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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 90 del 29 agosto 2019
DOLOMITI DERIVAZIONI S.R.L. Impianto idroelettrico "Federa" Comune di localizzazione: Cortina d'Ampezzo (BL) Procedura di V.I.A. (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii., DGR n. 1628/2015, DGR n. 568/2018). Adozione del provvedimento di VIA non favorevole.
Il presente provvedimento costituisce provvedimento di VIA non favorevole per il progetto presentato dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l. denominato "Impianto idroelettrico Federa" localizzato nel Comune di Cortina d'Ampezzo (BL). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza presentata dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l., acquisita agli atti con prot. n. 538967 del 30/12/2016; parere non favorevole di compatibilità ambientale (n. 77) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 28/05/2019; verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 28/05/2019 approvato nella seduta di Comitato del 05/06/201; comunicazione alla ditta proponente, in attuazione alle disposizioni dell'art. 10 bis della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., avvenuta con nota prot. n. 245447 del 12/06/2019: osservazioni in merito ai motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza presentate dal proponente con nota prot. n. 273073 del 24/06/2019 e prot. n. 273110 del 24/06/2019; conferma del parere non favorevole di compatibilità ambientale (n.87) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 24/07/2019. verbale della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 24/07/2019 le cui determinazioni relative al progetto in esame sono state approvate seduta stante.
Il Direttore
PREMESSO che:
Con nota prot. 129788 del 30/03/2017 sono pervenute le controdeduzioni della ditta proponente alle Osservazioni presentate dalle Regole d’Ampezzo.
CONSIDERATO che l’istanza di procedura di VIA è da intendersi incardinata nell’ambito del procedimento unico ai sensi del D.Lgs. 387/2003;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
VISTA la D.G.R. n. 1628/2015;
VISTA la D.G.R. n. 1400/2017;
VISTA la D.G.R. n. 568/2018;
VISTO il parere n. 77 del 28/05/2019, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso, a maggioranza dei presenti, parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto;
CONSIDERATO che, nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 05/06/2019, è stato approvato il verbale della seduta del 28/05/2019;
CONSIDERATO che la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota prot. n. 245447 del 12/06/2019 , ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza;
CONSIDERATO che in data 17/06/2019 la società Dolomiti Derivazioni ha chiesto la proroga di 30 giorni per la presentazione delle osservazioni;
CONSIDERATO che nella seduta del 19/06/2019 il Comitato tecnico regionale VIA ha valutato che non vi siano ragionevoli condizioni per assentire la suddetta richiesta di proroga e che il diniego è stato comunicato alla società proponente con nota prot. n. 274624 del 25/06/2019;
CONSIDERATO che il proponente ha inviato le proprie osservazioni in merito con nota prot. n. 273073 del 24/06/2019 e prot. n. 273110 del 24/06/2019;
VISTO il parere n. 87 del 24/07/2019, Allegato B al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, a maggioranza dei presenti, ha confermato il parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto;
CONSIDERATO che le determinazioni della seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 24/07/2019, relative al progetto in esame, sono state approvate seduta stante;
CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.
decreta
Luigi Masia
(seguono allegati)
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