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Bur n. 48 del 14 maggio 2019


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 138 del 26 aprile 2019

R.D. 523/1904 - Rinnovo concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso privato in sinistra del fiume Canalbianco in località Schiappe del Comune di Adria (RO) - Pratica CB_RA00156 Concessionario: ZAMBON NICOLA.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 al Sig. Zambon Nicola della concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 03.08.2017 Prot. n. 329443; Scheda tecnica dell'Ufficio OO.II. fiume Canalbianco del 26.02.2019; Disciplinare n. 4940 del 18.04.2019.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 03.08.2017 con la quale il Sig. ZAMBON NICOLA (omissis) residente a (omissis) ha chiesto il rinnovo della concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso privato in sinistra del fiume Canalbianco in località Schiappe del Comune di Adria (RO);

VISTA la scheda tecnica dell’Ufficio OO.II. Fiume Canalbianco in data 26.02.2019;

VISTO che in data 18.04.2019 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTI i Decreti Dirigenziali n. 5 del 11.08.2016 e n. 15 del 01.09.2016 del Direttore della Direzione Operativa aventi ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo – L.R. 54/2012, art. 18”;

VISTA la D.G.R. n. 1448 del 05.08.2014;

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
  1. Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede al Sig. ZAMBON NICOLA (omissis) residente a (omissis) il rinnovo della concessione demaniale per usufruire di una rampa d'accesso privato in sinistra del fiume Canalbianco in località Schiappe del Comune di Adria (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 18.04.2019 iscritto al n. 4940 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.
  1. La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.
  1. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.
  1. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  1.  Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Giovanni Paolo Marchetti

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