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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 100 del 20 agosto 2018
Aggiudicazione della procedura d'acquisto, mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) n. 1895080, di apparati storage e switch SAN, CIG 740894245A, indetta con Decreto n. 26 del 12 marzo 2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale. Copertura dell'obbligazione passiva.
Il provvedimento aggiudica la richiesta di offerta CIG 740894245A alla società Telecom Italia S.p.a., Via Gaetano Negri 1, 20123 Milano P.iva e Codice fiscale 00488410010, per l'importo di Euro 195.683,50 iva esclusa, a valere sulla prenotazione n. 3085/2018 di cui al D.D.R. n 26/2018. Il provvedimento, dichiarando inoltre l'efficacia dell'aggiudicazione, autorizza l'emissione dell'ordinativo e disponendo la copertura dell'obbligazione passiva giuridicamente perfezionata, impegna a favore della società Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010, la somma di Euro 238.733,87 iva compresa, azzerando la prenotazione n. 3085/2018 assunta con D.D.R. n 26/2018, a causa di un errore nell'indicazione dell'articolo, ed assumendo quindi un nuovo impegno di spesa.
Il Direttore
Premesso che:
- Con decreto n. 26 del 12 marzo 2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale è stata indetta una procedura di acquisto tramite RdO su piattaforma CONSIP Mepa ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’acquisizione di 1 sistema storage, 2 switch SAN e 1 rack 42U, con base d’asta pari ad Euro 198.000, iva esclusa al netto dei costi da interferenza non soggetti a ribasso quantificati in Euro 500,00 iva esclusa, con utilizzo del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b, del D.Lgs. n. 50/2016, dando atto che la stessa recava il codice CIG 740894245A. Con il medesimo Decreto di assumeva la prenotazione n. 3085/2018 dell’importo di Euro 242.170,00 iva inclusa, sul cap. 7204 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo regionale”, articolo 15 “Hardware” Livello V “Server” - Piano dei Conti U.2.02.01.07.001, a carico dell’esercizio 2018;
- Il medesimo decreto nominava il Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale, ing. Lorenzo Gubian, Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50 del 2016;
- con Decreto n. 44 del 22 marzo 2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, nella succiata procedura si è proceduto a nominare del Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50 del 2016, in sostituzione della nomina intervenuta con Decreto n. 26 del 12/03/2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, il Direttore della U.O. Tecnologie e Piattaforme tecnologiche della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo;
- entro il termine di scadenza, fissato al giorno 23 Marzo 2018, ore 10:00, pervenivano due offerte presentata da:
- Matika S.p.a., con sede in Viale Fusinato N.8, 36100 Vicenza, P.Iva 01969880242,
- Telecom Italia S.P.A., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010;
- il seggio di gara, presieduto dal Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni, procedeva in data 05/04/2012 all’apertura delle Buste “documentazione amministrativa” e “documentazione tecnica” della sola Telecom Italia S.p.a., rinviando la verifica della documentazione presentata dalla società Matika S.p.a. nella busta “documentazione tecnica” a successiva seduta;
- il seggio di gara, presieduto dal Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni, procedeva in data 11/04/2018 all’apertura e alla verifica della documentazione tecnica presentata dalla società Matika S.p.a. nella busta “documentazione tecnica”, riscontrando come il prodotto offerto non potesse ritenersi, ai sensi dell’art. 68, comma 6 del D.Lgs n. 50/2016, equivalente a quello richiesto, proponendo pertanto l’esclusione della suindicata società dalla gara;
- Con Decreto n. 62 del 01/06/2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, si approvano i verbali delle operazioni di gara dei giorni 5 e 11 aprile 2018, allegati allo stesso sotto le lettere A e B e si ammetteva alla procedura di gara CIG 740894245A la società Telecom Italia S.p.a. con sede a Milano, Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010 e si escludeva dalla stessa procedura di gara la società Matika S.p.a., con sede in Viale Fusinato N.8, 36100 Vicenza, P.Iva 01969880242;
