Bur n. 18 del 19 febbraio 2019

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 4 del 17 gennaio 2019

Comune di Sant'Urbano (PD). Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR-FSC Veneto 2007-2013. Asse 1 "Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici". DDGR n. 2324 del 16 dicembre 2013 e n. 903 del 14 giugno 2016 "Installazione di pompa di calore elettrica con pozzo geotermico presso istituti scolastici con previsione di realizzazione impianto fotovoltaico in aderenza alla copertura della palestra". CUP D63D1400030009 - Codice SGP VE11P008. Decreto di liquidazione saldo e rilevazione dell'economia della spesa e della minor entrata.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che, nella riunione dell’8 novembre 2013, il Tavolo di Partenariato PAR FSC Veneto 2007-2013 ha preso atto degli interventi promossi dalla Regione del Veneto tra i quali figura quello proposto dal Comune di Sant’Urbano (PD) per la realizzazione dell’iniziativa denominata “Installazione di pompa di calore elettrica con pozzo geotermico presso istituti scolastici con previsione di realizzazione impianto fotovoltaico in aderenza alla copertura della palestra”;

che, con deliberazione n. 2324 del 16 dicembre 2013, la Giunta regionale ha approvato i progetti a “regia regionale” a valere sulle diverse linee di intervento del PAR-FSC Veneto

2007-2013, tra cui quelli rientranti nella linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che, come evidenziato dall’Allegato A alla deliberazione n. 2324/2013, la Giunta regionale ha assegnato al progetto di cui trattasi un contributo di euro 291.742,95 a fronte di un costo totale di euro 343.227,00, individuando nel Comune stesso il Soggetto Attuatore dell’opera;

che, con decreto n. 6 del 5 agosto 2014, il Direttore della Sezione Energia ha impegnato, sul capitolo di spesa 102100, la somma di euro 6.844.112,13 a favore dei beneficiari indicati nell’allegato A al decreto stesso, a valere sulle risorse FSC accertate in entrata dall’ex Direzione Programmazione, ora Direzione Programmazione Unitaria, sul capitolo 100349 con il n. 1169/2012 (già riscosse nell’esercizio finanziario 2012); della somma complessiva, quota parte, pari a euro 291.742,95, è destinata come contributo FSC al Comune di Sant’Urbano (PD), codice fiscale 82001490281, per l’intervento denominato “ Installazione di pompa di calore elettrica con pozzo geotermico presso istituti scolastici con previsione di realizzazione impianto fotovoltaico in aderenza alla copertura della palestra”, CUP D63D14000300009 (impegno n. 2239/2014), inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P008;

che, con decreto n. 7 del 4 agosto 2016, il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia, a seguito della trasmissione del progetto esecutivo, ha confermato il contributo di euro 291.742,95 assegnato al Comune di Sant’Urbano (PD) con deliberazioni della Giunta regionale n. 2324/2013 per l’intervento di “Installazione di pompa di calore elettrica con pozzo geotermico presso istituti scolastici con previsione di realizzazione impianto fotovoltaico in aderenza alla copertura della palestra”;

che, con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, la Giunta regionale ha disposto la copertura sino al 100% del costo degli interventi già previsti a “regia regionale”;

che, con deliberazione n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha aggiornato al 31 agosto 2017 il termine ultimo per la rendicontazione;

che, con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016, in attuazione della DGR n. 903 del 10 novembre 2016, il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha assunto il conseguente impegno di spesa di euro 51.484,05 con imputazione n. 1609/2017 sul capitolo di spesa n. 102100 (P.d.C. 2.03.01.02.003 “contributi agli investimenti a Comuni”) del bilancio di previsione 2016/2018 e il correlato accertamento in entrata n. 342/2017, per pari importo, sul capitolo 100349, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011;

che, con Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia n. 45 del 26 ottobre 2017 è stata riconosciuta al Comune di Sant’Urbano (PD) una proroga del termine di rendicontazione finale al 31 dicembre 2017;

che, con decreto n. 171 del 20 dicembre 2018 il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha delegato il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia anche alla gestione delle misure del PAR FSC 2007/2013 relative all’energia nonché alla sottoscrizione degli atti di accertamento, impegno e liquidazione;

CONSIDERATO che, a seguito degli aggiornamenti al cronoprogramma di spesa dell’intervento rilevati in sede di riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015 e del successivo riaccertamento ordinario al 31 dicembre 2015, i sopraccitati impegni di spesa assunti a favore del Comune di Sant’Urbano (PD) con i decreti n. 6/2014 e n. 115/2016 per la realizzazione dell’intervento VE11P008, sono stati imputati, come segue, sul capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale:

• impegno n. 2236/2014 di euro 43.761,44, approvato con DDR n. 6/0214
• impegno n. 3623/2016 di euro 247.981,51, approvato con DGR n. 1853/2015,
• impegno n. 1609/2017 di euro 51.484,05, approvato con DDR n. 115/2016,

che le risorse iscritte sul capitolo di spesa n. 102100 sono correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Delibere CIPE n. 166 del 21 dicembre 2007, n. 1 del 6 marzo 2009, n. 1 del 11 gennaio 2011, n. 9 del 20 gennaio 2012)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e che, a seguito del riaccertamento straordinario dei residui e del successivo riaccertamento ordinario al 31/12/2015, gli impegni di spesa sono correlati ai seguenti accertamenti in entrata del capitolo 100349:

• accertamento n. 1169/2012 (già interamente riscosso nell’esercizio finanziario 2012) per euro 291.742,95 assunto dalla Direzione Programmazione Unitaria;
• accertamento n. 342/2017 per euro 51.484,05 assunto dalla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

