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Materia: Demanio e patrimonio
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 44 del 29 marzo 2019
Stato Patrimoniale per l'esercizio finanziario 2018: registrazione contabile dell'acquisizione in proprietà del compendio immobiliare denominato "Ex Caserma Bianchin", sito in Comune di Alpago (BL) loc. Pian del Cansiglio, trasferito a titolo gratuito alla Regione del Veneto dal Demanio dello Stato, per il tramite dell'Agenzia del Demanio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera e) e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85 e dell'art. 56 bis del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013 n. 98. Classificazione del cespite nel patrimonio indisponibile della Regione del Veneto e attribuzione del valore contabile.
Con il presente provvedimento, ai fini della redazione dello Stato Patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018, si provvede a registrare contabilmente l’acquisizione in proprietà alla Regione del Veneto del compendio immobiliare denominato “Ex Caserma Bianchin”, sito in Comune di Alpago (BL), loc. Pian del Cansiglio, trasferito a titolo gratuito dal Demanio dello Stato, per il tramite dell’Agenzia del Demanio, disponendone la classificazione nell’inventario regionale dei beni immobili di proprietà regionale nella categoria dei “terreni e fabbricati forestali indisponibili” e determinandone il relativo valore contabile.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
CONSIDERATO CHE:
NCT Comune di Alpago – Sezione di Farra d’Alpago (BL), foglio 32, mappali 75-77-78-155-162-163-164 per complessivi mq. 123.300;
NCEU Comune di Alpago – Sezione di Farra d’Alpago (BL), foglio 32 mappali 162-163;
PRECISATO che i beni in oggetto sono destinati alla funzione di interesse pubblico connessa alla riqualificazione dell’area ricadente all’interno della Foresta Regionale del Cansiglio;
RITENUTO, pertanto, di provvedere a classificare il bene in questione nel patrimonio indisponibile regionale e ad iscriverlo nello stato patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018 con i valori di seguito elencati, determinati sulla base del valore catastale secondo la metodologia prevista dall’Allegato A/3 – Allegato n. 4.3 del D.Lgs. n. 118/2011:
DATO ATTO che detti valori non sono soggetti ad ammortamento per la sola parte identificata come “Terreni”, mentre sono soggetti ad ammortamento al 2% con scorporo del terreno al 20% per la parte denominata “Hangar” e dovranno essere registrati contabilmente nell’esercizio finanziario 2018 con decorrenza 08/08//2018, mediante apposite scritture contabili;
VISTO il D.Lgs. 31.03.1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I, L. 15.03.1997, n. 59”;
VISTO il D.Lgs. 28.05.2010, n. 85 “Attribuzione a comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell’art. 19, L. 05.05.2009, n. 42”;
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il D.L. 21.06.2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 09.08.2013, n. 98;
VISTA la L. 09.08.2013, n. 98 “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 21.06.2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;
VISTO il verbale di dismissione definitiva prot. n. 2008/18650 del 07/08/2008 con il quale l’Agenzia del Demanio ha ripreso in consegna dal Ministero della Difesa e dal Corpo Forestale dello Stato il bene denominato “Ex Caserma Bianchin” in Comune di Farra d’Alpago;
VISTO il verbale di consegna anticipata prot. n. 2008/18652, con il quale l’Agenzia del Demanio ha consegnato il bene di cui sopra alla Regione del Veneto;
VISTA la DGR 374 del 28.03.2017 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013. Approvazione elenco dei beni da acquisire dallo Stato-Agenzia del Demanio”;
VISTO il Decreto del Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio prot. n. 2018/1119/RV/DR-VE;
VISTO il DPR 24.07.1977, n. 616 “Attuazione della delega di cui all'art. 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382”;
VISTA la Legge Regionale statutaria n. 1/2012;
VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;
VISTA la DGR 2043 del 19.11.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con modificazioni con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto”;
VISTA la DGR 2238 del 03.12.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto. DGR 2043 del 19.11.2013 - Modifiche e integrazioni”;
VISTO il Decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” ed in particolare il suo Allegato 4/3;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA. GG. e Patrimonio n. 259/2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, nell’ambito delle quali rientra il decreto in parola;
VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
NCT Comune di Alpago (BL), sez. Farra d’Alpago, foglio 32, mappali 75-77-78-155-162-163-164 per complessivi mq. 123.300;
Carlo Canato
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