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Bur n. 33 del 05 aprile 2019


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 43 del 28 marzo 2019

Stato Patrimoniale per l'esercizio finanziario 2018: registrazione contabile dell'acquisizione in proprietà dei compendi immobiliari denominati "Relitto ex alveo", sito in Comune di Pernumia (PD), e "reliquato demaniale fiume Fratta Ca' Zambotto" sito in Comune di Montagnana (PD), trasferiti a titolo gratuito alla Regione del Veneto dal Demanio dello Stato, per il tramite dell'Agenzia del Demanio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera e) e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85 e dell'art. 56 bis del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013 n. 98. Classificazione del cespite nel patrimonio indisponibile della Regione del Veneto e attribuzione del valore contabile

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, ai fini della redazione dello Stato Patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018, si provvede a registrare contabilmente l’acquisizione in proprietà alla Regione del Veneto dei compendi immobiliari denominati “Relitto ex alveo”, sito in Comune di Pernumia (PD), e “Reliquato demaniale fiume Fratta Ca’ Zambotto” sito in Comune di Montagnana (PD), trasferiti a titolo gratuito dal Demanio dello Stato, per il tramite dell’Agenzia del Demanio, disponendone la classificazione nell’inventario regionale dei beni immobili di proprietà regionale nella categoria dei “terreni indisponibili” e determinandone il relativo valore contabile.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con l’adozione del D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013 n. 98, il legislatore, all’art. 56-bis, ha dettato le disposizioni operative in merito al c.d. “federalismo demaniale”, di cui al decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, relativamente al trasferimento a titolo non oneroso, a favore degli enti territoriali, tra cui le Regioni, dei beni di proprietà statale;
     
  • in particolare l’Amministrazione Regionale ha presentato, nei confronti dello Stato - Agenzia del Demanio, formale richiesta di acquisizione a titolo non oneroso di un elenco di beni, di proprietà dello Stato, che sono stati individuati ed approvati con le DGR 2043/2013 e DGR 2238/2013;
     
  • relativamente ai beni che hanno ottenuto dall’Agenzia del Demanio il parere positivo al trasferimento da parte dello Stato, con DGR 374/2017 è stato approvato l’elenco dei beni da acquisire in proprietà alla Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 56-bis del D.L. 69/2013, e tra questi sono ricompresi i compendi immobiliari denominati “Relitto ex alveo”, sito in Comune di Pernumia (PD), e “Reliquato demaniale fiume Fratta Ca’ Zambotto” sito in Comune di Montagnana (PD), rispettivamente così catastalmente censiti:

    NCT Comune di Pernumia (PD), foglio 7, mappali – 157 ha 00.02.20 e mappale 232 ha 00.05.70;
    NCT Comune di Montagnana (PD), foglio 1, mappale 68 ha 02.00.00;
  • i beni sopra citati sono stati segnalati dalle strutture regionali richiedenti come cespiti necessari allo svolgimento delle funzioni regionali inerenti la difesa idraulica del territorio veneto;
     
  • a seguito della DGR 374/2017, il Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio ha adottato i decreti di trasferimento prot. n. 2018/1489.i/DR-VE (per il bene di Pernumia) e n. prot. 2018/1491°.i/DR-VE (per il bene di Montagnana), con cui è stata disposta la cessione della proprietà dei beni in questione a favore della Regione del Veneto;
     
  • la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha provveduto alla trascrizione dei sopraindicati decreti assunti dal Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio;
     
  • i beni sono stati trasferiti alla Regione del Veneto con la qualifica di patrimonio disponibile così come erano classificati nel patrimonio dello Stato al momento del cambio di titolarità degli stessi cespiti;

CONSIDERATO che i beni in oggetto sono destinati alla funzione di interesse pubblico connessa alla difesa idraulica del territorio veneto;