- il Decreto n. 62 del 01/06/2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale veniva pubblicato, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 sul sito : https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index in data 03/06/2018;
- con nota in data 04/06/2018 prot. n. 0209968 l’esclusione veniva comunicata via pec alla società Matika S.p.a.;
- il seggio di gara, presieduto dal Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni, procedeva in data 11/05/2018 all’apertura della busta economica presentata dalla società Telecom Italia S.p.a., dando lettura del prezzo offerto pari ad Euro 195.683,50, iva esclusa, come si evince dal verbale allegato sotto la lettera A; in data 13/06/2018 il seggio di gara, presieduto dal Responsabile del procedimento, assistito da due testimoni concludeva la procedura mediante la proposta di aggiudicazione alla società Telecom Italia S.P.A., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010, come si evince dal verbale allegato sotto la lettera A;
Ritenuto di procedere, ai sensi del combinato disposto dell' art. 32, comma 5 e dell'art. 33, comma 1, del D.Lgs 50/2016 all'approvazione della proposta di aggiudicazione dell’appalto a favore della società Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010 per l’importo complessivo, comprensivo dei costi da interferenza non soggetti a ribasso quantificati in Euro 500,00 iva esclusa, pari ad Euro 196.183,50 iva esclusa.
Considerato che:
- l’amministrazione procedente ha avviato i controlli in merito al possesso da parte dell’aggiudicatario della presente RdO dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e che gli stessi hanno avuto esito positivo e precisamente:
Telecom Italia S.p.a.
- Durc del 15/06/2018, prot. n. 289352 in data 09/07/2018, con scadenza 13/10/2018;
- Visura in data 05/06/2018;
- Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative derivanti da reato in data 07/06/2018 , prot. n. 218180 in data 08/06/2018;
- Casellari in data 11/06/2018;
- Certificato di ottemperanza legge n. 68/1999 in data 05/03/2018, prot. n. 173260 in data 11/05/2018;
- Annotazioni riservate in data 13/06/2018
- Entrate in data 21/05/2018 prot.185826;
Intersistemi Italia S.p.a. – impresa ausiliaria
- Durc del 19/06/2018, prot. n. 301084 in data 18/07/2018, con scadenza 17/10/2018;
- Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative derivanti da reato in data 07/06/2018, prot. n. 218189 in data 08/06/2018;
- Casellari in data 08/06/2018;
- Certificato di ottemperanza legge n. 68/1999 in data 20/07/2018, prot. n. 316372 in data 30/07/2018;
- Annotazioni riservate in data 13/06/2018;
- Entrate in data 25/06/2018 prot.239885;
- i fatti segnalati da Telecom Italia S.p.a. nella documentazione amministrativa in ordine al comma 5 punto c) dell’ art. 80 del D.Lgs 50/2016, non concretano, ad avviso dell’Amministrazione, viste le Linee guida n. 6, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recanti «Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice», comportamenti rilevanti ai fini dell’accertamento della relativa causa di esclusione, in quanto:
a) la questione è ancora pendente in quanto manca un provvedimento esecutivo (procedimento dinanzi all’Anac );
b) non hanno avuto effetti sulla contrattualistica pubblica e non sono stati posti in essere nel medesimo mercato oggetto del presente affidamento (provvedimenti esecutivi dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato);
Ritenuto pertanto di autorizzare l’emissione dell’Ordine n. 1895080, CIG 740894245A sul Mepa per l’acquisizione di 1 sistema storage, 2 switch SAN e 1 rack 42U, a favore della società Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010 per la somma complessiva di Euro 196.183,50 iva esclusa, di cui Euro 500,00 per costi da interferenza;
Dato atto che:
- i certificati rilasciati dalla Pubblica amministrazione che non riguardano stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni, hanno una validità di sei mesi dalla data del rilascio ai sensi dell’art. 41 del D.P.R. n. 445/2000;
