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Bur n. 67 del 12 luglio 2016


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 203 del 23 giugno 2016

Progetto definitivo denominato "Realizzazione di un'opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)" - (ID Piano 625). Importo progetto preliminare approvato (I° stralcio) E.35.300.000,00 - CUP H53B11000320003 - Riconoscimento somme per attivita' integrative inerenti la progettazione definitiva delle opere.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si da atto delle attivita' integrative realizzate da varie Societa' per la progettazione definitiva, riconoscendo le relative competenze.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGRV 1003/2012.

Il Direttore

PREMESSE:

  • Che in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza.
  • Che successivamente con Ordinanza n. 2 del 23 novembre 2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico.
  • Che con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”.
  • Che il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 4906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano.
  • Che il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato.
  • Che con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato.
  • Che a fronte della limitata disponibilità di risorse economiche da impegnare nel breve periodo, tra le azioni strutturali prioritarie ve ne sono alcune che rappresentano il punto di partenza per l’attuazione di una politica di difesa idraulica del territorio: si tratta dei principali interventi di laminazione dei colmi di piena, inseriti con priorità 1 nel Piano sopra citato, necessari per dare una prima mitigazione del rischio idraulico nella maggior parte dei territori interessati dalla recente alluvione.
  • Che con deliberazione n. 989 del 05/07/2011, la Giunta Regionale ha individuato i primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione, a salvaguardia dei territori:
    • del Veronese ricadenti nel bacino del fiume Adige
    • della città di Vicenza e del territorio vicentino ricadenti nel bacino del fiume Bacchiglione
    • della città di Padova e dei territori nel bacino del Bacchiglione tra Vicenza e Padova
    • della “bassa padovana” ricadenti nel bacino del fiume Bacchiglione
    • dell’“alta padovana” ricadenti nel bacino del fiume Brenta
  • Che tra gli interventi di carattere prioritario, già individuati a livello di studio di fattibilità, da sviluppare a livello di progettazione preliminare, vi è anche quello denominato “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)”;
  • Che con la medesima deliberazione n. 989/2011 la progettazione preliminare degli interventi sopra specificati è stata demandata al Dirigente della Direzione Difesa del Suolo;

CONSIDERATO che la Direzione Difesa del Suolo ha redatto il progetto preliminare in argomento in data settembre 2013.

VISTO il proprio decreto in data 04 dicembre 2013 n. 421 con il quale è stato approvato il progetto preliminare dell’intervento in argomento, dell’importo complessivo di € 70.700.000,00, di cui € 35.300.000,00 per la realizzazione delle opere di 1° stralcio (bacino di monte).

VISTA la deliberazione n. 1003 del 05.06.2012 con la quale la Giunta regionale ha autorizzato il Dirigente della Direzione Difesa del Suolo a sviluppare la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale dell’intervento sopra citato, anche avvalendosi di Soggetti esterni all’Amministrazione individuati ai sensi delle vigenti normative in materia di OO.PP.

DATO ATTO che a seguito delle indagini geotecniche e geologiche effettuate nell’area interessata dalle opere in parola è emersa l’impossibilità di realizzare le arginature perimetrali lato sud - est del bacino di laminazione per l’insufficiente portanza del terreno sottostante;

DATO ATTO altresì che a seguito dei carotaggi ambientali è stata rilevata la presenza di una vecchia discarica di RSU, autorizzata negli anni ’80 e non censita nei registri provinciali e regionali, all’interno dell’area del previsto bacino di laminazione;

CONSIDERATO che tali imprevisti hanno reso necessaria la revisione generale degli interventi previsti e già sviluppati a livello di progettazione definitiva, nonché una serie di nuovi rilievi, sondaggi, indagini geotecniche a supporto della stessa progettazione, al fine di poter avviare la successiva procedura di VIA sul progetto in parola;

DATO ATTO che il RUP, in forza di quanto disposto dalla citata DGRV 1003/2012, ha ordinato nel corso delle varie riunioni tecniche di effettuare le attività integrative resesi necessarie per completare in tempi celeri la progettazione, in forza delle convenzioni in essere con le singole Società;

VISTA la propria nota in data 06/02/2015 con la quale è stata accettata l’offerta della ECOCHEM Srl con sede in Vicenza – P.IVA 02673330243 dell’importo di € 12.460,00 IVA esclusa per l’esecuzione delle analisi chimiche e di laboratorio necessarie per la progettazione in argomento;

VISTA la successiva nota in data 17/06/2015 con la quale è stata accettata l’offerta della medesima ECOCHEM Srl di € 4.200,00 per l’esecuzione di indagini integrative di laboratorio sulla base di quanto richiesto dai progettisti e da ARPAV sui rifiuti rinvenuti nell’area del bacino;

CONSIDERATO che sussistono le condizioni, ai sensi dell’art. 125 – comma 11 del D.Lgs 163/2006 e smi per procedere all’affidamento delle attività in argomento alla ECOCHEM Srl

