Bur n. 116 del 02 dicembre 2016

Materia: Caccia e pesca

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ADG FEASR, CACCIA E PESCA n. 18 del 02 settembre 2016

Intervento straordinario a sostegno degli allevamenti off-shore di molluschi finalizzato alla mitigazione degli impatti arrecati dagli eccezionali eventi meto-marini avversi verificatisi nel mese di febbraio 2015. Approvazione dell'elenco delle imprese di pesca dedite all'allevamento a mare di mitili (allevamenti off-shore) beneficiarie dell'aiuto "de minimis". Concessione contributo e assunzione dell'impegno di spesa a carico del bilancio regionale per l'esercizio 2016. Art. 9 della L.R. n. 7 del 23 febbraio 2016. DGR n. 641 dell'11 maggio 2016.

Il Direttore

VISTO il Reg. (UE) n. 717 del 27.06.2014, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura;

VISTA la L.R. 23.02.2016, n.7 “Legge di stabilità regionale 2016” ed in particolare l’art. 9, che autorizza la Giunta Regionale ad erogare un contributo straordinario a favore delle imprese di pesca dedite all’allevamento a mare di mitili (allevamenti off-shore), a parziale ristoro degli impatti subiti a causa delle eccezionali condizioni meteo marine avverse di particolare intensità verificatesi nelle giornate del 6, 7 e 8 febbraio 2015 al largo della costa veneta;

DATO ATTO in particolare del comma 3 del richiamato art. 9 della L.R. n. 7/2016, che fissa in Euro 350.000,00= la disponibilità delle risorse finanziarie regionali finalizzate alla mitigazione dei danni di cui trattasi;

RICHIAMATA la DGR n. 641 dell’11 maggio 2016 (pubblicata sul BuRV n. 51 del 27 maggio 2016) di approvazione di uno specifico bando che ha definito le norme generali, le modalità ed i termini di presentazione delle istanze di contributo straordinario da parte delle imprese ittiche impattate al fine di poter accedere all’aiuto “de minimis” di cui al richiamato Reg. (UE) n. 717/2014, nonché i criteri applicativi e le modalità di erogazione del contributo regionale medesimo;

VISTE le istanze di contributo pervenute alla competente Sezione Caccia e Pesca, ora U.O. Caccia e Pesca afferente alla Direzione ADG FEASR, Caccia e Pesca a seguito del succitato bando e agli atti della medesima U.O. Caccia e Pesca;

DATO ATTO della conclusione della fase istruttoria delle istanze di contributo medesime da parte della U.O. Caccia e Pesca afferente alla Direzione ADG FEASR, Caccia e Pesca, svolta secondo le disposizioni fissate dal più volte citato art. 9 della L.R. n. 7/2016, nonché secondo le modalità ed i criteri di valutazione di cui alla sopra citata DGR n. 641/2016;

DATO ATTO che nell’espletamento della fase istruttoria delle istanze di contributo, ai fini della quantificazione del valore del danno complessivo 2015 ammissibile all’aiuto “de minimis” si è tenuto conto della produzione media di mitili del triennio precedente (2012-2014);

DATO ATTO, altresì, che ai fini della quantificazione del valore relativo alla perdita della produzione, è stato fissato in Euro 0,6/Kg. il prezzo di riferimento dei mitili, e ciò anche per le imprese ittiche che hanno dichiarato un prezzo superiore a detto valore;

PRESO ATTO che l’istanza di contributo identificata con n. 16/D/2016 della “Cooperativa fra Pescatori dell’Adriatico” fa riferimento alla perdita della produzione subita da due propri associati, la “Società Regina di Binatti Igor e Gibbin Stefano s.s.” e la “Società Agricola La Barca di Motta Daniele e Finotti Doriano” che hanno presentato distinte istanze di contributo rispettivamente identificate con i numeri 05/D/2016 e 06/D/2016 e che l’aiuto “de minimis” è stato concesso a favore di queste due ditte socie della richiamata “Cooperativa fra Pescatori dell’Adriatico”;

VISTA la richiesta con nota del 24 maggio 2015, prot. n. 203766, a firma del Direttore della Sezione Caccia e Pesca trasmessa alla competente Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura - PEMAC IV – del MiPAAF, ai fini dell’acquisizione del necessario nulla osta ai sensi dell’art. 3, comma 3, del succitato Reg.(UE) n. 717/2014;

PRESO ATTO del riscontro con nota del 9 giugno 2016 prot. n. 9781 a firma del Direttore Generale della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura - PEMAC IV – del MiPAAF) con il quale la competente Autorità Centrale ha autorizzato l’erogazione del presente aiuto in regime “de minimis”;

