Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 111 del 06 novembre 2018


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n. 25 del 19 ottobre 2018

Superstrada Pedemontana Veneta (S.P.V.) CUP H51B03000050009. Lotto 2 tratta B Integrazione progetto esecutivo relativa al ponte sul Laverda, in adeguamento alla prescrizione del Decreto Commissariale n. 126 del 23 dicembre 2013 di approvazione del progetto esecutivo, ricompresa nel Comune di Mason Vicentino (VI). Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 241/1990 come modificata dal D.Lgs. n. 127 del 30/06/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede ad indire la conferenza dei servizi per poter procedere all’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta od altri atti di assenso, mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazioni competenti in relazione all’integrazione del progetto esecutivo relativa al ponte sul Laverda, ricompreso nel lotto 2 tratta B in Comune di Mason Vicentino, nell’ambito dei lavori di realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 disciplina le funzioni della Giunta regionale, l’organizzazione e lo svolgimento dell’attività amministrativa delle strutture ad essa afferenti, l’assetto del personale della dirigenza e del personale del comparto appartenente al ruolo organico della Giunta regionale, secondo i principi fondamentali espressi dalla Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e dal Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • con il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, ai sensi dell’art. 19, comma 2, dello Statuto, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 30 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 (Statuto del Veneto)” definisce le direttive generali per la disciplina della funzioni dirigenziali, nonché le modalità di conferimento, mutamento e revoca dei relativi incarichi di funzione dirigenziale;
  • con Deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto all’istituzione della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta” nell’ambito della Segreteria Generale della Programmazione e di due Unità Organizzative in essa incardinate, demandando alla stessa varie attribuzioni della Regione;
  • con Deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato altresì alcune misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui all’O.P.C.M. del 15 agosto 2009, n. 3802;
  • con Deliberazione n. 31 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale ha conferito all’ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell’art. 19 della Legge Regionale n. 54/2012 e s.m.i., l’incarico di Direttore della Struttura di Progetto “Superstrada Pedemontana Veneta”;
  • con Deliberazione n. 1014 del 4 luglio 2017 la Giunta regionale ha adottato indirizzi quali linee organizzative da applicarsi nell’assestamento della riorganizzazione della struttura della Giunta regionale per il 2017/2020, deliberando di trasferire la Struttura di Progetto Pedemontana Veneta presso l’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;
  • con Deliberazione n. 1060 del 13 luglio 2017 la Giunta regionale ha disposto, in relazione alla deliberazione di assestamento dell’organizzazione di Giunta n. 1014 del 4 luglio 2019, la decorrenza del 24 luglio 2017 degli effetti dei trasferimenti delle strutture;
  • con Deliberazione n. 2100 del 19 dicembre 2017 la Giunta regionale ha prorogato per ulteriori 18 mesi, oltre la scadenza originaria, e quindi fino al 31 gennaio 2020, l’operatività della struttura di progetto Superstrada Pedemontana Veneta;
  • con Deliberazione n. 636 dell’8 maggio 2018 la Giunta regionale ha attribuito all’ing. Elisabetta Pellegrini, Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione, ratificandone l’operato per le attività svolte in qualità di R.U.P. dalla data di cessazione dell’incarico dell’ing. Giuseppe Fasiol sino alla data di esecutività della Deliberazione;

