Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 58 del 31 maggio 2019


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FITOSANITARIO n. 33 del 20 maggio 2019

Approvazione delle Linee guida per l'esecuzione del Piano regionale di Monitoraggio 2019 ai sensi del Reg. UE 652/2014.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si approvano le Linee guida del Piano regionale di Monitoraggio dei parassiti normati dal Regolamento UE del Consiglio n. 652 del 15 maggio 2014.

Il Direttore

Vista la Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, del 8 maggio 2000, CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità, e successive modifiche;

Visto il Decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214 di attuazione della Direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali;

Visto l’art. 50 del Decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, che definisce i compiti dei Servizi Fitosanitari regionali e in particolare i punti:

  • c) il controllo e la vigilanza ufficiale sullo stato fitosanitario dei vegetali coltivati e spontanei, nonché dei loro prodotti nelle fasi di produzione, conservazione e commercializzazione, al fine di verificare la presenza di organismi nocivi, anche attraverso l'esecuzione di analisi fitosanitarie specialistiche
  • m) la raccolta e la divulgazione di dati relativi alla presenza e alla diffusione di organismi nocivi ai vegetali e ai prodotti vegetali, anche attraverso l'effettuazione di indagini sistematiche;
  • n) la comunicazione al Servizio fitosanitario centrale della presenza di organismi nocivi, regolamentati o precedentemente non presenti nel territorio di propria competenza;

Visto che il Regolamento UE del Consiglio n. 652 del 15 maggio 2014 prevede che la presenza di determinati organismi nocivi dei vegetali sia individuata in maniera tempestiva. Le indagini effettuate dagli Stati membri al riguardo sono essenziali per garantirne l’immediata eradicazione. Le indagini svolte dai singoli Stati membri sono determinanti per proteggere il territorio di tutti gli altri Stati membri. L’Unione può in generale contribuire al finanziamento di tali indagini, a condizione che il loro ambito includa almeno una delle due categorie critiche di organismi nocivi, vale a dire quelli di cui non sia nota la presenza nel territorio dell’Unione e quelli per i quali l’Unione ha adottato misure di emergenza;

Vista la richiesta di partecipazione della Regione Veneto al Programma nazionale di Monitoraggio (Reg. Ue 752/2014), inoltrata al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nella quale si è previsto il monitoraggio di 30 organismi nocivi;

Vista la Decisione di approvazione (Grant Decision SANTE/PH/2019/IT/SI2.799067) del Direttore Generale della Direzione Sanità e Alimentazione della Commissione Europea in data 29 gennaio 2019 con la quale è stato approvato il Programma nazionale italiano e viene comunicato il cofinanziamento;

VISTA la comunicazione del 1 febbraio 2019, prot. 0003802 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo di trasmissione della Grant Decision SANTE/PH/2019/IT/SI2.799067 con la quale è stato approvato dalla Commissione Europea il Programma di Monitoraggio presentato dall’Italia per l’anno 2019, con la relativa tabella di riparto del finanziamento tra le Regioni;

Considerato che il Programma di Monitoraggio 2019 della Regione Veneto prevede il monitoraggio di 29 organismi nocivi e un importo di spesa complessivo di € 234.262,50;

Considerato che la Regione Veneto presenta una notevole complessità di attività agricola, attività vivaistica, ambienti forestali e naturali, per cui la possibile introduzione o diffusione di organismi nocivi nel territorio regionale può comportare un notevole danno economico e paesaggistico dato l’elevato numero di specie vegetali sensibili;

Ritenuto necessario approvare il Cronoprogramma, le Schede tecniche dei parassiti e le Linee Guida e modelli di documentazione per lo svolgimento delle attività previste dal Programma di monitoraggio dei parassiti approvato ai sensi del Regolamento UE del Consiglio n. 652 del 15 maggio 2014;

decreta

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di approvare il Cronoprogramma del Piano di Monitoraggio Allegato A;
  3. di approvare le Linee guida per lo svolgimento delle attività di monitoraggio e quelle connesse di campionamento di cui all’Allegato B;
  4. di approvare le schede tecniche dei parassiti il cui monitoraggio è eseguito da personale regionale, di cui all’Allegato C;
  5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di comunicare il presente provvedimento al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
  7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione omettendo gli allegati.

Giovanni Zanini

Allegati (omissis)

Torna indietro