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Bur n. 35 del 12 aprile 2019


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 23 del 25 febbraio 2019

Adesione per l'anno 2019 al C.S.O. Italy - Centro Servizi Ortofrutticoli società cooperativa - Codice fiscale 01433020383. Impegno e liquidazione di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l’impegno e la contestuale liquidazione dell’importo pari a 5.000,00 euro a favore del C.S.O. Italy, quale quota di adesione della Regione del Veneto per l’anno 2019.

Il Direttore

VISTA la DGR n. 990 del 27.6.2017 con cui è stata deliberata l’adesione al C.S.O. Italy - Centro Servizi Ortofrutticoli per l’anno 2017 e disposto l’inserimento dello stesso nell’elenco delle Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti e Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa;

CONSIDERATO che le esportazioni di ortofrutta Made in Italy sono crollate del 12% nel 2018 su valori minimi dell’ultimo decennio sotto i 4 miliardi di chili e che tra la frutta più esportata nel Mondo il dato peggiore è stato registrato dalle mele (- 41% in quantità rispetto al 2017), seguite da clementine (- 33%), pesche (- 30%) e kiwi (- 16%), mentre l’uva ed i limoni limitano i danni tenendo con un - 3%;

CONSIDERATO al contrario che il 2018 è stato l’anno record degli ultimi vent’anni per i consumi interni di frutta e verdura, con quasi 9 miliardi di chili acquistati dai consumatori italiani (in aumento del 3% rispetto al 2017), legati prevalentemente alla svolta salutistica e alle preferenze alimentari dei giovani che sempre più pongono attenzione al benessere a tavola con smoothies, frullati e centrifugati consumati al bar o anche a casa grazie alle nuove tecnologie;

CONSIDERATO che il frutto più consumato è stato la mela, mentre al secondo posto si trovano le arance e tra gli ortaggi salgono sul podio nell’ordine le patate, i pomodori e le insalate/indivie;

CONSIDERATO altresì il boom nei consumi della frutta a guscio -dalle noci alle mandorle fino alle nocciole, con un aumento del 10% degli acquisti- dal momento che la stessa, considerata in passato nemica della linea per l’apporto calorico, è stata rivalutata come preziosa alleata della salute;

CONSIDERATO che si è verificata una crescita del 4% anche della spesa di verdure in busta (la cosiddetta quarta gamma) che garantisce maggiore praticità di consumo;

CONSIDERATO che tra le tendenze dei consumatori italiani si registra pure il forte aumento degli acquisiti direttamente dal produttore, dove nel corso del 2018 hanno fatto la spesa almeno una volta al mese 6 italiani su 10;

CONSIDERATO che complessivamente la superficie italiana coltivata a frutteti ed orticole supera un milione di ettari e vale oltre il 25% della produzione lorda vendibile agricola e che i punti di forza dell’ortofrutta italiana sono l’assortimento e la biodiversità -con il record di 107 prodotti ortofrutticoli a marchio DOP/IGP riconosciuti dall’Unione europea- la sicurezza, la qualità e la stagionalità;

CONSIDERATO che la ricerca di sicurezza e genuinità nel piatto porta l’88% degli italiani a bocciare frutta e verdura straniere e a ritenere importante mettere nel carrello della spesa prodotti Made in Italy, visto che il nostro Paese è al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minore numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,6%);

CONSIDERATO che a livello veneto il settore ortofrutticolo è dotato di un’elevata strategicità sia per l’importanza che riveste nell’intera Regione sia per il suo peso a livello nazionale e internazionale. Inoltre, anche per via delle sue produzioni di qualità, dimostra di avere i potenziali per affrontare le sfide che la globalizzazione impone ai produttori e per tale motivo l’adesione al C.S.O. Italy risulta fondamentale per disporre degli strumenti e dei dati necessari al fine di rafforzare le strategie di sviluppo, valorizzazione e promozione della filiera ortofrutticola locale;

VISTA la DGR n. 2/INF del 5.2.2019 con la quale la Giunta regionale ha preso atto della ricognizione al 30.11.2018 delle Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti ed Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa e lo stato di avanzamento delle procedure di recesso per gli Enti ritenuti non necessari, così come individuati dalla DGR n. 1/INF del 19.1.2018;

VISTA la nota della Segreteria generale della programmazione prot. n. 57414 dell’11.2.2019 in merito alla ripartizione, per l’anno 2019, delle risorse stanziate a valere sul capitolo cogestito n. 3030 “Spese per adesione ad Associazioni” determinate sulla base degli impegni assunti nell’esercizio 2018 e degli esiti della ricognizione effettuata ed in particolare l’importo di 5.000,00 euro assegnato alla Direzione agroalimentare per l’adesione della Regione del Veneto al C.S.O. Italy;

CONSIDERATO che la Segreteria generale della programmazione è titolare del capitolo n. 3030 e pertanto competente ad apporre il visto di monitoraggio sui singoli provvedimenti di impegno di spesa;

VISTA la nota prot. n. 74585 del 21.2.2019 con la quale il C.S.O. Italy ha comunicato l’importo di 5.000,00 euro quale quota di adesione per l’anno 2019;

CONSIDERATO che la Regione del Veneto conferma per l’anno 2019 l’adesione al C.S.O. Italy provvedendo ad assumere l’obbligazione di spesa sul capitolo n. 3030 del Bilancio di esercizio 2019 per l’importo spettante per il corrente anno pari a 5.000,00 euro;

DATO ATTO che il beneficiario dell’impegno e della relativa liquidazione è il C.S.O. Italy - Centro Servizi Ortofrutticoli società cooperativa - Codice fiscale 01433020383, con sede legale a Ferrara in Via Bela Bartok 29/G e che il pagamento dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario sul conto corrente 061000096514, ABI 07072, CAB 13001, Codice IBAN IT14V0707213001061000096514, Istituto EMIL BANCA Credito cooperativo - Società cooperativa;

VISTE le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019/2021 di cui alla DGR n. 67 del 29.1.2019;

CONSIDERATO che sussistono le condizioni di diritto e di fatto per impegnare e contestualmente liquidare al C.S.O. Italy la somma di 5.000,00 euro, quale quota di adesione per l’anno 2019; 

decreta

  1. di impegnare e contestualmente liquidare a favore del C.S.O. Italy - Centro Servizi Ortofrutticoli società cooperativa - Codice fiscale 01433020383, con sede legale a Ferrara in Via Bela Bartok 29/G, sulla base della sua nota prot. n. 74585 del 21.2.2019 con la quale è stato richiesto il pagamento della quota associativa 2019, l’importo di 5.000,00 euro sul capitolo cogestito n. 3030 “Spese per adesione ad Associazioni” -Art. 025 Altri servizi - codice V livello P.d.c. U.1.03.02.99.003- del Bilancio del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità di cassa;
  1. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata e diviene esigibile nell’esercizio finanziario in corso;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente decreto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n. 1/2011;
  1. di dare atto che trattasi di spesa che non costituisce debito commerciale;
  1. di rimandare, per i riferimenti tecnico-contabili, agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento, quali parti integranti del medesimo;
  1. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di Bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 2 e dell’articolo 27 del decreto legislativo n. 33 del 14.3.2013, così come modificato dal decreto legislativo n. 97 del 25.5.2016;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

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