RILEVATO che

  • in data 29.03.2006, con Deliberazione C.I.P.E. n. 96, pubblicata nella G.U. n. 222 del 23.09.2006, è stato approvato il progetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con bando del 17.10.2006 la Regione del Veneto ha indetto una gara di concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • in data 30.06.2009, con Deliberazione n. 1934, la Giunta della Regione del Veneto ha aggiudicato la gara di concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione della Pedemontana Veneta all’A.T.I. Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni e Itinere Infraestructuras S.A. (di seguito “ATI”);
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato nominato il Commissario Delegato per l’emergenza di cui al punto precedente, nel seguito “Commissario delegato”;
  • in data 21.10.2009, con atto rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio dott. Alberto Gasparotti di Mestre, è stata sottoscritta tra il “Commissario Delegato” e l’ATI la “Convenzione per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta”;
  • in data 09.11.2009 è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra la Regione Veneto ed il “Commissario Delegato”;
  • in data 05.01.2010 l’ATI ha presentato il progetto definitivo;
  • in data 08.01.2010 il Commissario Delegato ha provveduto all’avvio del procedimento ex L. 241/1990 per la procedura espropriativa, mediante pubblicazione di avviso plurimo sui quotidiani, nonché deposito del progetto definitivo presso il competente ufficio della Regione Veneto;
  • in data 12.03.2010 è stata indetta, ai sensi dell’art. 2, comma 3, dell’ordinanza di cui al precedente punto 8, apposita Conferenza dei Servizi degli Enti interferiti;
  • in data 22.03.2010 il Comitato Tecnico Scientifico previsto dall’art. 4, comma 4 della richiamata ordinanza, ha espresso nel verbale n. 6 parere favorevole all’approvazione del progetto definitivo, con le specificazioni riportate nei verbali delle riunioni del Comitato stesso;
  • in data 20.09.2010 il “Commissario Delegato”, con proprio Decreto n. 10, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 2, dell’ordinanza sopra citata, ha approvato il progetto definitivo della Superstrada Pedemontana Veneta, dichiarandone la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza, dando atto che il medesimo Decreto sostituisce, ad ogni effetto, visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di competenza di organi statali, regionali, provinciali e comunali comunque denominati e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attività previste nel progetto approvato, costituendo altresì, ai sensi del medesimo comma, variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti, a far data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, avvenuta in data 08.10.2010;
  • con missiva del 07.10.2010 l’ATI comunicava al “Commissario Delegato” l’avvenuta costituzione, in data 22.12.2009, della società di progetto denominata “Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l.” la quale, ai sensi dell’art. 156 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché dell’art. 13 della convenzione sottoscritta in data 21.10.2009, subentrava a titolo originario all’ATI nella citata convenzione;
  • in data 25.02.2011 la Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l. è subentrata, a tutti gli effetti, all’ATI a seguito della presa d’atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, emessa in seguito all’esito dell’informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31.07.1965, n. 575, alla L. 17.01.1994, n. 47, al D.Lgs. 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al D.P.R. 03.06.1998, n. 252;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01.12.2014 lo stato di emergenza è stato prorogato da ultimo fino al 31.12.2016;
  • alla data del 31 dicembre 2016 è cessato il regime emergenziale a suo tempo dichiarato con D.P.C.M. del 31 luglio 2009 e più volte prorogato, e di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria della Regione del Veneto “Concedente” di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento;
  • con provvedimento della Giunta Regionale del Veneto in data 30.12.2016 sono state adottate misure urgenti e straordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale, di cui all’O.P.C.M. n. 3802 del 15.08.2009, con il subentro della Regione del Veneto nella concessione;
  • in data 29 maggio 2017, con atto pubblico, è stato sottoscritto, tra la Regione del Veneto (Concedente) e il Concessionario Superstrada Pedemontana Veneta S.p.a. (SPV), il Terzo Atto convenzionale, sostitutivo della originaria convenzione, affidando al Concessionario stesso le attività e i compiti per la progettazione, la costruzione e l’esercizio della Superstrada;