DATO ATTO che la Società ha completato le analisi richieste nei termini stabiliti;

RITENUTO pertanto di poter riconoscere alla ECOCHEM Srl con sede in Vicenza – P.IVA 02673330243 la somma complessiva – a consuntivo - di € 19.471,20 IVA compresa per l’esecuzione delle attività sopra citate;

VISTA l’offerta in data 14/03/2016 della SINERGEO Srl di Vicenza di € 5.250,00 IVA esclusa per proseguire le analisi ed indagini prescritte da ARPAV nell’area interessata dai rifiuti sopra citati, fino alla data del 31/12/2016;

CONSIDERATO che sussistono le condizioni, ai sensi dell’art. 125 – comma 11 del D.Lgs 163/2006 e smi per procedere all’affidamento delle attività in argomento alla SINERGEOSrl

DATO ATTO che sulla base delle prescrizioni di ARPAV i RUP ha ordinato alla SINERGEO Srl di proseguire le attività suddette in forza della convenzione in essere sottoscritta in data 08/06/2015;

VISTA la DGRV 475 in data 19/04/2016 con la quale è stato espresso giudizio di compatibilità ambientale favorevole, nonché contestuale approvazione del progetto in argomento;

DATO ATTO che l’intervento in argomento è è inserito tra gli interventi finanziati in attuazione dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7 - comma 2 del D.L. 12.09.2014 n. 133, convertito con L. 11.11.2014 n. 164) ed individuato con il Cod. istr. ReNDiS 05IR019/G4;

CONSIDERATO che sulla base dei termini imposti dalla citata linea di finanziamento è stato necessario aggiornare urgentemente il progetto approvato in VIA il 19/04/2016, integrandolo con gli elaborati necessari per procedere in tempi celeri all’avvio delle procedure di appalto con il criterio dell’appalto integrato, ai sensi del D.Lgs 163/2006 – art. 53 – comma 2 – lett.b);

VISTA l’offerta in data 14/03/2016 della INGEGNERIA 2P £ Associati di San Donà di Piave di € 13.000,00 IVA ed oneri esclusi per l’aggiornamento progettuale sopra citato;

RITENUTO che l’offerta in argomento risulta congrua ed accoglibile;

CONSIDERATO che sussistono le condizioni, ai sensi dell’art. 125 – comma 11 del D.Lgs 163/2006 e smi per procedere all’affidamento delle attività in argomento alla INGEGNERIA 2P £ Associati;

DATO ATTO che la Società ha completato le attività richieste nei termini stabiliti;

RITENUTO pertanto di poter riconoscere alla INGEGNERIA 2P £ Associati con sede in San Donà di Piave – P.IVA 02786330270 la somma complessiva di € 16.494,40 IVA ed oneri compresi per l’esecuzione delle attività sopra citate;

DATO ATTO che l’impegno di spesa per la liquidazione delle competenze suddette sarà effettuato con successivo provvedimento;

DATO ATTO che la liquidazione delle competenze suddetta avverrà previa presentazione di regolare fattura;

VISTA la DGRV n. 989 del 05/07/2011;

VISTA la DGRV n. 1003 del 05/06/2012;

VISTO il D.lgs. n. 163/2006 e ss. mm. ii.;

VISTO il DPR 5.10.2010 n. 207;

VISTA la L.R. n. 27/2003 e ss. mm. ii.;

VISTA la L.R. n. 39/2001 e ss. mm. ii;

decreta

  1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
  2. Di riconoscere, ai sensi dell’art. 132 – comma 1 – lett. b) del D.Lgs 163/2006 e smi, le maggiori attività eseguite dalle Società di seguito elencate per la progettazione definitiva del bacino di laminazione in oggetto specificato:
  • CIG Z6F13013D7 – Z0D14F30D
    Società incaricata: ECOCHEM Srl con sede in Vicenza – P.IVA 02673330243
    Attività svolte: analisi chimiche e fisiche di laboratorio
    Importo da liquidare.: € 19.471,20 IVA compresa
  • CIG ZD21283049
    Società incaricata: SINERGEO Srl con studio in Vicenza – P.IVA 02916970243
    Attività svolte:: analisi idrologiche e di laboratorio
    Importo da liquidare.: € 6.405,00 IVA compresa
  • CIG Z2F1A4FA1B
    Società incaricata: INGEGNERIA 2P £ Associati con sede in San Donà di Piave – P.IVA 02786330270
    Attività svolte:: service tecnico per aggiornamento ed integrazione elaborati progetto definitivo
    Importo da liquidare.: € 16.494,40 IVA compresa
  1. Di dare atto che l’impegno della spesa complessiva per liquidare le competenze suddette pari € 42.370,60 IVA ed oneri accessori compresi, sarà effettuata con successivo provvedimento.
  2. Di dare atto che la liquidazione delle competenze suddette sarà effettuata previa presentazione di regolare fattura.
  3. Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  4. Il presente decreto sarà pubblicato – in versione integrale - nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Tiziano Pinato

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