Bur n. 26 del 19 marzo 2019

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 444 del 28 novembre 2018

Concessione di un contributo per l'attività di campionamento e monitoraggio delle acque di falda che alimentano i pozzi utilizzati per l'abbeverata degli allevamenti, per la produzione di alimenti e per l'irrigazione delle colture nelle aree interessate dalla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS). Impegno e liquidazione a carico del bilancio regionale 2018 a favore dell'Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV).

Il Direttore

PREMESSO che:

- con comunicazioni prot. n. 37689/TRI del 29 maggio 2013 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e prot. n. 10774 del 10 maggio 2013 del Ministero della Salute, le Strutture regionali per la Tutela dell’Ambiente e per la Sanità sono venute a conoscenza della presenza anomala di sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) in diversi corpi idrici superficiali e in alcuni punti di erogazione pubblici delle acque potabili nella provincia di Vicenza e aree limitrofe; in particolare le informazioni circa la presenza degli inquinanti in questione sono state desunte dalla relazione dell’Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR del 25 marzo 2013;

- la Giunta regionale con deliberazione n. 215 del 28 febbraio 2017 ha messo a disposizione un contributo in favore dell’Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) per le attività di campionamento e monitoraggio delle acque di falda che alimentano i pozzi utilizzati per l’abbeverata degli allevamenti, per la produzione di alimenti e per l’irrigazione nelle aree interessate dalla contaminazione;

PREMESSO che ARPAV garantisce fin da luglio 2013 una intensa attività di indagine e verifica analitica che interessa in particolare tutte le matrici sanitarie (acque grezze e potabili) e ambientali (acque superficiali e sotterranee, suoli, rifiuti, sedimenti, emissioni) per misurare la concentrazione delle sostanze PFAS;

PRESO ATTO che nel corso dell’incontro pubblico del 6 aprile 2017 a Lonigo (VI) i Comuni e le Associazioni di categoria hanno dimostrato sensibilità e si sono resi disponibili a promuovere l’attività di campionamento e analisi volontaria dei pozzi privati e che, contestualmente ARPAV con nota prot. n. 34266 del 6 aprile 2017 ha chiesto di poter svolgere delle attività di campionamento e analisi delle acque;

PRESO ATTO che ARPAV ha presentato istanza di contributo regionale con nota prot. n. 105340 del 9 novembre 2017. Con successiva nota prot. n. 118080 del 13 dicembre 2017 è stata trasmessa agli Uffici regionali la documentazione di rendicontazione, dalla quale risulta che ARPAV ha sostenuto spese per l’attività di campionamento e analisi per un importo complessivo di € 32.948,36, così determinata:

• spese per personale dedicato al campionamento: € 19.419,60;
• spese “in house” per attività svolte da ARPAV per lo specifico progetto: € 3.131,78;
• spese per il prelievo di campioni e per l’analisi di laboratorio: € 157,53 a campione per una spesa totale riferita a n. 66 campioni pari a € 10.396,98;

RITENUTO, pertanto, sulla base delle considerazioni sopra esposte, che la spesa di € 32.948,36 sostenuta da ARPAV è ammissibile a contributo regionale a carico del capitolo 103798 “Predisposizione di Piani di tutela e salvaguardia ambientale inerente il ciclo dell’acqua – trasferimenti correnti (art. 170, c. 9, D. Lgs. 3/4/2006, n. 152)” del bilancio pluriennale 2018 -2020 – Art. 002 Trasferimenti correnti a amministrazioni locali – V livello del Piano dei conti finanziario U.1.04.01.02.017;

VISTO il verbale istruttorio in data 27 novembre 2018, redatto dall’Istruttore incaricato che attesta il soddisfacimento dei presupposti necessari per la predisposizione del provvedimento di impegno, liquidazione e pagamento del contributo regionale di € 32.948,36 nelle spese sostenute da ARPAV per l’attività di campionamento e monitoraggio delle acque di falda che alimentano i pozzi utilizzati per l’abbeverata degli allevamenti, per la produzione di alimenti e per l’irrigazione delle colture nelle aree interessate dalla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS);

CONSIDERATO che la copertura finanziaria del contributo di € 32.948,36 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 3919/2018 a valere sul capitolo di entrata n. 1415 “Assegnazione statale per il monitoraggio e studi in materia ambientale inerenti il ciclo integrato dell'acqua (art. 170, c. 9, d.lgs. 03/04/2006, n.152)” per l’importo di € 120.000,00 e riscosso con reversale n. 28534/2018;

DATO ATTO che il capitolo su cui viene disposto l’impegno di spesa è costituito da risorse aventi destinazione vincolata;

CONSIDERATO che:

• la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
• che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del Piano dei Conti;
• che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale ed è esigibile nel corrente esercizio finanziario per € 32.948,36;
• che il programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica;

VISTI gli artt. 26 e 27 del D. Lgs. n. 33/2013;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 che approva il “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la D.G.R. n. 81 del 26.01.2018 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2018-2020”;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2. di concedere, sulla base delle motivazioni indicate in premessa, all’Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) il contributo regionale di € 32.948,36 sulle spese sostenute e rendicontate per il campionamento e il monitoraggio delle acque di falda che alimentano i pozzi utilizzati per l’abbeverata degli allevamenti, per la produzione di alimenti e per l’irrigazione delle colture nella aree interessate dalla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS);

3. di stabilire che il contributo di € 32.948,36 sulle spese di cui al punto 1) esigibile nel corrente esercizio, è da imputarsi sul capitolo di spesa n. 103798 “Predisposizione di piani di tutela e salvaguardia ambientale inerenti il ciclo dell'acqua - trasferimenti correnti” esercizio finanziario 2018;

4. di impegnare, pertanto, a favore di ARPAV – anagrafica n. 40419 - il contributo di € 32.948,36 sul capitolo 103798 “Predisposizione di Piani di tutela e salvaguardia ambientale inerente il ciclo dell’acqua – trasferimenti correnti (art. 170, c. 9, D. Lgs. 3/4/2006, n. 152)” del bilancio regionale 2018 – Art. 002 Trasferimenti correnti a amministrazioni locali – Codice V livello del Piano dei conti finanziario U.1.04.01.02.017 Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie e sub regionali;

5. di attestare la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 32.948,36 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 3919/2018 a valere sul capitolo di entrata n. 1415 “Assegnazione statale per il monitoraggio e studi in materia ambientale inerenti il ciclo integrato dell'acqua (art. 170, c. 9, d.lgs. 03/04/2006, n.152)” per l’importo di € 120.000,00 e riscosso con reversale n. 28534/2018;

6. di disporre, inoltre, accertata l’esigibilità del credito nel corrente esercizio 2018, la liquidazione e il pagamento del contributo regionale di € 32.948,36 a favore di ARPAV;

7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1/2011;

8. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata ed è esigibile nel corrente esercizio;

9. di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale;

10. di dare atto che verrà data comunicazione degli estremi dell’impegno contabile ai beneficiari di cui al punto 1., ai sensi del comma 7, art. 56, del D. Lgs. 118/2011;

11. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D. Lgs. n. 33/2013;

13. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il seguito di competenza;

14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco Puiatti

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