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Bur n. 27 del 22 marzo 2019


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 136 del 23 novembre 2018

Prosecuzione Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto - Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell'inclusione sociale. DGR n. 2027 del 6.12.2017. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si assume l'impegno di spesa per la prosecuzione dell'Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto - Direzione Servizi Sociali e l'Ente strumentale Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei Servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell'inclusione sociale.

Il Direttore

PREMESSO

- che la Regione Veneto, al fine di affrontare la profonda e radicata crisi economica e occupazionale, ha avviato già da diversi anni, in attuazione della L. n. 328/2000, politiche regionali di inclusione sociale atte a potenziare nei diversi ambiti (lavoro, formazione, assistenza, ecc.), servizi ed interventi finalizzati ad aiutare le persone e le famiglie a far emergere le loro potenzialità, superando così la logica assistenziale;

- che nel settore dei servizi sociali, in particolare, sono state promosse significative iniziative al fine di contrastare il disagio sociale e l’emarginazione e alcune di queste sono già capitalizzate nella programmazione regionale (ad esempio progetto Network antitratta Veneto (N.A.Ve) – DGR n. 2028/2017; progetto Reddito d’inclusione attiva (RIA) – DGR n. 1547/2018; Progetto sulla redistribuzione delle eccedenze alimentari – L.R. n. 11/ 2011 - DGR n. 1589/2018; Progetto “DOM.Veneto” Modello di housing first Regione Veneto - DGR n. 2201/2017);

- che al fine di promuovere in Italia l’inclusione sociale delle persone e delle famiglie a rischio di marginalità e tutelare i minori appartenenti a tali nuclei, è stato adottato il D.lgs. n. 147/ 2017 (G.U. n. 240 del 13.10.2017) recante “Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”. Detto decreto ha introdotto, a decorrere dal 1 gennaio 2018, il Reddito di inclusione (REI) che ha sostituito il Sostegno per l’inclusione attiva (SIA), di cui all’art. 1, commi 386-388, della L. n. 208/2015;

VISTA

- la DGR n. 2027 del 6.12.2017 con cui sono stati approvati:

a) il progetto di collaborazione tra la Regione del Veneto – Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro per il rafforzamento della rete dei servizi sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali di promozione dell’inclusione sociale. Art. 15 della L. n. 241/1990 e art. 5 del D.lgs. n. 50/2016;

b) lo schema di Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali e Veneto Lavoro 2017-2019;

  •  il Piano regionale per il contrasto alla povertà adottato con DGR n. 1504 del 16.10.2018 in attuazione dell’art. 14 del D.lgs. n. 147/2017;

TENUTO CONTO

- della normativa nazionale e regionale sopra citata e che la crisi economica ancora in atto ha avuto e sta avendo pesanti effetti anche sul territorio della nostra Regione, che si traducono in un aumento delle diseguaglianze e della povertà;

- della necessità di avviare delle azioni di sistema orientate al rafforzamento della rete dei Servizi Sociali nel contesto delle progettualità nazionali e regionali attraverso, in particolare, la costruzione di una piattaforma informatica per il monitoraggio del fenomeno del disagio sociale e per l’implementazione di modelli di valutazione degli esiti degli interventi/progetti di inclusione sociale;

TENUTO CONTO

- che in attuazione delle disposizioni contenute nella deliberazione sopra citata è stato acquisito agli atti il progetto esecutivo di dettaglio elaborato dall’ente strumentale Veneto Lavoro contenente la descrizione degli interventi, dei costi analitici ed il cronoprogramma delle attività;

- che è stato sottoscritto l’Accordo di collaborazione tra la Regione Veneto e l’ente strumentale Veneto Lavoro in data 14.12.2017 conservato agli atti presso la Direzione Servizi Sociali;

- che con DDR n.173 del 15.12.2017 si è adottato l’impegno di spesa di € 500.000,00 a favore dell’ente strumentale Veneto Lavoro a titolo di rimborso spese;

RICHIAMATA

- la deliberazione in oggetto e il DDR n. 173 del 15.12.2017 laddove si dispongono le modalità di erogazione delle risorse da destinare a Veneto Lavoro, ed in particolare che il saldo venga erogato a seguito dell’invio di una relazione e di una rendicontazione finale delle spese sostenute che dovranno essere trasmesse entro un mese dalla data di scadenza dell’Accordo di collaborazione de quo e pertanto entro il 31.10.2019;

DATO ATTO

- che, in considerazione della complessità dello studio di fattibilità del progetto di costruzione di un sistema informativo sulla povertà e sull’inclusione sociale, si sono tenuti diversi incontri tecnici tra i diversi soggetti coinvolti ed in particolare quelli del 10.04.2018 e del 04.09.2018, i cui verbali sono conservati agli atti presso la Direzione Servizi Sociali;

- che anche alla luce dell’evoluzione normativa della misura nazionale di contrasto alla povertà dal ReI al Reddito di cittadinanza in corso di definizione e delle esigenze della programmazione regionale, si richiedono tempi e momenti opportuni di approfondimento;

