Bur n. 27 del 22 marzo 2019

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 141 del 28 novembre 2018

Sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente ed inclusione sociale nella società delle persone con disabilità. Decreti Ministero del Lavoro e Politiche Sociali n. 276 del 2016. Accertamento in entrata, impegno di spesa e assegnazione risorse. CUP I19D16000980005.

Il Direttore

Visto il decreto n. 276 del 21 ottobre 2016 con il quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha adottato Linee guida per la presentazione da parte di Regioni e Province Autonome di proposte di adesione alla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità.

Visto il decreto n. 19 del 16 novembre 2016 del Direttore dell’Unità Organizzativa Non Autosufficienza, IPAB, Autorizzazione e Accreditamento che ha disposto la presentazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali delle progettualità presentate dalle Aziende ULSS n. 1 Dolomiti, n. 2 Marca Trevigiana, n. 3 Serenissima, n. 4 Veneto orientale, n. 5 Polesana, n. 6 Euganea, n. 7 Pedemontana, n. 8 Berica e n. 9 Scaligera, relative a 16 ambiti territoriali finanziabili;

Visto il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 429 del 15 dicembre 2016 che ha approvato l’elenco degli ambiti territoriali ammessi al finanziamento nazionale. In particolare sono stati ammessi n. 16 ambiti territoriali della Regione del Veneto, come specificato al punto precedente, per una assegnazione complessiva di euro 1.216.640,00;

Visto il Protocollo di intesa tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione del Veneto per la realizzazione delle attività progettuali negli ambiti territoriali ammessi al finanziamento e firmato in data 28 dicembre 2016;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2299 del 30 dicembre 2016 che disponeva l’assegnazione complessiva a favore delle Aziende ULSS individuate dal decreto ministeriale n. 429 del 2016 in € 1.520.800,00 che disponeva la copertura finanziaria:

- quanto ad € 1.216.640,00 sul capitolo 102204 “Azioni dirette all’implementazione della proposta progettuale in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità – trasferimenti correnti (intesa tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 4/9/2014)”;

- quanto ad € 304.160,00 sul capitolo 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali – Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali (L.R. n. 11 del 2001, art. 133, co. 3, lett. a)”;

Vista la successiva deliberazione n. 2199 del 29 dicembre 2017 che ha ripartito alle Aziende ULSS la somma di € 304.160,00, quale contributo a cofinanziamento delle attività in materia di vita indipendente ed inclusione sociale per l’annualità 2016, disponendone la copertura della spesa mediante le risorse finanziarie della GSA a valere sul capitolo di spesa n. 103220 “Fondo regionale per le politiche sociali – Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali- Trasferimenti correnti – Perimetrato sanità (art. 133, co. 3, lett. A, L.R. 13/04/2001, N. 11)”, già trasferite ad Azienda Zero con decreti del Direttore della Direzione Programmazione economico-finanziaria SSR n. 8 del 2017 e n. 37 del 2017 e da destinarsi alle Aziende ULSS suddette;

Considerate le convenzioni firmate tra la Regione del Veneto e gli enti sopra indicati, come da DGR n. 2299 del 30 dicembre 2016, che dispongono tra l’altro, come parimenti disposto dal Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero, l’erogazione degli importi spettanti, secondo le seguenti modalità:

1. L’80% esigibile nel 2018 secondo le modalità previste nel suddetto Decreto Ministeriale;
2. Il 20%, previa positiva determinazione della Commissione Ministeriale appositamente costituita, a consuntivo, su presentazione di apposita nota di addebito completa della documentazione valida ai fini fiscali giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento, nonché di una relazione finale di monitoraggio delle attività svolte da parte degli enti attuatori;

Viste le comunicazioni da parte degli ambiti territoriali di cui all’Allegato A al presente provvedimento di avvio delle attività;

Preso atto che si è provveduto a fornire pari comunicazione al Ministero già citato con nota prot. n. 44280 del 5 febbraio 2018 sull’inizio delle attività progettuali a far data dal 2 gennaio 2018;

Vista l’autorizzazione ministeriale alle modifiche apportate dall’Azienda ULSS 3 Serenissima al progetto trasmessa con nota prot. n. 8426 del 1 agosto 2018;

Preso atto che, a seguito di richiesta di proroga della conclusione delle attività da parte della Direzione Servizi Sociali con nota prot. 428133 del 22/10/2018, autorizzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con nota prot. n. 11474 del 13/11/2018, l’attività dovrà esser conclusa entro il 30/06/2019;

Preso atto che, il Protocollo succitato prevede la presentazione da parte della Regione di apposita nota di addebito nonché di una relazione finale di monitoraggio delle attività svolte entro tre mesi dalla data di scadenza del progetto;

Ritenuto necessario, pertanto, fissare al 31 agosto 2019 il termine entro cui le Aziende ULSS interessate sono tenute a presentare apposita nota di addebito completa della documentazione valida ai fini fiscali giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento, nonché di una relazione finale di monitoraggio delle attività svolte dalle medesime;

