Bur n. 103 del 16 ottobre 2018

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 79 del 14 agosto 2018

Servizi Sociali. Funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione. DGR n. 809 del 2018 e DGR n. 1033 del 2018. Impegno di spesa e assegnazione risorse alle Aziende ULSS.

Il Direttore

Visto l’art. 2 della legge regionale n. 19 del 2015 “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative provinciali” che ha dettato le prime disposizioni regionali in tema di riordino delle funzioni provinciali in materia sociale.

Visto l’art. 2 della legge regionale n. 30 del 2016 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017” che prevede i seguenti strumenti attuativi:

1. predisposizione di uno o più disegni di legge per l’adeguamento della normativa regionale di settore;
2. adozione del provvedimento amministrativo di Giunta regionale per la definizione del modello organizzativo connesso all’esercizio delle funzioni riallocate alle Regione in ottica di efficientamento.

Vista la legge regionale n. 45 del 2017 “Collegato alla legge di stabilità 2018” che, procede al riordino normativo in vari settori, in particolare in materia di politiche sociali, rappresentando di fatto il primo passo procedurale previsto dalla legge del 2016 sopra citata.

Le funzioni in materia sociale a cui ci si riferiscono sono le seguenti:

• assistenza scolastica integrativa a favore degli alunni/studenti con disabilità sensoriale, nelle scuole di ogni ordine e grado e nei centri di formazione professionale accreditati in relazione ai percorsi per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione nonché ai percorsi di primo e secondo livello dell’istruzione degli adulti;
• trasporto scolastico degli alunni con disabilità frequentanti la scuola secondaria superiore e i centri di formazione professionale accreditati in relazione ai percorsi per l’assolvimento del diritto/dovere all’istruzione e formazione;
• interventi a favore dei minori riconosciuti dalla sola madre, con priorità riferita agli interventi per i minori riconosciuti dalla sola madre accolti in comunità.

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 819 del 8 giugno 2018 che:

• approva il modello organizzativo per l’esercizio delle funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione in materia di politiche sociali;
• stabilisce la decorrenza al 1 agosto 2018 del nuovo modello organizzativo che prevede la delega delle funzioni citate alle aziende ULSS, senza alcun onere a carico dei bilanci delle singole Aziende;
• demanda a successivo provvedimento della Giunta regionale l’approvazione dello schema di convenzione tra la Regione e le aziende ULSS per la definizione delle concrete modalità di gestione dei servizi;
• dispone che con successivo decreto della Direzione Servizi Sociali si provvederà all’adozione dell’atto di impegno di spesa;
• dispone che l’attribuzione alle aziende ULSS delle risorse finanziarie per la copertura dei costi relativi agli interventi programmati per le funzioni delegate avverrà mediante apposito provvedimento di riparto assunto dalla Giunta regionale;
• dispone infine che la competente Direzione regionale Servizi Sociali provvederà al trasferimento delle risorse finanziarie, per il tramite dell’Azienda Zero, mediante erogazioni in conto anticipi e conguaglio finale su rendicontazione dei costi sostenuti.

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1033 del 17 luglio 2018 che:

• ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e le aziende ULSS per la definizione delle modalità di gestione dei servizi, relativi alle funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione in materia di politiche sociali e delegate alle Aziende a far data dal 1 agosto 2018;
• ha autorizzato il Direttore della Direzione Servizi Sociali alla firma delle convenzioni di cui sopra;
• ha approvato il riparto delle risorse alle Aziende ULSS sul cui territorio insiste il capoluogo di Provincia per la gestione dei servizi succitati, riferiti all’anno scolastico 2018/2019, rinviando a ulteriori provvedimenti il riparto relativo alle annualità successive;
• ha determinato in € 4.000.000,00, per l’esercizio 2018, l’importo massimo delle obbligazioni dispesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Servizi Sociali, disponendo la copertura finanziaria per euro 3.500.000,00 sul capitolo 103613 e per euro 500.0000 sul capitolo 103614 del Bilancio di previsione 2018-2020;
• ha determinato, per l’esercizio finanziario 2019, l’importo massimo degli oneri, quantificati in complessivi euro 9.000.000,00 che troverà copertura per euro 8.020.000,00 sul capitolo 103613 e per euro 980.000,00 sul capitolo 103614 del Bilancio di previsione 2018-2020, di cui euro 5.707.000,00 relativi all’anno scolastico 2018-2019 (periodo gennaio – luglio 2019);
• ha delegato all’Azienda Zero la fase dell’erogazione alle aziende ULSS degli importi sopra indicati;
• ha incaricato il Direttore della Direzione Servizi Sociali ad adottare tutti i provvedimenti necessari all’impegno a favore dell’Azienda Zero delle somme risultanti dal riparto del fondo destinato al finanziamento delle funzioni suddette per l’anno scolastico 2018-2019 di cui all’Allegato B, per una spesa complessiva di € 9.707.000,00;
• ha disposto che il trasferimento delle risorse finanziarie, avvenga per il tramite dell’Azienda Zero, mediante erogazioni in conto anticipi e conguaglio finale su rendicontazione dei costi sostenuti.

