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Bur n. 24 del 12 marzo 2019


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 22 del 25 febbraio 2019

Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d'Abano, 18 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285). Valutazione di impatto ambientale del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.). Comune di localizzazione: Abano Terme (PD), Arquà Petrarca (PD), Baone (PD), Battaglia Terme (PD), Due Carrare (PD), Galzignano Terme (PD), Monselice (PD), Montegrotto Terme (PD), Teolo (PD), Torreglia (PD). Domanda di procedura di V.I.A. ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., dell'art. 13 L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si rilascia il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale sulle concessioni in essere, nonché per la futura riassegnazione delle stesse all'interno del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei, alla Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.), accogliendo le proposte di mitigazione formulate dal proponente ed indicando ulteriori nuove misure di mitigazione.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza presentata da Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.), acquisita agli atti con protocollo regionale 226305 in data 14/06/2018; parere favorevole di compatibilità ambientale (n. 58) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. in data 30/01/2019; verbale della seduta del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 30/01/2019, approvato nella seduta del Comitato Tecnico del giorno 18/02/2019.

Il Direttore

VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006;

TENUTO CONTO che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 23 del D.Lgs. 104/2017, ai procedimenti di VIA presentati successivamente alla data del 16 maggio 2017, si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. 104/2017;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale” ed in particolare l’art. 13 rubricato “Rinnovo di autorizzazioni o concessioni”;

VISTA la D.G.R. n. 1020 del 29/06/2016 recante “Legge regionale 18 febbraio 2016, n. 4 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”. Modalità di attuazione dell’art. 13”;

VISTA la D.G.R. n. 1979 del 06/12/2016 recante: “Ulteriori specificazioni e chiarimenti in merito alle modalità applicative dell’art. 13 della L.R. 4/2016. Modifica ed integrazione della DGR n. 1020 del 29/06/2016.”;

VISTA la domanda di procedura di V.I.A. per le concessioni in essere, nonché per la futura riassegnazione delle stesse all’interno del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., dell’art. 13 della L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii., presentata dalla Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285) in data 14/06/2018, acquisita al protocollo regionale 226305;

CONSIDERATO che, contestualmente alla domanda sono stati depositati presso la Direzione Commissioni Valutazioni - Unità Organizzativa Valutazione Impatto Ambientale (U.O. V.I.A.) della Regione Veneto, in formato cartaceo, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica, con allegata la medesima documentazione in formato digitale;

VERIFICATO quanto previsto dal comma 2 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota in data 13/07/2018 – protocollo 297143, ha comunicato alle Amministrazioni ed agli Enti interessati l’avvenuta pubblicazione della documentazione sul sito web della Regione del Veneto (www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 39/2018) e la richiesta di verifica documentale;

CONCLUSA la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dall’art. 27-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. VIA, con nota 344203 in data 22/08/2018 ha comunicato l’avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che se seguenti Amministrazioni comunali hanno provveduto a trasmettere agli Uffici dell’U.O. VIA le attestazioni di avvenuta pubblicazione, sul proprio albo pretorio, dell’avviso al pubblico di cui all’art. 23 comma 1 lettera e):

  • Comune di Galzignano Terme (PD) (con nota acquisita la protocollo regionale 443170 in data 02/11/2018);
  • Comune di Battaglia Terme (PD) (con nota acquisita la protocollo regionale 464483 in data 15/11/2018);
  • Comune di Due Carrare (PD) (con nota acquisita la protocollo regionale 431352 in data 23/11/2018);
  • Comune di Montegrotto Terme (PD) (con nota acquisita la protocollo regionale 484100 in data 28/11/2018);
  • Comune di Teolo (PD) (con nota acquisita la protocollo regionale 529866 in data 02/01/2019);

CONSIDERATO che, con nota in data 13/07/2018 - protocollo 297262 gli Uffici regionali dell’U.O. V.I.A., hanno trasmesso alla Direzione Commissioni Valutazioni - Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV, copia della relazione per la Valutazione di Incidenza Ambientale presentata dalla Ditta proponente ai sensi della D.G.R. n. 1400/2018, al fine di acquisire un parere in merito.