- che, nel sopracitato incontro del 04.09.18, per le motivazioni espresse nel relativo verbale, si è concordata la necessità di dare prosecuzione all’accordo di collaborazione tra Veneto Lavoro e la Direzione Servizi Sociali, prorogando la scadenza dal 30 settembre 2019 al 30 giugno 2020, verso un impegno di spesa di € 150.000,00;

RITENUTO pertanto, così come da sopracitata documentazione agli atti della Direzione Servizi Sociali:

  • di modificare l’Accordo di collaborazione già sottoscritto con l’Ente strumentale Veneto Lavoro, posticipando in particolare la scadenza dello stesso alla data del 30.06.2020 e di procedere alla modifica contestuale del relativo progetto esecutivo di cui al DDR n. 173/2017;
  • di integrare le risorse oggetto dell’Accordo per la parte relativa all’acquisizione dei servizi in somministrazione con una somma pari a € 150.000,00, al fine di dare continuità alle attività in corso di realizzazione per il periodo dal 01.10.2019 al 30.06.2020;

TENUTO CONTO

- che le risorse a disposizione per la spesa suddetta, pari a € 150.000,00, trovano copertura sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)” del Bilancio di previsione 2018-2020;

VERIFICATO

  •  che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per € 150.000,00 dall’accertamento in entrata n. 2558/2018, disposto con DDR n. 51 del 21.06.2018 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)” (reversale n. 10022);

RITENUTO

  •  di impegnare a favore dell’ente strumentale Veneto Lavoro (c.f. 03180130274 – anagrafica 00063130) la somma pari a € 150.000,00 per le attività oggetto del presente provvedimento, a valere sul capitolo 103383 “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)”, del bilancio regionale di previsione 2018-2020;

DATO ATTO

- che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO

- il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate ed imputate agli esercizi precedenti a quelli d’imputazione delle relative spese”;

VISTI

- il D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;

- la L.R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

- la L.R. n. 47/2017 “Bilancio di previsione della Regione 2018-2020”;

- la DGR n. 304 del 13.03.2018 “Conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale, ai sensi dell’art. 12 della L.R: n. 54/2012 e s.m.i. con la quale è stato conferito al Dr. Fabrizio Garbin, l’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali;

decreta

  1. di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, così come da documentazione agli atti della Direzione Servizi Sociali, l’Accordo di collaborazione già sottoscritto con l’Ente strumentale Veneto Lavoro, posticipando in particolare la scadenza dello stesso dal 30 settembre 2019 al 30 giugno 2020 e di procedere alla modifica contestuale del progetto esecutivo di cui al DDR n. 173/2017;
     
  2. di integrare le risorse oggetto del suddetto Accordo per la parte relativa all’acquisizione dei servizi in somministrazione con una somma pari a € 150.000,00, al fine di dare continuità alle attività in corso di realizzazione per il periodo dal 01.10.2019 al 30.06.2020;
     
  3. di impegnare a favore dell’ente strumentale Veneto Lavoro (c.f. 03180130274 – anagrafica 00063130) la somma pari a € 150.000,00 per le attività oggetto del presente provvedimento, a titolo di rimborso spese, a carico del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)”, del bilancio regionale di previsione 2018-2020, per l’esercizio corrente, art. 002, P.d.C: V° livello U.1.04.01.02.017 “Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali”;
     
  4. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per € 150.000,00 dall’accertamento in entrata n. 2558/2018, disposto con DDR n. 51 del 21.06.2018, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
     
  5. di liquidare all’ente strumentale Veneto Lavoro l’importo di cui al punto 3 mediante liquidazioni trimestrali sulla base della presentazione di idonea documentazione contabile. Il saldo sarà liquidato a seguito dell’invio di idonea documentazione contabile che dovrà essere inviata entro un mese dalla data di scadenza dell’Accordo di collaborazione di cui al punto 1 e pertanto entro il 31/07/2020, corredata da una relazione descrittiva delle attività svolte e dei relativi costi sostenuti, specificando in particolare il numero di risorse impiegate e, di ciascuna, il livello professionale, l’impegno lavorativo espresso in ore/persona e i relativi costi. In particolare dovranno essere disposti piani di attività dettagliati e dovranno essere disposti un sistema contabile separato e una codificazione appropriata dei costi correlati alla contabilità generale. Al fine di valutarne l’ammissibilità, tutti i costi devono essere documentati, trasparenti e suddivisi per voci, nel rispetto dei criteri di pertinenza, congruità e coerenza;
  1. di imputare la spesa di cui al punto 4., come segue:
  • quanto ad € 50.000,00, sul capitolo 103383, per l’esercizio 2019, corrispondente alla quota relativa al trimestre ottobre-dicembre 2019, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2019;
  • quanto ad € 100.000,00, sul capitolo 103383 per l’esercizio 2020, corrispondente alla somma delle quote relative al periodo gennaio 2020-giugno 2020, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2020;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
     
  2.  di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  3. di comunicare al soggetto beneficiario del contributo di cui al punto 3. Le informazioni di cui all’art. 56 c.7 del D.Lgs. n.118/2011 e s.m.i;
     
  4.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
     
  5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino ufficiale.

Fabrizio Garbin

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