Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 101 del 06 settembre 2019


Materia: Relazioni internazionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI, COMUNICAZIONE E SISTAR n. 60 del 29 agosto 2019

Adozione del "Disciplinare per l'utilizzo della banca dati degli organismi operanti in Veneto in materia di diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile". Articolo 2, lettera c), L.R. 21 giugno 2018, n. 21.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, nel dare attuazione all’articolo 2, lettera c) della L.R. 21 giugno 2018, n. 21, viene adottato il “Disciplinare per l’utilizzo della banca dati degli organismi operanti in Veneto in materia di diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile” che regola e definisce le modalità di funzionamento della banca dati, da attivare nell’applicazione informatica del sito web istituzionale regionale “Pratiche on line”.

Il Direttore

PREMESSO che la nuova Legge regionale 21 giugno 2018, n. 21 “Interventi regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani nonché la cooperazione allo sviluppo sostenibile”, disciplina in maniera organica i temi dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile, sostenendo all’interno del territorio regionale iniziative culturali, di informazione, di sensibilizzazione e di ricerca, nonché attività di raccolta, sistematizzazione e diffusione di studi, ricerche, pubblicazioni in materia;

ATTESO che l’articolo 2, lettera c) della L. R. n. 21/2018, prevede, tra le azioni regionali volte alla promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo nel territorio regionale, la creazione di una “banca dati degli organismi operanti in Veneto in materia di diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile”;

CONSIDERATO che è obiettivo della banca dati offrire un quadro sistemico dell’impegno della Regione del Veneto nelle materie dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile, rendendo visibile e nel contempo fruibile il patrimonio di esperienze maturato nel corso degli anni dagli attori del territorio regionale (enti del terzo settore, soggetti pubblici e da ultimo i soggetti profit) nel merito di queste tematiche;

CONSIDERATO altresì che la banca dati si propone come strumento dinamico finalizzato a promuovere l’incontro tra i diversi soggetti impegnati su queste materie, al fine di condividerne le esperienze, anche in funzione di possibili nuovi partenariati utili alla partecipazione a bandi nazionali od europei nelle materie della promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile;

RILEVATO che, storicamente, sia nel periodo di vigenza precedente della L.R. n. 55/1999, che della attuale L.R. n. 21/2018, gli enti del terzo settore risultano essere i soggetti di riferimento nelle materie dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile, poiché dispongono di un bagaglio di esperienze e di una rete di relazioni intessute negli anni nel territorio regionale e nei Paesi in via di sviluppo;

RITENUTO pertanto, in analogia ai criteri di ammissione definiti dai bandi per la concessione dei contributi regionali previsti dalla previgente L.R. n. 55/1999 e dalla vigente L.R. n. 21/2018, di ammettere all’inserimento dei dati della banca dati, gli enti del terzo settore che operano nel territorio veneto nelle materie dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile aventi sede legale o almeno una sede operativa stabile e continuativa nel Veneto, formalmente riconosciuta dalla sede legale;

DATO ATTO che per l’inserimento dei dati e delle informazioni richieste, in virtù della collaborazione avviata con la Direzione Agenda Digitale e ICT, sarà utilizzata l’applicazione informatica “Pratiche on line”, operativa nel sito web della Regione del Veneto, rispondente agli standard tecnico-qualitativi richiesti e consultabile dagli utenti al seguente link: https://modulistica.regione.veneto.it/modulistica/Public/Pratiche;

VISTO il parere espresso dal Responsabile regionale per la protezione dei dati (DPO) con nota prot. 313972 del 12.07.2019 in merito alla verifica di compatibilità al Regolamento 2016/679/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 ed alla DGR n. 596 del 5 agosto 2018 del sistema di comunicazione e pubblicazione previsto nella Banca dati relativamente al trattamento dei dati personali;

VISTA la legge regionale n. 21 del 21 giugno 2018;

Visto il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e ss.mm.ii;

VISTO il Regolamento 2016/679/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016;

VISTA la DGR n. 596 del 5 agosto 2018;

VISTO il D.Lgs. n. 82 del 7 marzo /2005;

VISTO il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm. e ii.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm. e ii;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse e l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di adottare il “Disciplinare per l’utilizzo della banca dati degli organismi operanti in Veneto in materia di diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile” di cui all’Allegato A;
  3. di dare atto che il “Disciplinare per l’utilizzo della banca dati degli organismi operanti in Veneto in materia di diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile” sarà pubblicato, consultabile e scaricabile quale documento allegato all’applicazione informatica “Pratiche on line”, nel sito ufficiale della Regione del Veneto;
  4. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come previsto dall’art. 53, comma 1 bis del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82;
  6. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Diego Vecchiato

(seguono allegati)

60_AllegatoA_DDR_60_29-08-2019_402254.pdf

Torna indietro