata lo Studio TRT Trasporti e Territorio srl (denominata in breve“TRT srl”), Società tra Professionisti, con sede in Milano, Via Rutilia, 10/8, con specifica esperienza in materia ed un elevato grado di specializzazione e qualifica professionale in relazione alle specifiche prestazioni richieste;

• l’art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. contempla la facoltà di procedere mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;

• la Stazione Appaltante ha pertanto trasmesso allo Studio in parola iscritto in MePa, attraverso trattativa diretta n. 1013762/2019, la propria proposta tecnico-economica in data 23.08.2019, la quale prevedeva un compenso massimo come offerta economica da porre a base di gara pari ad € 39.500,00 (IVA ed oneri esclusi), in riferimento al grado di complessità del servizio richiesto;

• l’operatore economico individuato ha dato riscontro positivamente alla proposta della Stazione Appaltante entro il termine stabilito nella contrattazione in MePa (ore 18 del 2 settembre 2019);

CONSIDERATO CHE

• lo Studio TRT Trasporti e Territorio srl (denominata in breve “TRT srl”), Società tra Professionisti, con sede in Milano, Via Rutilia, 10/8 – C.I.G. Z92298816C, ha inviato l’offerta nel rispetto delle modalità richieste dal sistema MePa, presentando un ribasso del 0,10% e l’indicazione di costi di sicurezza aziendali non deducibili pari ad € 390,00, sull’importo posto a base di trattativa, pari ad € 39.070,89, per un ammontare di € 50.067,97 - Iva e oneri inclusi -, come da Offerta Economica generata automaticamente dal citato sistema, agli atti d’ufficio;

RITENUTA la suddetta offerta congrua e conveniente e quindi di affidare, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il servizio di analisi trasportistiche, inerenti lo studio del traffico e dei flussi in entrata/uscita ai caselli e sull’asse della Superstrada Pedemontana Veneta in carenza dell’interscambio con la A4 a Montecchio Maggiore (VI) e/o della galleria di Malo (VI) allo Studio TRT Trasporti e Territorio srl (denominata in breve “TRT srl”), Società tra Professionisti, con sede in Milano, Via Rutilia, 10/8 – C.I.G. Z92298816C;

PRESO ATTO CHE a seguito della suddetta offerta, è necessario provvedere all’impegno di spesa come di seguito specificato:

CONSIDERATO CHE l’obbligazione di spesa è perfezionata ed è esigibile entro il 31/12/2019; RITENUTO:

• di affidare, ai sensi degli artt. 32, co. 2, e 36, co. 2 lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il servizio di analisi trasportistiche, inerenti lo studio del traffico e dei flussi in entrata/uscita ai caselli e sull’asse della Superstrada Pedemontana Veneta in carenza dell’interscambio con la A4 a Montecchio Maggiore (VI) e/o della galleria di Malo (VI) allo Studio TRT Trasporti e Territorio srl (denominata in breve “TRT srl”), Società tra Professionisti, con sede in Milano, Via Rutilia, 10/8;

• di approvare il contenuto della proposta di offerta tecnico-economica formulata tramite MePa alla ditta in data 29.08.2019, comprensiva dell’offerta economica a base della trattativa, ammontante ad € 39.070,89 (oneri esclusi), e che rimane depositata agli atti d’ufficio;

• di impegnare la somma complessiva di € 50.067,97 (IVA e oneri inclusi) a favore dello Studio TRT Trasporti e Territorio srl (denominata in breve “TRT srl”), Società tra Professionisti, con sede in Milano, Via Rutilia, 10/8, sul capitolo di spesa n. 103538 “Azioni Regionali per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta – Acquisto di Beni e Servizi (Art. 13, L.R.29/12/2017, n.45)”, art. 16, codice al V^ livello del Piano dei Conti: U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c” - Missione 10 “Trasporti e diritto alla mobilità” - Programma 5 “Viabilità e infrastrutture stradali”- Titolo 1 “Spese correnti” del bilancio regionale 2019-2021, con imputazione all’esercizio finanziario 2019;

VISTI

• il D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii;
• il D.Lgs. n. 33/2013;
• il D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., artt. 32, co. 2, 36, co. 2 lett. a), e 37, co. 2;
• la L.R. statutaria n. 1/2012;
• le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001, n. 36/2004, n. 1/2011 e n. 54/2012;
• Le Linee Guida n. 4 del 2016 dell’ANAC
• la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;
• la D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017;
• la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 di approvazione delle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021;
• il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28/12/2018 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

ATTESTATA

l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;