RICHIAMATI

  • il voto n. 312 del 05.12.2013 espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata presso l’U.O. Genio Civile di Vicenza, che ha espresso il proprio parere favorevole di competenza sulla progettazione definitiva della Superstrada in argomento, ponendo, tra le altre, la seguente prescrizione sulla progettazione del manufatto di attraversamento del torrente Laverda: “Le sommità arginali su cui è previsto l’abbassamento di progetto devono rimanere pari alle sommità attuali, al fine di evitare la possibilità di tracimazioni sia localizzate che estese”;
  • il Decreto n. 126 del 23 dicembre 2013 del Commissario Delegato con cui si approvava la progettazione esecutiva del Lotto 2 tratta B della Superstrada Pedemontana Veneta con alcune prescrizioni e/o raccomandazioni, tra cui quella al punto 1, lettera E relativa al ponte sul torrente Laverda;
  • il parere n. 7 del 26.01.2015, espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata, in cui si esprimeva in modo favorevole su un progetto che prevedeva la realizzazione di un’infrastruttura non interferente con le sponde esistenti del torrente e comunque rispondenti alle ulteriori prescrizioni imposte dal precedente voto n° 312/2013, soluzione progettuale che non veniva però accolta dal Commissario delegato a causa dell’elevato costo di realizzazione, invitando nel contempo il Concessionario SPV ad approfondire e sviluppare un progetto rispondente alla prescrizione del voto sopra richiamato;
  • la nota prot. n. 300742 del 21.07.2017 della Direzione Operativa – Unità Organizzativa Genio Civile di Vicenza, con cui invita la scrivente struttura “a diffidare formalmente SPV Superstrada Pedemontana Veneta dall’interpretare o, peggio, proseguire, interventi che rispecchino le previsioni del “Progetto Costruttivo” qui presentato, mai approvato da alcuno”;
  • la nota della scrivente, di cui al prot. reg.le n. 307309 del 27.07.2017, con la quale si confermava alla Direzione Operativa – Unità Organizzativa Genio Civile di Vicenza e al Concessionario di non aver approvato alcuna variante progettuale;
  • la nota della scrivente, di cui al prot. reg.le n. 340070 del 07.08.2017, con la quale si allegava la nota della Direzione Operativa – Unità Organizzativa Genio Civile di Vicenza - prot. n. 335160 del 04.08.2017 - e depositata agli atti, con cui si invitava a sospendere i lavori in corso sino alla definizione della pratica in oggetto;
  • la nota pervenuta dal Concessionario n. SPV-1055-17-GDA-svi del 29.08.2017, acquisita agli atti con prot. reg.le n. 371041 del 05.09.2017, con cui sono pervenuti gli elaborati grafici e descrittivi integrativi rispetto a quelli presentati con la nota precedente, anche a seguito dell’invito a sospendere i lavori e degli incontri interlocutori avvenuti tra le parti;
  • la nota del Direttore della Direzione Operativa U.O. Genio Civile di Vicenza, depositata agli atti con prot. n. 373396 del 06.09.2017, con cui si evidenzia che l’elaborato derivante dalle indicazioni del Commissario Delegato non assorbiva le prescrizioni in argomento, rilevando nel dettaglio quali erano gli elementi di contrasto;
  • le note del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, depositate agli atti con prot. reg.li n. 132195 del 09.04.2018 e n. 169079 del 08.05.2018, con le quali si sollecitava la Concessionaria, dopo svariati incontri tra le parti volti alla soluzione delle problematiche emerse, a predisporre quanto prima la documentazione necessaria per la definizione della variante progettuale per la realizzazione dell’opera in parola, purché rispettosa delle prescrizioni impartite e sostenibile anche da un punto di vista economico;
  • la nota prot. SPV-2381-18-GDA-svi del 24.05.2018, acquisita agli atti con prot. reg.le n. 198486 del 29.05.2018, con la quale il Concessionario trasmette un’ulteriore ipotesi progettuale relativa all’attraversamento del ponte Laverda, che la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, con nota depositata agli atti con prot. reg.le n. 223899 del 12.06.2018, trasmette alla Direzione Operativa U.O. Genio Civile di Vicenza per l’opportuna valutazione;
  • la nota prot. n. 296166 del 12.07.2018 del Direttore della Direzione Operativa U.O. Genio Civile di Vicenza, pervenuta in data 13.07.2018 e depositata agli atti, con cui si esprime un parere favorevole alla realizzazione della variante dell’opera in parola, purché si rispettino alcune prescrizioni legate all’interferenza della nuova infrastruttura con il torrente Laverda;
  • l’istanza per l’avvio della procedura di Verifica di Attuazione – Fase 1, ai sensi dell’art. 185 del D.Lgs. 163/2006, Legge Obiettivo 443/2001, relativa all’integrazione del progetto esecutivo “Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta. Opere d’arte maggiori: Viadotti e Ponti (strutture) – P02B008-0 – Ponte Laverda”, inoltrata al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale per le valutazioni e autorizzazioni ambientali, richiesta con nota di cui al prot. reg.le n. 349856 del 28.08.2018;
  • la nota di cui al prot. SPV/SPV/4851/18/GDA/pdl del 03/09/2018, trasmessa a mezzo Pec ed acquisita agli atti con prot. reg.le n. 358599 del 04.09.2018, con la quale il Concessionario trasmette i modelli per la convocazione della Conferenza dei Servizi propedeutica all’approvazione del progetto;
  • la nota di cui al prot. reg.le n. 371289 del 13.09.2018 del Direttore della scrivente Struttura di Progetto, con la quale si richiede alla Concessionaria di adeguare l’intestazione corretta rispetto al procedimento amministrativo da porre in essere dei cartigli della documentazione progettuale;
  • la nota, di cui al prot. SPV/SPV/5738/18/GDA/pdl del 10.09.2018, acquisita agli atti con prot. reg.le n. 383773 del 21.09.2018, con la quale il Concessionario ha provveduto ad ottemperare a quanto richiesto dalla Concedente con la nota sopracitata;