Considerato che si rende necessario, al fine di garantire alle Aziende ULSS la gestione dei servizi citati riferiti all’anno scolastico 2018-2019, assumere l’impegno di spesa e l’assegnazione per un importo complessivo pari a € 9.707.000,00, di cui € 4.000.000,00 relativo al periodo agosto2018 – dicembre 2018 e € 5.707.000,00 relativo al periodo gennaio 2019 – luglio 2019, come da Allegato A al presente provvedimento, la cui erogazione effettiva degli importi spettanti, avverrà secondo le seguenti modalità:

1. quanto a € 4.0000.000,00, stante la sottoscrizione già avvenuta delle convenzioni tra Regione del Veneto ed Aziende ULSS interessate e gli obblighi contrattuali derivanti, all’esecutività del presente atto;
2. quanto a € 4.727.000,00 su presentazione alla Direzione regionale Servizi Sociali di una relazione sulle attività citate, entro il 31 gennaio 2019;
3. quanto a € 980.000,00 a conguaglio finale su presentazione, alla Direzione regionale Servizi Sociali, di provvedimento del Direttore Generale dell’Azienda che contenga dettagliata relazione sui servizi svolti e sulla spesa effettivamente sostenuta, entro il 10 agosto 2019;

Visto il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

Dato atto che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata e che l’importo di euro 4.000.000,00 è esigibile nell’esercizio corrente;

Vista la L.R. n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

Vista la L.R. n. 47/2017 “Bilancio di previsione della Regione 2018-2020”;

Vista la DGR n. 304 del 13/03/2018 con la quale è stato conferito al Dott. Fabrizio Garbin l’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale;

Considerata, pertanto, la necessità di procedere, relativamente all’anno scolastico 2018/2019, all’impegno della somma di euro 9.707.000,00, a favore delle Aziende ULSS secondo le specifiche assegnazioni indicate nel riparto di cui all’Allegato A al presente provvedimento, ai capitoli n. 103613 e n. l03614 del Bilancio di previsione 2018-2020, imputando la spesa suddetta come segue:

• quanto a € 4.000.000,00, quale 1^ anticipo, a carico dell’esercizio 2018 in quanto corrispondente ad obbligazioni già perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio;
• quanto a € 5.707.000,00, quale sommatoria del 2^ anticipo e del conguaglio finale, a carico dell’esercizio 2019 in quanto corrispondente ad obbligazioni già perfezionate ed esigibili nell’esercizio 2019;

decreta

1. Di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. Di impegnare, con riferimento alla DGR n. 1033 del 17 luglio 2018, la somma complessiva di € 9.707.000,00 per il finanziamento delle funzioni non fondamentali delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione in materia di politiche sociali relativamente all’anno scolastico 2018-2019;
3. Di definire le seguenti modalità di erogazione:

• quanto a € 4.0000.000,00 alla sottoscrizione delle convenzioni tra Regione del Veneto ed Aziende ULSS interessate;
• quanto a € 4.727.000,00 su presentazione alla Direzione regionale Servizi Sociali di una relazione sulle attività citate, entro il 31 gennaio 2019;
• quanto a € 980.000,00 a conguaglio finale su presentazione, alla Direzione regionale Servizi Sociali, di provvedimento del Direttore Generale dell’Azienda che contenga dettagliata relazione sui servizi svolti e sulla spesa effettivamente sostenuta, entro il 10 agosto 2019;

4. Di dare atto che la spesa complessiva di € 9.707.000,00, come da Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, trova imputazione, in relazione all’esigibilità della spesa, come di seguito indicato:

• € 4.000.000,00, a carico dell’esercizio 2018 in quanto corrispondente ad obbligazioni già perfezionate ed esigibili nel medesimo esercizio, ai seguenti capitoli:

• euro 3.500.000,00 al capitolo 103613 “Azioni regionali a favore della disabilità sensoriale – Trasferimenti correnti (art. 129. C.1 bis, L.R. 13/04/2001, n. 11”, art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.011 (Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.) del Bilancio regionale 2018-2020;
• euro 500.000,00 al capitolo 103614 “Azioni regionali a favore degli alunni portatori di handicap – Trasferimenti correnti (art. 129. C.1 quater, L.R. 13/04/2001, n. 11” art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.011 (Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.) del Bilancio regionale 2018-2020;

• € 5.707.000,00, a carico dell’esercizio 2019 in quanto corrispondente ad obbligazioni già perfezionate ed esigibili nell’esercizio 2019, ai seguenti capitoli:

• € 4.727.000,00 al capitolo 103613 “Azioni regionali a favore della disabilità sensoriale – Trasferimenti correnti (art. 129. C.1 bis, L.R. 13/04/2001, n. 11” art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.011 (Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.) del Bilancio regionale 2018-2020;
• € 980.000,00 al capitolo 103614 “Azioni regionali a favore degli alunni portatori di handicap – Trasferimenti correnti (art. 129. C.1 quater, L.R. 13/04/2001, n. 11” art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.011 (Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.) del Bilancio regionale 2018-2020;

5. Di assegnare ed erogare in unica soluzione all’Azienda Zero la somma di euro 4.000.000,00 che la stessa erogherà alle Aziende ULSS in unica soluzione come specificato all’Allegato A (colonna B) ad esecutività del presente atto;
6. Di assegnare ed erogare all’Azienda Zero la somma di euro 5.707.000,00 che la stessa erogherà in due soluzioni alle Aziende ULSS come specificato all’Allegato A (colonna C e D) al presente provvedimento, a seguito di riscontro della Direzione regionale Servizi Sociali sugli adempimenti previsti al precedente punto 3.;
7. Di rinviare a successivi atti del Direttore della Direzione Servizi Sociali l’impegno di spesa relativo all’anno scolastico 2019-2020;
8. Di dare atto che le obbligazioni di cui si dispongono gli impegni con il presente atto sono giuridicamente perfezionate;
9. Di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
10. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
11. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non fa riferimento a nessun obiettivo gestionale del D.E.F.R.;
12. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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