L’U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV.I.A. con nota n. 346897, acquisita dagli Uffici dell’U.O. V.I.A. in data 27/08/2018, ha trasmesso la propria Relazione Istruttoria Tecnica n. 151/2018 del 20/08/2018, con la quale, preso atto della dichiarazione del tecnico estensore della relazione per la Valutazione di Incidenza Ambientale presentata dal proponente, ha espresso un esito favorevole della valutazione di incidenza riguardante lo sfruttamento delle vigenti concessioni minerarie per la risorsa idrotermale nel bacino idrominerario omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.), nei comuni di Abano Terme, Arquà Petrarca, Baone, Battaglia Terme, Due Carrare, Galzignano Terme, Monselice, Montegrotto Terme, Teolo, Torreglia (PD) e, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43Cee e 2009/147/Cee, ha impartito delle prescrizioni e raccomandazioni (pubblicata sul sito web della Regione del Veneto: www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 39/2018);

PRESO ATTO che, in data 31/07/2018, presso la sala cinema del Centro Congressi “Pietro d’Abano” ad Abano Terme (PD), i rappresentanti della Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) hanno inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello S.I.A., ai sensi art. 14 della L.R. n. 4 del 18/02/2016, secondo le modalità concordate con i Comuni direttamente interessati dalla realizzazioe dell’intervento; come da dichiarazione del proponente acquisita in data 14/08/2018 al protocollo regionale 338727.;

TENUTO CONTO che, durante l’iter istruttorio sono pervenite agli Uffici dell’U.O. V.I.A. osservazioni e pareri, di cui all’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell’intervento, formulati dai soggetti elencati (pubblicati sul sito web della Regione del Veneto: www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 39/2018):

Mittente

Data acquisizione al
protocollo regionale

Numero protocollo
regionale

Consorzio di Bonifica Adige Euganeo

04/09/2018

359268

Parco regionale Colli Euganei

05/11/2018

447663

 

CONSIDERATO che, l’argomento in questione è stato presentato durante la seduta del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 12/09/2018. Durante la medesima seduta è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’analisi tecnica del progetto;

TENUTO CONTO che, in corso di istruttoria il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva volontaria (pubblicata sul sito web della Regione del Veneto: www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 39/2018), acquisita dagli Uffici regionali in data 29/08/2018 al protocollo 352707;

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto;

VISTE le Direttive comunitarie 92/43Cee e 2009/147/Cee;

VISTA la Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la L.R. n. 10/1999;

VISTA la D.G.R. n. 568/2018;

VISTA la D.G.R. n. 1400/2018;

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 152 del 13/12/2016;

CONSIDERATO che i termini del periodo transitorio previsto dall’art. 22 della L.R. n. 4/2016, centottanta giorni dalla pubblicazione sul BUR avvenuta in data 22/02/2016, risultano decorsi;

VISTO il comma 3 dell’art. 22 della L.R. n. 4/2016 che prevede che: “Ai procedimenti amministrativi di cui al comma 2 che non siano ancora conclusi alla data di emanazione delle disposizioni attuative di cui all’articolo 21, si applicano le procedure della presente legge”;

VISTO il parere n. 58, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico regionale V.I.A., nella seduta del 30/01/2019, ha espresso all’unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del:

  • giudizio positivo di compatibilità ambientale sulle concessioni in essere, nonché per la futura riassegnazione delle stesse all’interno del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei, alla Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285), facendo proprie le valutazioni e le conclusioni contenute nel verbale di Relazione Istruttoria Tecnica n. 151/2018 del 20/08/2018 (acquisita dagli Uffici dell’U.O. V.I.A. al protocollo 346897 in data 24/08/2018) espresse dall’Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni/condizioni ambientali di seguito indicate (e con validità temporale pari alla durata delle concessioni assegnate), individuando ulteriori misure di mitigazione rispetto a quelle già previste e descritte nella documentazione allegata all’istanza:

PRESCRIZIONI/CONDIZIONI AMBIENTALI:

  1. dovranno essere rispettate le prescrizioni/condizioni ambientali impartite dall’Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV di cui alla Relazione Istruttoria Tecnica n. 151/2018 del 20/08/2018 (acquista dagli Uffici dall’Unità Organizzativa V.I.A al protocollo 346897 in data 24/08/2018), compatibilmente ed in sintonia con i regimi di avanzamento produttivo dell’attività:

1.1. di escludere il coinvolgimento (diretto o indiretto) delle superfici riconducibili, per i caratteri strutturali e funzionali, ai tipi di habitat di interesse comunitario di cui al sito IT3260017 "Colli Euganei - Monte Lozzo - Monte Ricco" con gli interventi inerenti lo sfruttamento della risorsa termale nell'ambito del B.I.O.C.E. (tra cui la realizzazione dei pozzi, delle infrastrutture e dei sotto-servizi ad essi complementari e la relativa gestione). Andrà altresì mantenuta invariata l'idoneità degli ambienti ricadenti nel relativo ambito di influenza rispetto alle specie di interesse comunitario segnalate ovvero di garantire la disponibilità, per tali specie, di superfici di equivalente idoneità ricadenti anche parzialmente nell'ambito di influenza del presente progetto. Laddove non risulti possibili attuare idonee misura atte a non pregiudicare il raggiungimento degli obbiettivi di qualità del corpo idrico per l'intera durata degli interventi e di esercizio (in particolare rispetto alla temperatura e al chimismo delle acque), sia vietato lo scarico dei fluidi termali corsi d'acqua nei corsi d'acqua idraulicamente connessi alla rete idrica rinvenibile nel sito IT3260017 "Colli Euganei - Monte Lozzo - Monte Ricco". Qualora sia prevista l'installazione di fonti di illuminazione artificiale, essa dovrà rispondere ai seguenti criteri: flusso luminoso modulabile, bassa dispersione e con lampade a ridotto effetto attrattivo (con una componente spettrale dell'UV ridotta o nulla) in particolar modo nei confronti di lepodotteri, coleotteri, ditteri, emitteri, neurotteri, tricotteri, imenotteri e ortotteri;
1.2. di eseguire le lavorazioni interferenti con le specie faunistiche di interesse comunitario preferibilmente al di fuori del periodo riproduttivo (da marzo a luglio compreso). L'eventuale lavorazioni in tale periodo è ammissibile, in presenza di evidenze sulla riproduzione in corso, nella misura in cui le predette lavorazioni non pregiudichino il completamento della fase produttiva e la direzione lavori si affiancata da personale qualificato con esperienza specifica e documentabile in campo biologico, naturalistico, e ambientale al fine di verificare e documentare la corretta attuazione degli interventi e delle indicazioni previste, e di individuare e applicare ogni ulteriore misura e tutela degli interventi di interesse conservazionistico eventualmente interessati. Andrà altresì aggiornato il cronoprogramma provvedendo al dettaglio rispetto a ciascuna fase operativa di realizzazione delle opere, fornendo possibilmente evidenza anche della relativa stagionalità da metter in relazione con la fenologia delle specie presenti negli ambienti interessati dagli interventi in argomento e con gli eventuali periodi di sospensione lavori;
1.3. di provvedere all'installazione di fonti di illuminazione artificiale rispondenti ai seguenti criteri: flusso luminoso modulabile, bassa dispersione e con lampade a ridotto effetto attrattivo (con una componente spettrale dell'UV ridotta o nulla) in particolar modo nei confronti di lepidotteri, coleotteri, ditteri, emitteri, neurotteri, tricotteri, imenotteri e ortotteri.

  1. Venga stipulato un protocollo di intesa con Regione Veneto, ARPAV e gli altri soggetti competenti che preveda un programma di campionamenti dei corpi idrici situati a monte e a valle delle zone termali, comprensivo di un censimento completo di tutti gli scarichi al fine di conoscere l’ubicazione degli stessi nel ricettore finale e la redazione di un piano di gestione per il corretto utilizzo del corpo idrico, anche ai fini irrigui e per il monitoraggio del parametro temperatura delle acque, in ottemperanza alla D.G.R. n. 4106/2009.
  2. Dovrà essere inviata la trasmissione della reportistica sulla verifica delle indicazioni prescritte alla struttura regionale competente per la valutazione di incidenza entro 30 giorni dalla conclusione degli interventi conseguenti allo sfruttamento delle vigenti risorse minerarie per la risorsa idrotermale nel bacino idrominerario omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.).
  3. Dovrà essere comunicato all'autorità regionale per la valutazione d'incidenza la data di avvio e di conclusione degli interventi in argomento, il cronoprogramma aggiornato e, qualora non si provveda alla suddetta reportistica o la stessa dia evidenza di possibili incidenze nei confronti degli elementi oggetto di tutela, l'attuazione del monitoraggio delle specie e dei fattori di pressione e minaccia di cui all'istanza presentata secondo le indicazioni riportate al paragrafo 2.1.3 dell'allegato A alla D.G.R. n. 1400/2017.
  4. Dovrà essere adeguato, sulla scorta delle indicazioni di cui all'istruttoria dall’Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV, e trasmesso alla struttura regionale competente il dato in formato vettoriale relativo ai punti n. 2.1 e 2.3.
  5. Dovrà essere inviata la comunicazione di qualsiasi variazione rispetto a quanto esaminato che dovessi rendersi necessaria per l'insorgere di imprevisti, anche di natura operativa, agli uffici competenti per la Valutazione di Incidenza per le opportune valutazioni del caso e la comunicazione tempestiva alle Autorità competenti di ogni difformità riscontrata nella corretta attuazione degli interventi e ogni situazione che possa causare la possibilità di incidenze significative negative sugli elementi dei siti della Rete Natura 2000 oggetto di valutazione nello studio per la Valutazione di Incidenza esaminato;