- l’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 30, comma 7, del D.Lgs n. 50 del 2016, è efficace dato l’esito positivo dei controlli sui requisiti di ordine generale previsti dall’art. 80 del D.Lgs 50/2016 effettuati in capo all’aggiudicatario;
- l’offerta presentata da Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010, risulta completa e congruente in relazione a quanto richiesto e risponde all’interesse espresso dalla stazione appaltante nel Capitolato Speciale approvato con Decreto n. 26 del 12 marzo 2018;
- non trova applicazione il termine dilatorio per la stipula del contratto previsto dall'art. 32, comma 9, del D.Lgs 50/2016 in quanto trattasi di acquisto effettuato attraverso il mercato elettronico, come previsto dal comma 10, lettera b) del citato art. 32;
- è stato generato l’Ordine sul M.E.P.A. CIG 740894245A (Allegato B), ex art. 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs. n. 50/16, a favore della società Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010 e che lo stesso è stato sottoscritto e costituisce obbligazione giuridicamente vincolante con beneficiario ed importo determinati;
- il pagamento avverrà secondo le modalità stabilite dal capitolato speciale, in un’unica soluzione e in coerenza con gli obblighi previsti dalla Legge n. 248 del 04/08/06, a mezzo mandato a 30 gg dalla data di ricevimento della fattura che dovrà essere emessa dall’aggiudicatario successivamente alla positiva verifica funzionale del materiale consegnato ed è in ogni caso subordinato all’esaurimento delle procedure amministrative/contabili proprie dell’Amministrazione regionale. Eventuali contestazioni interromperanno detti termini;
- ai sensi dell’art. 101 del D.Lgs n. 50/2016 e di quanto previsto dalle Linee guida n. 3 dell’ANAC, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, il responsabile dell’esecuzione del contratto CIG 740894245A coincide con il Responsabile del procedimento, già nominato con D.D.R. n. 26 del 12 marzo 2018 nella persona del Direttore della U.O. Tecnologie e Piattaforme tecnologiche della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo.
Ritenuto di:
- provvedere alla copertura dell’obbligazione giuridica passiva perfezionata e di impegnare, a favore della società Telecom Italia S.p.a., con sede a Milano, Via Via Gaetano Negri 1, P.iva e Codice fiscale 00488410010, la somma di Euro 239.343,87=IVA compresa sul capitolo di spesa n. 7204 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo regionale”, articolo 6 “Hardware” Livello V “Server” - Piano dei Conti U.2.02.01.07.001, a carico dell’esercizio 2018, dando atto trattasi di debito commerciale, a valere sulla prenotazione n. 3085/2018 dell’importo di Euro 2.826,13 iva inclusa, assunta con D.D.R. n 26/2018;
- di azzerare totalmente la prenotazione n. 3085/2018 assunta con D.D.R. n. 26/2018 per l’importo pari ad Euro 242.170,00, in quanto a causa di un errore materiale nel decreto n. 26/2018 è stato indicato l’articolo 15 anziché articolo 6 , pur indicando il Piano dei Conti appropriato;
Atteso, altresì, che si provvederà a comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all'impegno assunte col presente provvedimento;
Visto l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nelle sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
TUTTO CIÒ PREMESSO
- VISTO l’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
- VISTO il D.lgs. n. 118 del 2011, ss.mm.ii.;
- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e ss.mm.ii.;
- VISTA legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
- VISTO il Decreto n. 26 del 12 marzo 2018 e il Decreto n. 44 del 22 marzo 2018 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
- VISTE le Linee guida n. 6, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recanti «Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice»;
- VISTI gli allegati C e D denominati rispettivamente T1 “Beneficiari e scadenze” e T2 “Registrazioni contabili” prodotti dal Sistema NU.SI.CO.;
- VISTE le linee guida ANAC n. 3 di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
- VISTA la DGR n. 81/2018 - DIRETTIVE PER LA GESTIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 – 2020;
decreta
Idelfo Borgo
Allegati “A” e “B” (omissis)
(seguono allegati)
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