Bur n. 64 del 05 luglio 2016

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO BRENTA BACCHIGLIONE - SEZIONE DI VICENZA n. 170 del 23 giugno 2016

R.D. 11.12.1933 n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque pubbliche" - Domanda di concessione di derivazione d'acqua dal torrente Valle dell'Orco ad uso forza motrice per produzione di energia elettrica in Comune di Schio (VI) per mod. medi 0,7 (70 l/s) e massimi 1,5 (150 l/s) della ditta Molino Rossetto Livio S.r.l. di Pozzoleone (VI) - Pratica n. 227/LE.

Il Direttore

VISTO il Disciplinare di concessione in data 23.11.1993 n. 1010, con il quale venne concesso alla ditta Molino Rossetto Livio S.r.l. con sede in Pozzoleone (VI) in via Sega Vecchia, di derivare acqua dal torrente Valle dell’Orco, con restituzione nel medesimo corpo idrico in Comune di Schio (VI) per mod. medi 0,7 (70 l/s) e massimi 1,50 (150 l/s) - Salto utile 180,16 m, potenza nominale media 123,64 kW ad uso idroelettrico.

VISTA la nota in data 3.2.2016 prot. n. 41141 con la quale la Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Vicenza chiedeva la quantificazione del DMV ai sensi del vigente Piano di Tutela delle Acque.

VISTA l’integrazione progettuale apportata con la Relazione tecnica – Rilascio D.M.V. del maggio 2016 a firma dell’ing. Alberto Vielmo ove viene quantificata la portata di rispetto e attestato il rilascio in 30,4 l/s.

VERIFICATO gli atti trasmessi e considerato che nulla osta all'accoglimento delle integrazioni.

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998, la L.R. n. 11/01;
VISTO l’art.18 della L.R. 7.11.2003, n. 27;
VISTO il D.Lgs. 3.4.2006, n. 152;
VISTA la D.G.R.V. 1628/2015.

decreta

ART. 1 - Di modificare parte dell’art. 4 del Disciplinare di concessione n. 1010 del 23.11.1993 nel quale veniva riportato: il rilascio al corso d’acqua di una portata che non dovrà essere inferiore ad 1/3 della minima media mensile (mese di minori deflussi) con: il rilascio al corso d’acqua di una portata che non dovrà essere inferiore a 30,4 l/s e integrando l’elenco degli elaborati progettuali con l’allegato: Relazione tecnica – Rilascio D.M.V. del maggio 2016 a firma dell’ing. Alberto Vielmo.

ART. 2 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D. Lgs. 14.3.2013 n. 33.

ART. 3 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27.12.2011 e della D.G.R. 14.5.2013 n. 677.

ART. 4 - Avverso il presente provvedimento è ammesso, ai sensi dell’art 18 del R.D. 11.12. 1933 n. 1775 e secondo le rispettive competenze, ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine perentorio di 60 giorni  dalla pubblicazione  del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dal ricevimento della presente.

Marco Dorigo

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