Atteso che con nota prot. n. 227732 del 14/06/2018, la Direzione Bilancio e Ragioneria ha informato dell’avvenuto accredito presso la Tesoreria Regionale della somma di € 608.320,00 pari alla prima tranche (50%) del finanziamento accordato, a mezzo Bolletta n. 0020008 del 11/06/2018, agli atti;

Visto il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, come modificato e integrato con il D. Lgs. n. 126 del 10/08/2014, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

Ritenuto di dover procedere, per quanto sopra esposto, all’accertamento dell’obbligazione perfezionata nel bilancio 2018 di € 1.216.640,00, relativamente al credito regionale verso il Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali (anagrafica 98426) ai sensi art. 53 D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i., allegato 4/2, a valere sul capitolo 100726 “Assegnazione statale per l’attivazione e l’implementazione della proposta progettuale in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità (intesa tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 4/9/2014)”, ai sensi dell’All.to 6/1 D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i., ed esigibile come segue:

• € 973.312,00, corrispondente alle prime due tranches del finanziamento ministeriale, esigibile nel 2018;
• € 243.328,00, corrispondente alla quota a saldo dello stesso finanziamento, esigibile nel 2019;

Considerata, pertanto, la necessità di procedere all’assegnazione agli enti del fondo ministeriale, come da Allegato A al presente provvedimento, impegnando la spesa complessiva di € 1.216.640,00 al capitolo 102204 “Azioni dirette all’implementazione della proposta progettuale in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità – trasferimenti correnti (intesa tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 04/09/2014)” del Bilancio di previsione 2018-2020, imputando la spesa suddetta come segue:

• € 973.312,00, corrispondente alle prime due tranches del finanziamento ministeriale, pari all’80%, a carico dell’esercizio 2018 in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• € 243.328,00 corrispondente alla quota a saldo dello stesso finanziamento, a carico dell’esercizio 2019 in quanto obbligazione perfezionata nel 2018 ed esigibile nell’esercizio 2019;

Viste le “Direttive per la Gestione del Bilancio di Previsione 2018 e Pluriennale 2018/2020”, DGR n. 81 del 26/01/2018;

• VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;
• VISTA la L.R. n. 54 del 2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;
• VISTA la L.R. n. 19 del 2016;
• VISTA la LR n. 32 del 2016;
• VISTA la L.R. n. 47 del 29 dicembre 2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”
• VISTA la DGR n. 803 del 2016;
• VISTO il D.D.R. n. 82 del 29/9/2016 “Regolamento regionale 31/5/2015, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle Unità Organizzative afferenti alla Direzione Servizi Sociali”;

decreta

1. Di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. Di procedere all’accertamento nel bilancio 2018 di € 1.216.640,00, relativamente al credito regionale verso il Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali (anagrafica 98426) ai sensi art. 53 D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i., allegato 4/2, a valere sul capitolo 100726 “Assegnazione statale per l’attivazione e l’implementazione della proposta progettuale in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità (intesa tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 4/9/2014)”, codice V° livello P.d.C. ai sensi dell’All.to 6/1 D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i. E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”, come segue:
   
   € 973.312,00, corrispondente alle prime due tranches del finanziamento ministeriale, esigibile nel 2018;
   € 243.328,00, corrispondente alla quota a saldo dello stesso finanziamento, esigibile nel 2019;

3. Di assegnare ed impegnare le risorse agli enti interessati come da Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per complessivi € 1.216.640,00 al capitolo 102204 “Azioni dirette all’implementazione della proposta progettuale in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità – trasferimenti correnti (intesa tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 04/09/2014)”, Art. 002, del Bilancio di previsione 2018-2020, codice V° livello P.d.C. U.1.04.01.02.011, imputando la spesa suddetta, in relazione all’esigibilità della spesa, come di seguito riportato:

• € 973.312,00, corrispondente alle prime due tranches del finanziamento ministeriale, pari all’80%, a carico dell’esercizio 2018 in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• € 243.328,00 corrispondente alla quota a saldo dello stesso finanziamento, a carico dell’esercizio 2019 in quanto obbligazione perfezionata nel 2018 ed esigibile nell’esercizio 2019;

4. Di definire le seguenti modalità di erogazione, come specificato all’Allegato A al presente provvedimento:

• € 973.312,00 su presentazione di rendicontazione da presentare entro l’esercizio corrente;
• € 243.328,00, previa positiva determinazione della Commissione Ministeriale appositamente costituita, su presentazione da parte delle Aziende ULSS, entro il 31 agosto 2019, di apposita nota di addebito completa della documentazione valida ai fini fiscali giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento, nonché di una relazione finale di monitoraggio delle attività svolte dalle medesime;

5. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
    
7. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dagli accertamenti in entrata di cui al precedente punto 2.;
    
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo gestionale del D.E.F.R. 12.02.01 “Favorire la domiciliarità delle persone con disabilità”;
    
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
    
10. di comunicare ai soggetti beneficiari di cui al precedente punto 3., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
     
11. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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