Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 35 del 12 aprile 2019


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 44 del 29 marzo 2019

Stato Patrimoniale per l'esercizio finanziario 2018: registrazione contabile dell'acquisizione in proprietà del compendio immobiliare denominato "Ex Caserma Bianchin", sito in Comune di Alpago (BL) loc. Pian del Cansiglio, trasferito a titolo gratuito alla Regione del Veneto dal Demanio dello Stato, per il tramite dell'Agenzia del Demanio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera e) e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85 e dell'art. 56 bis del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013 n. 98. Classificazione del cespite nel patrimonio indisponibile della Regione del Veneto e attribuzione del valore contabile.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, ai fini della redazione dello Stato Patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018, si provvede a registrare contabilmente l’acquisizione in proprietà alla Regione del Veneto del compendio immobiliare denominato “Ex Caserma Bianchin”, sito in Comune di Alpago (BL), loc. Pian del Cansiglio, trasferito a titolo gratuito dal Demanio dello Stato, per il tramite dell’Agenzia del Demanio, disponendone la classificazione nell’inventario regionale dei beni immobili di proprietà regionale nella categoria dei “terreni e fabbricati forestali indisponibili” e determinandone il relativo valore contabile.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • l’area oggetto di trasferimento faceva un tempo parte del patrimonio dell’Azienda di Stato Foreste Demaniali (ASFD), concessa dall’allora Ministero dell’Agricoltura e Foreste al Ministero della Difesa con una convenzione del 14 Marzo 1975 rinnovabile “fino a quando perdureranno le esigenze della difesa nazionale per il mantenimento degli impianti militari”;
     
  • in attuazione di quanto previsto dal DPR 24.07.1977 n. 616, a seguito della soppressione della predetta Azienda, i beni facenti capo alla medesima sono stati trasferiti alle Regioni, in ragione della loro ubicazione, ad eccezione dei terreni “dati in concessione al Ministero della Difesa e sui quali sono stati realizzati impianti militari”;
     
  • nel 1980, dal trasferimento dei beni dell’ASFD alla Regione Veneto, sono state escluse le porzioni di territorio sulle quali era stata eretta la Caserma Bianchin, sita in Comune di Farra d’Alpago, ora Comune di Alpago, loc. Pian del Cansiglio;
     
  • con verbale di dismissione definitiva prot. n. 2008/18650 del 07/08/2008 l’Agenzia del Demanio ha ripreso in consegna dal Ministero della Difesa e dal Corpo Forestale dello Stato il bene denominato “Ex Caserma Bianchin” in Comune di Farra d’Alpago, ora Comune di Alpago loc. Pian del Cansiglio, allora identificato al NCT del medesimo Comune al fg. 32 mapp. 74-75-76-77-78 per complessivi mq 123.300, ora rispettivamente identificato al NCT del Comune di Alpago, Sez. di Farra d’Alpago al fg. 32 mapp. 75-77-78-155-162-163-164 per complessivi mq 123.300 e al NCEU del Comune di Alpago, Sez. di Farra d’Alpago al fg. 32 mapp. 162-163;
     
  • nelle more dell’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in attuazione a quanto disciplinato dall’art. 4, comma 3, della L. 36/2004, con prot. n. 2008/18652 del 07/08/2008 è stata effettuata la “consegna anticipata” dell’immobile alla Regione del Veneto e da questa a Veneto Agricoltura, ora AVISP, in virtù delle funzioni di gestione del Patrimonio Regionale che l’Azienda esercita ai sensi della sua Legge istitutiva;
     
  • il suddetto compendio denominato “Ex Caserma Bianchin” si compone ad oggi di quattro parti sostanzialmente distinte denominate “Hangar” map. 163, “Segheria” porzione map. 155, “Area Camper” porzione map. 155 e “Terreni” mapp. 75-77-78-162-164 e porzione del map. 155; il map 162, pur essendo accatastato al NCEU come “Area Urbana” viene ricompreso sotto “Terreni”;
     
  • i fabbricati denominati “Segheria” e “Area Camper”, che insistono su porzione del mappale 155 sono al momento in fase di accatastamento;

CONSIDERATO CHE:

  • con l’adozione del D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013 n. 98, il legislatore, all’art. 56-bis, ha dettato le disposizioni operative in merito al c.d. “federalismo demaniale”, di cui al decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, relativamente al trasferimento a titolo non oneroso, a favore degli enti territoriali, tra cui le Regioni, dei beni di proprietà statale;
     
  • in particolare l’Amministrazione Regionale ha presentato, nei confronti dello Stato - Agenzia del Demanio, formale richiesta di acquisizione a titolo non oneroso di un elenco di beni, di proprietà dello Stato, che sono stati individuati ed approvati con le DGR 2043/2013 e DGR 2238/2013;
     
  • relativamente ai beni che hanno ottenuto dall’Agenzia del Demanio il parere positivo al trasferimento da parte dello Stato, con DGR 374/2017 è stato approvato l’elenco dei beni da acquisire in proprietà alla Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 56-bis del D.L. 69/2013, e tra questi è ricompreso il compendio immobiliare denominato “Ex Caserma Bianchin”, sito in Comune di Alpago (BL), rispettivamente così catastalmente censiti: 

NCT Comune di Alpago – Sezione di Farra d’Alpago (BL), foglio 32, mappali 75-77-78-155-162-163-164 per complessivi mq. 123.300;

