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Bur n. 125 del 27 dicembre 2016


Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA' CULTURALI E SPORT n. 203 del 22 dicembre 2016

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.5.1 "Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l'offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro finanza". Sub-azione C "Imprese culturali, creative e dello spettacolo". Approvazione risultanze istruttorie ai sensi del paragrafo 12.2 del bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 955 del 22 giugno 2016 per l'erogazione di contributi alle nuove imprese.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie  dell’attività di valutazione e selezione delle proposte progettuali presentate ai sensi del Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 955 del 22 giugno 2016 per l'erogazione di contributi alle nuove imprese.

 

Il Direttore

PREMESSO che con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 − 2020 e che la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 1148 del 1 settembre 2015;

che, con deliberazione n. 955 del 22 giugno 2016, la Giunta regionale ha approvato il Bando per l’erogazione di contributi alle nuove imprese, avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.5.1 “Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro finanza”. Sub-azione C “Imprese culturali, creative e dello spettacolo”;

che, ai sensi del paragrafo 10.1 del bando, le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria ai sensi dell’articolo 5 comma 2 del D.Lgs n. 123/1998;

che, ai sensi del paragrafo 10.2 del bando, le domande di contributo dovevano essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU);

che entro il 31 agosto 2016, termine di scadenza per la presentazione delle domande, sono state regolarmente presentate e protocollate n. 76 domande.

PRESO ATTO che il paragrafo 10.6 del bando stabilisce che la domanda è irricevibile qualora:

  • non risulti firmata digitalmente ovvero con firma digitale basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non sia corredata delle informazioni/dichiarazioni richieste al punto 10.8 relativamente alla tipologia del richiedente;
  • non sia presentata entro i termini di cui al comma 10.3 del bando;
  • sia redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo le modalità non previste dal bando;

che il paragrafo 11.1 del bando prevede che le domande siano sottoposte, da parte del Dipartimento Cultura, alla preventiva verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni al fine di accertarne l'ammissibilità e che l’iter di valutazione delle domande sia svolto nel rispetto della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii;

che, in seguito alla riorganizzazione regionale, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016, le funzioni del Dipartimento Cultura sono state assorbite dalla Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha effettuato la verifica sulla ricevibilità delle domande nonché sul possesso dei requisiti di ammissibilità di cui all'articolo 4 del bando, in capo ai 76 potenziali beneficiari del contributo, ai sensi del paragrafo 11.1 del bando;

che l’attività istruttoria ha comportato l’invio di n. 14 comunicazioni dei motivi ostativi all’accoglimento della domanda, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90, per le motivazioni indicate nell’Allegato B al presente provvedimento;

che per effetto del positivo accoglimento delle osservazioni presentate, sono state riammesse al procedimento di valutazione l'impresa BBF srls, con sede in Solesino (PD) e l’ impresa Cinema Melies srl, con sede in Conegliano (TV), destinatarie entrambi delle comunicazioni dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90;

che tra i requisiti di ammissibilità, ai fini dell'accesso al contributo, al paragrafo 4.4, lettera c) del bando, è previsto il rispetto delle norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa (nei confronti di INPS, INAIL, Casse di Previdenza dei professionisti);

che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, con riferimento alla regolarità contributiva, verificata tramite il servizio "Durc On Line", nei confronti delle imprese “attive”, ha riscontrato che la stessa è risultata regolare e/o priva di cause ostative;

PRESO ATTO che il paragrafo 11.2 del bando dispone che, in caso di ammissibilità, le domande siano esaminate da una Commissione Tecnica di Valutazione che effettua una valutazione di merito tecnico sul contenuto del progetto imprenditoriale presentato e predispone la graduatoria;

che il paragrafo 11.3 del bando prevede che la Commissione Tecnica di Valutazione sia nominata con atto del Direttore del Dipartimento Cultura (ora Direzione Beni Attività Culturali e Sport);

che con decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 63 del 28 settembre 2016 è stata nominata la Commissione Tecnica di Valutazione nelle persone di:

  • Maria Teresa De Gregorio, Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport - presidente;
  • Valentina Galan, U.O. Coordinamento Servizi Culturali Territoriali - componente;
  • Loredana Cecchetti, U.O. Attività Culturali e Spettacolo - componente;
  • Fabrizio Panozzo, Dipartimento di Management Università Ca’ Foscari di Venezia - componente;
  • Filippo Nalon, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Tre Venezie -componente;

delle dichiarazioni sottoscritte dai componenti della Commissione relative all’assenza di condizioni ostative o di conflitto di interessi e, in particolare, di esclusione di interessi di natura patrimoniale e non patrimoniale idonei ad alterare il compimento dell’attività di controllo e di valutazione;

che, ai sensi dei paragrafi 11.5 e 11.6 del bando, la valutazione dei progetti è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati al paragrafo 11.5 e non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano complessivamente un punteggio inferiore a 29 punti nelle sezioni relative alla “valutazione del progetto imprenditoriale” e alla “valutazione del soggetto proponente”;

che, ai sensi del paragrafo 11.7 non sono comunque ammissibili i progetti cui sarà attribuito un punteggio pari a 0 anche soltanto a uno degli elementi di valutazione del progetto imprenditoriale corrispondenti ai seguenti criteri: capacità amministrativa, operativa e finanziaria.