RITENUTO, pertanto, di provvedere a classificare i beni in questione nel patrimonio indisponibile regionale e ad iscriverli nello stato patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018 con il valore contabile di Euro 25.616,25 per il compendio denominato “reliquato demaniale fiume Fratta Ca’ Zambotto” sito in Comune di Montagnana (PD) e di Euro 865,69 per il compendio denominato “Relitto ex alveo”, sito in Comune di Pernumia (PD), determinati sulla base del valore catastale secondo la metodologia prevista dall’Allegato A/3 – Allegato n. 4.3 del D.Lgs. n. 118/2011;

DATO ATTO che detti valori, non soggetto ad ammortamento in quanto relativi a terreni, dovranno essere registrati contabilmente nell’esercizio finanziario 2018 con decorrenza 04/10/2018, mediante apposite scritture contabili;

VISTO il D.Lgs. 31.03.1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I, L. 15.03.1997, n. 59”;

VISTO il D.Lgs. 28.05.2010, n. 85 “Attribuzione a comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio, in attuazione dell’art. 19, L. 05.05.2009, n. 42”;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.L. 21.06.2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 09.08.2013, n. 98;

VISTA la L. 09.08.2013, n. 98 “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 21.06.2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

VISTA la Legge Regionale statutaria n. 1/2012;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;

VISTA la DGR 2043 del 19.11.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con modificazioni con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto”;

VISTA la DGR 2238 del 03.12.2013 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013, convertito con L. 98/2013, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e), e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio. Elenco beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore della Regione del Veneto. DGR 2043 del 19.11.2013 - Modifiche e integrazioni”;

VISTA la DGR 374 del 28.03.2017 “Art. 56-bis, D.L. 69/2013. Approvazione elenco dei beni da acquisire dallo Stato-Agenzia del Demanio”;

VISTI i Decreti del Direttore Regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio prot. n. 2018/1489 A.i/DR-VE (per il bene di Pernumia) e n. prot. 2018/1491 A.i/DR-VE (per il bene di Montagnana);

VISTO il Decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” ed in particolare il suo Allegato 4/3;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA. GG. e Patrimonio n. 259/2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, nell’ambito delle quali rientra il decreto in parola;

VISTA la documentazione agli atti d’ufficio;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di prendere atto, per le motivazioni espresse nelle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, del trasferimento in proprietà della Regione del Veneto dal Demanio dello Stato, per il tramite dell’Agenzia del Demanio, a decorrere dal 04/10/2018, in virtù delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 28 maggio 2010, n. 85 e nell’art. 56-bis del D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013 n. 98, dei compendi immobiliari denominati “Relitto ex alveo”, sito in Comune di Pernumia (PD), e “Reliquato demaniale fiume Fratta Ca’ Zambotto” sito in Comune di Montagnana (PD), rispettivamente così catastalmente censiti:

    NCT Comune di Pernumia (PD), foglio 7, mappali – 157 ha 00.02.20 e mappale 232 ha 00.05.70;
    NCT Comune di Montagnana (PD), foglio 1, mappale 68 ha 02.00.00
  1. di disporre che i compendi immobiliari in oggetto, essendo destinati alla funzione di pubblico interesse connessa alla difesa idraulica del territorio veneto, vadano classificati negli inventari regionali del patrimonio immobiliare nella categoria inventariale dei “terreni indisponibili”;
     
  2. di iscrivere detti beni nello stato patrimoniale per l’esercizio finanziario 2018 con il valore contabile di Euro 25.616,25 per il compendio denominato “reliquato demaniale fiume Fratta Ca’ Zambotto” sito in Comune di Montagnana (PD) e di Euro 865,69 per il compendio denominato “Relitto ex alveo”, sito in Comune di Pernumia (PD), determinato sulla base del valore catastale secondo la metodologia prevista dall’Allegato A/3 – allegato n. 4.3 del D.Lgs. n. 118/2011, dalla data del 04/10/2018 mediante l’adozione di apposite scritture contabili;
     
  3. di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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