NCEU Comune di Alpago – Sezione di Farra d’Alpago (BL), foglio 32 mappali 162-163;

  • i beni sopra citati sono stati segnalati dalla struttura regionale richiedente come cespite necessario alla riqualificazione dell’area ricadente all’interno della Foresta Regionale del Cansiglio;
     
  • a seguito della DGR 374/2017, il Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio ha adottato il decreto di trasferimento prot. n. 2018/1119/RV//DR-VE, con cui è stata disposta la cessione della proprietà del bene in questione a favore della Regione del Veneto;
     
  • la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha provveduto alla trascrizione dei sopraindicati decreti assunti dal Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio;

PRECISATO che i beni in oggetto sono destinati alla funzione di interesse pubblico connessa alla riqualificazione dell’area ricadente all’interno della Foresta Regionale del Cansiglio;

RITENUTO, pertanto, di provvedere a classificare il bene in questione nel patrimonio indisponibile regionale e ad iscriverlo nello stato patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018 con i valori di seguito elencati, determinati sulla base del valore catastale secondo la metodologia prevista dall’Allegato A/3 – Allegato n. 4.3 del D.Lgs. n. 118/2011:

  • Euro 225.102,78 per la parte del compendio identificata come “Hangar”;
     
  • Euro 23.463,00 per la parte del compendio identificata come “Terreni”;
     
  • Euro 0,00 per le parti identificate come “Segheria” e “Area Camper” in quanto tuttora in fase di accatastamento e il cui valore verrà definito nello Stato Patrimoniale 2019;

DATO ATTO che detti valori non sono soggetti ad ammortamento per la sola parte identificata come “Terreni”, mentre sono soggetti ad ammortamento al 2% con scorporo del terreno al 20% per la parte denominata “Hangar” e dovranno essere registrati contabilmente nell’esercizio finanziario 2018 con decorrenza 08/08//2018, mediante apposite scritture contabili;

VISTO il D.Lgs. 31.03.1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I, L. 15.03.1997, n. 59”;

VISTO il D.Lgs. 28.05.2010, n. 85 “Attribuzione a comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell’art. 19, L. 05.05.2009, n. 42”;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.L. 21.06.2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 09.08.2013, n. 98;

VISTA la L. 09.08.2013, n. 98 “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 21.06.2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

VISTO il verbale di dismissione definitiva prot. n. 2008/18650 del 07/08/2008 con il quale l’Agenzia del Demanio ha ripreso in consegna dal Ministero della Difesa e dal Corpo Forestale dello Stato il bene denominato “Ex Caserma Bianchin” in Comune di Farra d’Alpago;

VISTO il verbale di consegna anticipata prot. n. 2008/18652, con il quale l’Agenzia del Demanio ha consegnato il bene di cui sopra alla Regione del Veneto;

VISTA la DGR 374 del 28.03.2017 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013. Approvazione elenco dei beni da acquisire dallo Stato-Agenzia del Demanio”;

VISTO il Decreto del Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio prot. n. 2018/1119/RV/DR-VE;

VISTO il DPR 24.07.1977, n. 616 “Attuazione della delega di cui all'art. 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382”;

VISTA la Legge Regionale statutaria n. 1/2012;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;

VISTA la DGR 2043 del 19.11.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con modificazioni con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto”;

VISTA la DGR 2238 del 03.12.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto. DGR 2043 del 19.11.2013 - Modifiche e integrazioni”;

VISTO il Decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” ed in particolare il suo Allegato 4/3;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA. GG. e Patrimonio n. 259/2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, nell’ambito delle quali rientra il decreto in parola;

VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di prendere atto, per le motivazioni espresse nelle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, del trasferimento in proprietà della Regione del Veneto dal Demanio dello Stato, per il tramite dell’Agenzia del Demanio, a decorrere dal 08/08/2018, in virtù delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 28 maggio 2010, n. 85 e nell’art. 56-bis del D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013 n. 98, del compendio immobiliare denominato “Ex Caserma Bianchin”, sito in Comune di Alpago (BL), loc. Pian del Cansiglio, così catastalmente censiti: 

NCT Comune di Alpago (BL), sez. Farra d’Alpago, foglio 32, mappali 75-77-78-155-162-163-164 per complessivi mq. 123.300;

  1. di disporre che il compendio immobiliare in oggetto, essendo destinato alla funzione di pubblico interesse connessa alla riqualificazione dell’area ricadente all’interno della Foresta Regionale del Cansiglio, vada classificato negli inventari regionali del patrimonio immobiliare nella categoria inventariale dei “Terreni forestali indisponibili” per la parte denominata “Terreni” e nella categoria “Fabbricati forestali indisponibili” per le parti denominate “Hangar”, “Segheria” e “Area Camper”;
     
  2. di iscrivere detto bene nello stato patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018 con i valori di seguito elencati, determinati sulla base del valore catastale secondo la metodologia prevista dall’Allegato A/3 – Allegato n. 4.3 del D.Lgs. n. 118/2011, dalla data del 08/08/2018 mediante l’adozione di apposite scritture contabili:
  • Euro 225.102,78 per la parte del compendio identificata come “Hangar”;
     
  • Euro 23.463,00 per la parte del compendio identificata come “Terreni”;
     
  • Euro 0,00 per le parti identificate come “Segheria” e “Area Camper” in quanto tuttora in fase di accatastamento e il cui valore verrà definito nello Stato Patrimoniale 2019;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carlo Canato

Torna indietro