VISTI il disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 30672 di repertorio sottoscritto in data 22 dicembre 2014 e 4 febbraio 2015 tra il Comune di Sant’Urbano (PD), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto sulla base dello schema di disciplinare approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2372 del 16 dicembre 2014;

la Determina Dirigenziale n. 1498 del 24 settembre 2015, con la quale la Provincia di Padova (PD) in qualità di stazione appaltante, ha definitivamente aggiudicato i lavori relativi all’intervento in questione rispettando i termini per le obbligazioni giuridicamente vincolanti previsti dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014;

gli articoli 11 e 12 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo sia in forma di acconti che in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;

il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

il Decreto del Direttore ad Interim della Sezione Energia n. 22 del 20 novembre 2015, con il quale veniva liquidato a titolo di anticipazione l’importo di euro 43.761,44 pari al 15% del contributo ammesso;

la nota registrata al protocollo regionale n. 540046 il 28 dicembre 2017, successivamente integrata con note registrate al protocollo regionale al n. 376585 il 17 settembre 2018 e al n. 1528 il 3 gennaio 2019, con la quale il Comune beneficiario ha chiesto l’erogazione a saldo, trasmettendo la necessaria documentazione di rendicontazione finale delle spese sostenute per una somma totale di euro 277.837,25;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al soggetto attuatore (VE11P008) di cui all’articolo 14 del disciplinare sottoscritto digitalmente in data 22 dicembre 2014 e 17 febbraio 2015 e repertoriato al n. 30676;

dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al beneficiario previsti, ai fini dell’erogazione del saldo, dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;

RILEVATO che la spesa rendicontata relativa alle spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo di euro 50.117,60 risulta superiore di euro 22.333,87 rispetto al limite massimo del 10% della spesa rendicontata complessiva ammissibile;

che, a seguito dell’istruttoria l’importo ammissibile a contributo risulta di euro 255.503,38, dato dalla differenza tra l’importo rendicontato di euro 277.837,25 e la decurtazione di euro 22.333,87 a titolo di eccedenza sulle spese tecniche, l’importo da erogare a titolo di saldo risulta quindi pari ad euro 211.741,94, dato dalla differenza tra il contributo ammissibile e l’importo di euro 43.761,44 a titolo di recupero dell’importo concesso come anticipazione;

che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito nei confronti del Comune di Sant’Urbano (PD), in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo così come rideterminato, è necessario disporre l’economia di spesa corrispondente ad euro 87.723,62 da portare in riduzione dell’impegno di spesa n. 3623/2016 per euro 36.239,57 e n. 1609/2017 per euro 51.484,05 assunti sul capitolo n. 102100, derivanti dai decreti n. 6/2014 e 115/2016 e giusta DGR n. 1853/2015;

che, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011, risulta necessario disporre la riduzione per l’importo di euro 51.484,05 dell’accertamento in entrata n. 342/2017, non ancora riscosso e assunto sul capitolo n. 100349, correlato all’impegno di spesa n. 1609/2017, mentre si rileva che l’economia di spesa di euro 36.239,57, correlata all’accertamento in entrata n. 1169/2012 già riscosso, costituisce quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile nell’esercizio finanziario 2019 sul capitolo di spesa n. 102100;

che l’economia di spesa di euro 87.723,62, derivante dal presente atto, si rende disponibile per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;

VISTI la legge 7 agosto 1990, n. 241;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;

le deliberazioni n. 725 del 7 giugno 2011, n. 1853 del 10 dicembre 2015, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 968 del 29 giugno 2016 e n. 1571 del 10 ottobre 2016 della Giunta regionale;

il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 171 del 20 dicembre 2018;

la documentazione agli atti;

decreta

1. Le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
2. di determinare, nell’importo di euro 255.503,38, il contributo definitivo assegnato al Comune di Sant’Urbano (PD), codice fiscale 82001490281 - Anagrafica: 00037880/0001, in attuazione del PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, per il progetto VE11P008 per la “Installazione di pompa di calore elettrica con pozzo geotermico presso istituti scolastici con previsione di realizzazione impianto fotovoltaico in aderenza alla copertura della palestra”, C.U.P. D63D14000300009, con deliberazioni della Giunta regionale n. 2324 del 16 dicembre 2013 e n. 903 del 14 giugno 2016;
3. di erogare al Comune di Sant’Urbano (PD) l’importo di euro 211.741,94 a titolo di saldo sul contributo assegnato con deliberazioni della Giunta regionale n. 2324/2013 e n. 903/2016, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 102100/U denominato “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 – Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2019-2021 sull’impegno n. 3623/2016 per l’importo di euro 211.741,94, giusto decreto Direttore della Sezione Energia n. 6/2014 e DGR n. 1853/2015;
4. di rilevare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l’economia di spesa per un importo di euro 36.239,57 a valere sull’impegno di spesa n. 3623/2016 e per un importo di euro 51.484,05 a valere sull’impegno di spesa n. 1609/2017 entrambi assunti sul capitolo n. 102100, giusto decreti n. 6/2014 e 115/2015 e DGR n. 1853/2015, nonché la riduzione per importo euro 51.484,05 dell’accertamento in entrata n. 342/2017 assunto sul capitolo 100349 del bilancio 2018-2020 con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016;
5. di dare atto che l’economia di euro 36.239,57 sull’impegno di spesa n. 3623/2016 risulta correlata all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già riscosso, assunto sul capitolo 100349 della Direzione Programmazione Unitaria, e costituisce pertanto quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo 102100 nell’esercizio finanziario 2019;
6. di dare atto che a seguito della rilevazione dell’economie derivante dal presente atto si rende disponibile per la riprogrammazione l’importo di euro 87.723,62 a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;
7. di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune beneficiario e, per quanto di competenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;
8. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013;
10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Giuliano Vendrame

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