RITENUTO

  1. di indire la Conferenza di Servizi decisoria, ai sensi dell’art. 14 – ter della Legge n. 241/1990 e s.m.i., da effettuarsi in forma simultanea ed in modalità sincrona, da convocarsi con successivo provvedimento, invitando a partecipare le Amministrazioni coinvolte di seguito indicate: il Comune di Mason Vicentino e la Soprintendenza archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza;
  2. di supportare l’espressione del parere unico della Regione del Veneto, invitando a partecipare anche le seguenti direzioni: la Direzione Difesa del Suolo, la Direzione Ambiente, la Direzione Pianificazione Territoriale e la Direzione Operativo – U.O. Genio Civile di Vicenza;
  3. di incaricare la U.O. Supporto tecnico – operativo e la U.O. Supporto amministrativo contabile dell’esecuzione del presente provvedimento per le parti di rispettiva competenza individuate con Decreto del Direttore della Struttura di Progetto n. 3 del 06.02.2018;
  4. di dare atto che le Amministrazioni convocate partecipano alla Conferenza attraverso un unico rappresentante, appositamente delegato e legittimato dall’organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà di ciascuna Amministrazione;
  5. di dare atto che la citata Conferenza di Servizi sarà presieduta dal Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta.

VISTI

  • gli articoli da 14 a 14-quinquies della L. 7 agosto 1990, n. 241 recante “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, come modificati dal D.Lgs. n. 127/2016 ed in particolare il comma 2 dell’art. 14;
  • il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 recante “Il Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali”;
  • il D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150 recante “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
  • la Legge Regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1;
  • la Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • il regolamento della Giunta regionale 31 marzo 2016, n. 1;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2620 del 29 dicembre 2014;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2027 del 6 dicembre 2016;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2297 del 30 dicembre 2016;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2302 del 30 dicembre 2016;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 31 del 19 gennaio 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 105 del 7 febbraio 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 106 del 7 febbraio 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 1014 del 4 luglio 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2100 del 19 dicembre 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2227 del 29 dicembre 2017;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 60 del 26 gennaio 2018;
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell’8 maggio 2018;

 

decreta

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di indire la Conferenza di Servizi decisoria, ai sensi dell’art. 14-ter della Legge n. 241/1990 e s.m.i., da effettuarsi in forma simultanea ed in modalità sincrona, da convocarsi con successivo provvedimento, invitando a parteciparvi le Amministrazioni coinvolte di seguito indicate: il Comune di Mason Vicentino e la Soprintendenza archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza. Per la Regione del Veneto verrà altresì richiesto di supportare l’espressione del parere unico regionale alle seguenti direzioni: la Direzione Difesa del Suolo, la Direzione Ambiente, la Direzione Pianificazione Territoriale e la Direzione Operativo – U.O. Genio Civile di Vicenza;
  3. di incaricare la U.O. Supporto tecnico – operativo e la U.O. Supporto amministrativo contabile dell’esecuzione del presente provvedimento, per le parti di rispettiva competenza individuate con Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta n° 3 del 06.02.2018;
  4. di dare atto che le Amministrazioni convocate partecipano alla Conferenza attraverso un unico rappresentante, appositamente delegato e legittimato dall’organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà dell’Amministrazione;
  5. di dare atto che la Conferenza dei Servizi in parola sarà presieduta dal Direttore della Struttura di Progetto sopra indicata;
  6. di dare atto che le funzioni di Segretario della Conferenza di Servizi saranno svolte dalla Posizione Organizzativa “Coordinamento tecnico-amministrativo” della Struttura di Progetto sopra indicata;
  7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elisabetta Pellegrini

Torna indietro