CONSIDERATO che con nota protocollo regionale 28572 del 23/01/2019 è stata indetta la Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, per il rilascio del provvedimento di VIA, a valle dell’eventuale espressione del parere favorevole del Comitato Tecnico regionale V.I.A.;

CONSIDERATO che, a valle dell’espressione del parere favorevole di compatibilità ambientale del Comitato Tecnico regionale V.I.A., di cui al parere n. 58 del 30/01/2019, Allegato A al presente provvedimento, la Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, nella seduta del 30/01/2019, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto in oggetto;

CONSIDERATO il verbale della seduta di Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 30/01/2019;

CONSIDERATO che il verbale della seduta Comitato Tecnico Regionale VIA del 30/01/2019 è stato approvato nella seduta del 18/02/2019.

decreta

  1. le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere favorevole (n. 58) espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A. nella seduta del 30/01/2019, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, relativamente all’istanza “Valutazione di impatto ambientale del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.)”, presenta da Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285);
  3. di rilasciare, in riferimento all’istanza “Valutazione di impatto ambientale del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.)”, presentata da Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285), il provvedimento di V.I.A. favorevole sulle concessioni in essere, nonché per la futura riassegnazione delle stesse all’interno del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni/condizioni ambientali riportate nel parere espresso dal Comitato Tecnico regionale V.I.A., n. 58 del 30/01/2019, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale (e con validità temporale pari alla durata delle concessioni assegnate), individuando ulteriori misure di mitigazione rispetto a quelle già previste e descritte nella documentazione allegata all’istanza;
  4. prendere atto delle valutazioni e le conclusioni contenute nel verbale di Relazione Istruttoria Tecnica n. 151/2018 del 20/08/2018 (acquisita dagli Uffici dell’U.O. V.I.A. al protocollo 346897 in data 24/08/2018) espresse dall’Unità Organizzativa Commissioni VAS VINCA NUVV;
  5. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;
  6. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Difesa del Suolo, per le future riassegnazioni delle concessioni minerarie per l’utilizzo di acque minerali e termali, attualmente in essere, all’interno del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei;
  7. di trasmettere il presente provvedimento a Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) (con sede legale in Via Pietro d’Abano, 18 – 35031 Abano Terme (PD) C.F. 92055980285 – PEC: gestioneunica@pec.it) e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Padova, al Comune di Abano Terme (PD), al Comune di Arquà Petrarca (PD), al Comune di Baone (PD), al Comune di Battaglia Terme (PD), al Comune di Due Carrare (PD), al Comune di Galzignano Terme (PD), al Comune di Monselice (PD), al Comune di Montegrotto Terme (PD), al Comune di Teolo (PD), al Comune di Torreglia (PD), al Direttore Generale di ARPAV, alla Direzione Commissioni Valutazioni – U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, alla Direzione Operativa – U.O Genio Civile di Padova, alla Direzione Operativa – U.O Forestale Ovest, alla Direzione Operativa – U.O. Urbanistica, all’ Ente Parco Colli Euganei, al Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso;
  8. di prendere atto delle determinazioni della Conferenza di Servizi, di cui all’art. 14 della L. 241/1990, convocata ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, espresse nella seduta di Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 30/01/2019;
  9. di stabilire che, il provvedimento di VIA ha una validità temporale pari alla durata delle concessioni assegnate. Decorsa l'efficacia temporale, senza che il progetto sia stato realizzato, il procedimento di V.I.A. deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
  10. avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.
  11. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

(seguono allegati)

22_Allegato_DDR_22_25-02-2019_389235.pdf

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