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Materia: Demanio e patrimonio
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 31 del 07 marzo 2019
Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd) - CUP C38I13000300008 Codice SGP VE31P003 Lavori finanziati con fondi "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Interventi per Beni Culturali e Naturali - Investimenti". Prenotazione della residua spesa di Euro 572.319,08 sul bilancio di esercizio 2019 a totale copertura del quadro economico di spesa. D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. L.R. 39/2001.
Per poter dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd), finanziati con fondi FSC, con il presente provvedimento, a seguito della modifica del cronoprogramma originario, si provvede a prenotare l'importo complessivo di Euro 572.319,08 sul bilancio di esercizio 2019.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
- la Regione del Veneto è proprietaria del complesso monumentale di Villa Contarini sito in Comune di Piazzola sul Brenta (Pd);
PRESO ATTO che, a fronte del quadro economico di spesa di Euro 2.285.320,00, ad oggi, sul capitolo 102175/U sono stati assunti i seguenti impegni di spesa per complessivi Euro 1.713.000,92:
PRESO ATTO che, come evidenziato con nota prot. n. 520435 del 20/12/2018 della Scrivente Direzione, le prenotazioni di spesa assunte nell’esercizio finanziario 2018 con il decreto n. 195 del 23/05/2018, non essendosi perfezionate entro il 31/12/2018 a seguito della modifiche intervenute nella tempistica di attuazione dell’intervento specificate nella citata nota, devono essere nuovamente assunte nell’esercizio finanziario 2019 per garantire la copertura finanziaria delle ulteriori spese previste per la conclusione dell’intervento;
VISTE le premesse necessita prenotare l’importo di Euro 572.319,08 - dato dalla differenza tra la spesa complessiva prevista dal quadro economico (Euro 2.285.320,00) e l’importo complessivamente ad oggi già impegnato (Euro 1.713.000,92) - per dare copertura all’intero quadro economico e per poter dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd), finanziati con fondi FSC, sul capitolo di spesa n.102175/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Interventi per Beni Culturali e Naturali - Investimenti . (Del. CIPE 21.12.2007, n.166 - Del. CIPE 06.03.2009, n.1 - Del. CIPE 11.01.2011, n.1 - Del. CIPE 20.01.2012, n.9 – DDGR 16.04.2013, n. 487 e 15/03/2016, n. 314” relativo all'Asse 3 del PAR FSC 2007-2013), prenotando la spesa sul bilancio di esercizio 2019, che presenta sufficiente disponibilità, art. 009, P.d.C. U.2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico, artistico n.a.c.”, C38I13000300008;
CONSIDERATO CHE le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102175/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21.12.2007, n.166 - Del. CIPE 06.03.2009, n.1 - Del. CIPE 11.01.2011, n.1 - Del. CIPE 20.01.2012, n.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, si rinvia l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo ai successivi atti di impegno che verranno assunti quando si perfezioneranno le obbligazioni previste dal presente atto, dando atto che per tali risorse risulta applicabile quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;
VISTA la nota prot. n. 329517 del 01.9.2016 e prot. n. 29184 del 25.01.2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;
CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01.08.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22.08.2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
PRESO ATTO CHE il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale;
Visto il D. Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;
Visto il D.lgs. 50/2016;
Vista la L.R. n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021” e la D.G.R.V. n. 67 del 29.01.2019 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021;
Viste le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;
Vista la L. 190/14;
Vista la L.R. 6/80;
Vista la L.R. 54/12 e s.m. e i.;
Vista la L.R. 39/01 e s.m. e i.;
Vista la L.R. 1/11;
ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la documentazione agli atti;
decreta
Carlo Canato
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