che, ai sensi del paragrafo 11.8 del bando, ai fini della formazione della graduatoria, ai progetti che totalizzino almeno 29 punti nelle suddette sezioni è aggiunto il punteggio ottenuto nelle sezioni “valutazione degli elementi di premialità”;

che la Commissione Tecnica di Valutazione, come risulta dai verbali agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, si è riunita per esaminare i progetti imprenditoriali e predisporre la graduatoria nei giorni 10, 12, 18, 25, 26 e 31 ottobre 2016 e nei giorni 3, 10 e­ 24 novembre 2016;

che il paragrafo 12.1 del bando prevede che nella formazione della graduatoria, a parità di punteggio, sia data priorità all’ordine decrescente della data di nascita del richiedente, attribuendo precedenza ai richiedenti più giovani sulla base dell’anno, mese e giorno di nascita. Nel caso di società/associazioni professionali, deve essere determinata la media delle età dei soci/associati, rapportata alla quota di capitale sociale/partecipazione da ciascuno di essi posseduta;

che, ai sensi del paragrafo 12.2 del bando, al termine dell’attività di valutazione e selezione dei progetti, il Direttore del Dipartimento Cultura (ora Direzione Beni Attività Culturali e Sport) approva le risultanze istruttorie ammettendo con riserva le proposte progettuali presentate dai cosiddetti “promotori d’impresa” di cui al paragrafo 4.3 del bando. La riserva è sciolta positivamente nel momento in cui, nel rispetto del termine di 45 giorni dalla data di comunicazione all’ammissione ai benefici, è provata l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la camera di commercio competente per territorio ai sensi del paragrafo 4.3 del bando; diversamente la proposta non è considerata ammissibile e si procede allo scorrimento della graduatoria;

che, in sede di istruttoria delle domande e di esame del progetto imprenditoriale, laddove necessario, è stato rimodulato l’investimento richiesto e/o diminuita la spesa ammessa, mentre nel caso di investimento non dettagliato è stato ammesso l’investimento sommario presentato, il quale potrà essere oggetto di rettifica in sede di verifica della domanda di erogazione e della relativa rendicontazione delle spese;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi del paragrafo 12.2 del bando:

  • la graduatoria dei progetti ammessi, contenente tutti i progetti ritenuti ammissibili, con indicazione di quelli ammessi con riserva in quanto presentati dai c.d. "promotori d'impresa" di cui al paragrafo 4.3 del bando Allegato A;
  • l’elenco delle domande irricevibili ai sensi del paragrafo 10.6 del bando Allegato B;
  • l’elenco delle domande non ammesse a contributo con indicazione della motivazione di esclusione Allegato C;

PRESO ATTO che, ai sensi del paragrafo 2.1 del bando, la dotazione finanziaria disponibile ammonta ad Euro 1.500.000,00;

che il paragrafo 10.7 del bando prevede che i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui all’art. 3 del bando, pari ad Euro 1.500.000,00;

che le risorse disponibili consentono di finanziare le imprese collocate nella graduatoria dei progetti ammessi dalla posizione n. 1 alla n. 18, per una richiesta di contributi complessiva pari ad Euro 1.477.108,16;

che, a parità di punteggio, è stato applicato il criterio di preferenza di cui al paragrafo 12.1 del bando;

che, ai sensi del paragrafo 14.1 del bando, i soggetti beneficiari ammessi in graduatoria possono presentare la domanda di erogazione del contributo, tramite il SIU, entro il termine ultimo del 15 settembre 2017;

che, ai sensi del paragrafo 14.3 del bando, i soggetti beneficiari ammessi in graduatoria possono presentare, tramite il SIU e previa stipula di idonea polizza fideiussoria, una richiesta di anticipo del contributo concesso;

VISTE la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 – 2020 – Asse 3. Azione 3.5.1.

“Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro finanza”. Sub-azione C “Imprese culturali, creative e dello spettacolo”, la deliberazione della Giunta regionale n. 955 del 22 giugno 2016, la deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016 e la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi del paragrafo 12.2 del bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 955 del 22 giugno 2016, riguardante il POR 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.5.1  “Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro finanza”- Sub-azione C “Imprese culturali, creative e dello spettacolo”, la graduatoria dei progetti ammessi predisposta dalla Commissione Tecnica di Valutazione, nominata con proprio decreto n. 63 del 28 settembre 2016, Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  3. di dare atto che, ai sensi del paragrafo 12.2 del bando, l’Allegato A contiene anche le proposte progettuali presentate dai “promotori d’impresa” di cui al paragrafo 4.3 del bando, le quali sono ammesse con riserva che sarà sciolta positivamente nel momento in cui, nel rispetto del termine di 45 giorni dalla data di comunicazione all’ammissione ai benefici, sia provata l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di commercio competente per territorio; diversamente la proposta non sarà considerata ammissibile e si procederà allo scorrimento della graduatoria;
  4. di approvare l’elenco delle domande irricevibili, ai sensi del paragrafo 10.6 del bando, con indicazione della motivazione sintetica di non ricevibilità accanto a ciascun nominativo, Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  5. di approvare, ai sensi del paragrafo 11.6 e del paragrafo 11.7 del bando, l’elenco delle domande non ammesse a contributo, con indicazione della motivazione sintetica di non ammissibilità accanto a ciascun nominativo, predisposto dalla Commissione Tecnica di Valutazione, Allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  6. di concedere il finanziamento alle imprese dalla posizione n. 1 alla n. 18 della graduatoria dei progetti ammessi di cui all'Allegato A, per complessivi Euro1.477.108,16;
  7. di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno di spesa per il finanziamento dei progetti compresi tra la posizione n. 1 e la n. 18  dell’Allegato A,  nel limite della dotazione finanziaria disponibile;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di informare che il presente provvedimento è impugnabile con ricorso giurisdizionale avanti il T. A. R. del Veneto entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dell’atto da  parte  dei  destinatari,  ovvero  con  ricorso  straordinario  al Presidente  della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;
  10. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  11. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Maria Teresa De Gregorio

(seguono allegati)

ALLEGATO_A_336170.pdf
ALLEGATO_B_336170.pdf
ALLEGATO_C_336170.pdf

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