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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 94 del 29 agosto 2019
DOLOMITI DERIVAZIONI S.R.L. Impianto idroelettrico sul Rio Bigontina. Comune di localizzazione: Cortina d'Ampezzo (BL). Procedura di V.I.A. (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii., DGR n. 1628/2015, DGR n. 568/2018). Adozione del provvedimento di VIA non favorevole.
Il presente atto costituisce provvedimento di VIA non favorevole per il progetto presentato dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l. denominato "Impianto idroelettrico sul Rio Bigontina" localizzato nel Comune di Cortina d'Ampezzo (BL).
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza presentata dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l., acquisita agli atti con prot. n. 47161 del 7/2/2018; - parere non favorevole di compatibilità ambientale (n. 78) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 28/5/2019; - verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 28/5/2019 approvato nella seduta di Comitato del 5/6/2019; - comunicazione alla ditta proponente, in attuazione alle disposizioni dell'art. 10 bis della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., avvenuta con nota prot. n. 245422 del 12/6/2019; - osservazioni in merito ai motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza presentate dal proponente con note acquisite al prot. regionale con n. 271046 del 24/06/2019, n. 271049 del 24/06/2019 e n. 273105 del 24/06/2019; - conferma del parere non favorevole di compatibilità ambientale (n. 88) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 24/7/2019; - verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 24/7/2019 le cui determinazioni relative al progetto in esame sono state approvate nel corso della medesima seduta.
Il Direttore
VISTA la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;
VISTO il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006;
VISTO in particolare l’art. 27 bis del D.Lgs. 152/06, come riformato dal D.Lgs. 104/17;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha riformato la disciplina regionale in materia di VIA, abrogando la previgente L.R. n.10 del 26 marzo 1999: ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;
VISTA la DGR n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;
VISTA la DGR n. 1628/2015 “Procedure per il rilascio di concessioni di derivazione d’acqua pubblica ad uso idroelettrico ai sensi del RD 1775/1933 e per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti idroelettrici di cui al D.Lgs. 387/2003. Nuove disposizioni procedurali”;
VISTA l’istanza acquisita agli atti con prot. n. 47161 del 7/2/2018 con la quale la società Dolomiti Derivazioni S.r.l. (sede legale: Ospitale di Cadore (BL), Via Alemagna 9; C.F./P.IVA: 01111020259), ha richiesto, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016, l’attivazione della procedura di valutazione di impatto ambientale;
PRESO ATTO che in data 18/12/2017 il proponente ha presentato, per l’intervento in oggetto, istanza di autorizzazione unica ai sensi del D. Lgs . 387/2003 presso la competente Provincia di Belluno (ricevuta dalla medesima con prot. n. 55386 del 21/12/2017) e che quest’ultima ha comunicato l’avvio del procedimento di autorizzazione con nota prot. n. 315 del 4/1/2018 e successivamente ne ha comunicato la sospensione del temine finale per la conclusione del procedimento di VIA con nota ptot. N. 1165 del 11/1/2018;
PRESO ATTO che, in allegato all’istanza di VIA, il proponente ha provveduto a depositare presso la Direzione Commissioni Valutazioni - U.O. Valutazione di Impatto Ambientale il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale, la relazione di incidenza ambientale e la sintesi non tecnica;
PRESO ATTO che, conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dall’art. 27-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., con nota prot. n. 130430 del 6/4/2018 la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA – ha comunicato l’avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. n. 152/06 e specificando nel contempo che l’istanza di procedura di VIA, presentata ai sensi del D.Lgs. n. 152/06, è da intendersi incardinata nell’ambito del procedimento unico attivato ai sensi del D.Lgs. 387/2003, come previsto dalla D.G.R. 1628/2015 e dalla D.G.R. n. 568/2018;
CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 19/4/2018 è avvenuta la presentazione del progetto in questione da parte del proponente ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso;
PRESO ATTO che il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 4/16 e ss.mm.ii., in data 16/5/2018 presso la Sala Cultura Cortina a Cortina (BL);
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha effettuato in data 17/5/2018 un sopralluogo tecnico presso l’area interessata dall’intervento con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate, preceduto da un incontro tecnico presso la sala consiliare del Comune di Cortina;
PRESO ATTO che entro i termini di art. all’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006, risultano pervenute osservazioni e contributi istruttori formulati dai seguenti soggetti:
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno organizzare in data 20/2/2019 un incontro tecnico presso gli uffici regionali;
TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;
VISTA la DGR n. 1400/2017 avente per oggetto: “Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative.", nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014.”;
CONSIDERATO che, con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d’incidenza dell’intervento:
VISTO il parere n. 78 del 28/5/2019, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso, all’unanimità dei presenti, parere non favorevole in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento in oggetto;
CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 5/6/2019, è stato approvato il verbale della seduta del 28/5/2019;
CONSIDERATO che la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota prot. n. 245422 del 12/6/2019, ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza e che il proponente ha inviato le proprie osservazioni in merito con note acquisite al prot. regionale con n. 271046 del 24/06/2019, n. 271049 del 24/06/2019 e n. 273105 del 24/06/2019;
VISTO il parere n. 88 del 24/7/2019, Allegato B al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, all’unanimità dei presenti, ha confermato il parere non favorevole in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento in oggetto;
VISTO il verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 24/7/2019, le cui determinazioni relative al progetto in esame sono state approvate nel corso della medesima seduta;
CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.
decreta
Luigi Masia
(seguono allegati)
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