VERIFICATO il rispetto della normativa comunitaria ed in particolare del sopra citato Reg. (UE) n. 717/2014 che fissa in euro 30.000,00= il limite del contributo massimo erogabile ad ogni impresa del settore della pesca e dell’acquacoltura nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari;

DATO ATTO che, così come previsto dal bando di cui alla richiamata DGR n. 641/2016, la percentuale massima di contribuzione del 20%, è stata ridotta all’11,55% al fine di assicurare, secondo i criteri di proporzionalità stabiliti dal comma 2 del richiamato art. 9 della L.R. n.7/2016, l’erogazione dell’aiuto “de minimis” di cui trattasi a tutte le imprese ittiche impattate dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi;

PRESO ATTO della compatibilità del presente aiuto con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. n. 7 del 23 febbraio 2016, “Legge di stabilità regionale 2016”;

VISTA la L.R. n. 8 del 24 febbraio 2016, “Bilancio di previsione 2016-2018”;

DATO ATTO che la richiamata DGR n. 641/2016 dispone che il Direttore della Sezione Caccia e Pesca, ora Direttore della Direzione ADG FEASR, Caccia e Pesca, con proprio atto provveda all’assunzione degli impegni di spesa a carico del pertinente capitolo di spesa n. 102545 "Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) - trasferimenti correnti – (art. 9, L.R. 23/02/2016, n. 7)” del bilancio regionale per l'esercizio 2016;

VISTA la L.R. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. n.118/2011 così come modificato con il D.Lgs. n.126/2014, ed in particolare l’allegato 4.2, paragrafo 3;

RICHIAMATE la DGR n. 802/2016 e la DGR n. 803/2016 con le quali la Giunta regionale ha provveduto alla riorganizzazione amministrativa delle proprie strutture tecniche operative, Direzioni e Unità Organizzative, ai sensi rispettivamente degli artt. 12 e 17 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;

VISTO il Decreto n. 4/2016 della Segreteria Regionale della Programmazione con il quale viene approvato il bilancio finanziario gestionale 2016-2018;

VISTO il Decreto n.10/2016 della Segreteria Regionale della Programmazione di aggiornamento del BFG 2016-2018;

VISTA la DGR n. 522/2016 che ha approvato le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2016-2018”;

DATO ATTO che sussistono, in esito alle istruttorie complessivamente effettuate, tutte le condizioni ed i presupposti per procedere alla concessione dell’aiuto “de minimis” in favore delle imprese ittiche inserite, secondo il numero progressivo di protocollo regionale, nell’elenco di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto;

decreta

1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di disporre, in esecuzione all’art. 9 della L.R. n. 7 del 23 febbraio 2016 “Legge di stabilità regionale 2016” avente per oggetto "Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) finalizzato alla mitigazione degli impatti arrecati dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi verificatisi nel mese di febbraio 2015 al largo della fascia costiera veneta”, l’approvazione dell’elenco di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto, relativo alle istanze di contributo acquisite a seguito del bando approvato con DGR n. 641 dell’11.05.2016;
3. di disporre la concessione del contributo complessivo di Euro 350.000,00= a favore delle imprese ittiche inserite nell’elenco di cui al richiamato Allegato A, le cui istanze di contributo sono risultate ammissibili all’aiuto “de minimis”, secondo i criteri del bando di cui al punto 2;
4. di dare atto che, così come previsto dal sopracitato bando, la percentuale massima di contribuzione del 20%, è stata ridotta all’11,55% al fine di erogare, secondo i criteri di proporzionalità stabiliti dal comma 2 dell’art. 9 della L.R. n.7/2016, l’aiuto “de minimis” di cui trattasi a tutte le imprese ittiche impattate dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi di cui al punto 2;
5. di disporre l’impegno contabile complessivo di euro 350.000,00= (non trattasi di debito commerciale) a valere sul capitolo di spesa n. 102545 "Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di molluschi a mare (off-shore) - trasferimenti correnti – (art. 9, L.R. 23/02/2016, n. 7)” del bilancio regionale per l'esercizio 2016, che presenta sufficiente disponibilità (art. 12, Piano dei Conti: U.1.04.03.99.999; SIOPE 1.06.02.1623) suddiviso per ciascuna impresa ittica, così come riportato nell’elenco di cui al richiamato Allegato A;
6. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è perfezionata;
7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno non rientra tra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
8. di dare atto che il Direttore della Direzione ADG FEASR Caccia e Pesca procederà alle liquidazioni degli importi a favore delle imprese ittiche inserite nell’elenco di cui al richiamato Allegato A, ad avvenuta registrazione del presente impegno contabile;
9. di far riferimento, per gli aspetti tecnico-contabili, all’”Allegato T1” e all’”Allegato T2” facenti parti integranti al presente provvedimento;
10. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2, e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Franco Contarin

Allegati T1 e T2 (omissis)

(seguono allegati)

Torna indietro