Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 64 del 05 luglio 2016


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO PIAVE LIVENZA - SEZIONE DI BELLUNO n. 116 del 23 giugno 2016

Legge 183/89 D.G.R. n. 2175 del 18.11.2014. Incarico per la redazione di uno studio geologico-tecnico dell'area posta in prossimità del centro abitato di S. Stefano di Cadore (BL), interessata da fenomeni franosi che gravitano sul corso del fiume Piave. CIG incarico: Z2E17A5065 CUP incarico: H28C14000350001. Importo complessivo incarico: euro 43.367,34.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si affida, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 art. 125 c. 11, l'incarico professionale per la redazione di uno studio geologico-tecnico dell'area in prossimità del centro abitato di S. Stefano di Cadore, interessata da fenomeni franosi che gravitano sul corso del fiume Piave.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - D.G.R. n. 2175 del 18.11.2014 - richiesta offerte del 24.12.2015 - conferma offerta e dichiarazione requisiti pervenute il 06.05.2016 prot. 178818.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • gli eccezionali eventi atmosferici verificatisi in data 9/8/2014 hanno creato numerosi disagi alla popolazione e hanno portato alla dichiarazione dello stato di crisi avvenuta con DPGR nr 124/2014;
  • con DGR nr 1534 del 12/8/2014 la Giunta Regionale ha adottato le misure urgenti necessarie a fronteggiare l’emergenza e utili ad individuare i primi interventi da realizzare in somma urgenza;
  • con nota nr. 4515 del 27/08/2014 i Comuni dell’Unione Montana del Comelico e Sappada, sottolineando le fragilità del territorio evidenziate dall’evento meteo, hanno posto l’attenzione sulla presenza di alcuni fenomeni franosi di dimensioni rilevanti, da tempo conosciuti, e che preoccupano in modo particolare la comunità locale;
  • in merito alla problematica, con nota prot. nr 408766 del 1/10/2014, il Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste ha espresso l’intenzione di attivare una specifica attività di studio dell’area finalizzata, alla definizione degli scenari evolutivi dei fenomeni franosi e all’individuazione dei possibili interventi di mitigazione;

VISTO che con DGR nr 2175 del 18/11/2014 la Giunta Regionale

  • ha dato avvio all’attività di studio dei dissesti che gravitano nell’area di interesse del F. Piave in Comune di Santo Stefano di Cadore, incaricando il Direttore della Sezione Difesa del Suolo e Foreste del coordinamento delle attività e dell’impegno di spesa e la Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza – Sezione di Belluno quale soggetto attuatore delle attività;
  • ha fissato in € 50.700,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa necessarie a tale attività a valere sui fondi stanziati al capitolo n. 101644 (UPB: U0102 Studi, monitoraggio e controllo per la difesa del suolo) del bilancio regionale di previsione 2014, che offre sufficiente disponibilità;
  • ha indicato che la Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno provvederà, previa indagine di mercato fra più operatori economici qualificati, all’affidamento diretto ai sensi dell’art. 125 c. 11 del D.Lgs. 163/2006, del punto 3 della DGR 3220 del 27.10.2009 e del punto 3 della DGR 354 del 6.3.2012;

CONSIDERATO che durante il periodo che ha preceduto l’attivazione operativa della fase di studio gli uffici regionali (Sezione Difesa del Suolo e Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza – Sezione di Belluno) hanno provveduto ad effettuare periodiche attività di sopralluogo sulle aree di frana al fine di controllare l’evoluzione dei movimenti;

CONSIDERATO che sulla base degli esiti delle attività di controllo effettuate si conferma la necessità di approfondire le conoscenze dell’area prossima all’abitato di Santo Stefano di Cadore, mediante l’attivazione di uno studio geologico-tecnico dell’area la quale è stata recentemente oggetto di rilievi LiDAR affidati dall’Amministrazione Regionale e che consentiranno a breve di disporre di una dettagliata ed aggiornata base topografica necessaria per le attività di rilevamento e analisi dei fenomeni;

RITENUTO pertanto necessario redigere lo studio geologico-tecnico dell’area posta in prossimità del centro abitato di S. Stefano di Cadore (BL) interessata da fenomeni franoso che gravitano sul corso del fiume Piave;

VISTA la carenza in organico di personale tecnico con specifica specializzazione in particolare sotto l’aspetto geologico e geotecnico, nonché la carenza nelle strumentazioni tecniche e nelle dotazioni software necessarie allo svolgimento delle attività, considerato che il personale attualmente in servizio risulta impegnato in altre analoghe attività in corso di espletamento e, per ciò stesso, non è in grado di far fronte ad ulteriori carichi di lavoro, si ritiene necessario avvalersi di personale esterno all’Amministrazione per l’espletamento dello studio suddetto;

ACCERTATA quindi la necessità di affidare all’esterno tale incarico per i motivi sopra esposti;

VISTO che con decreto del Direttore della Sezione Lavori Pubblici n. 978 del 31.08.2015 è stato approvato l’aggiornamento dell’elenco dei consulenti e dei prestatori di servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria per l’affidamento di incarichi per un corrispettivo stimato di importo inferiore ad € 100.000,00;

VISTO che la Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno in data 24.12.2015 ha invitato tre Professionisti, iscritti all’Elenco Regionale suddetto con la necessaria professionalità, a formulare la propria migliore offerta;

VISTO che alla Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno sono pervenute due offerte e che la Sezione ha ritenuto di accogliere, perché di importo inferiore, quella proposta in data 05.01.2016 dal dott. geol. Danilo Belli con studio a Cesiomaggiore (BL) via Seravella n. 55, pari ad € 34.850,00 oltre contributo EPAP 2% ed IVA dovuti;

VISTO che in data 05.05.2016 il dott. geol. Danilo Belli ha confermato l’offerta, già presentata in data 05.01.2016, pari ad € 34.850,00 oltre contributo EPAP 2% ed IVA dovuti e trasmesso la dichiarazione dei requisiti generali e professionali datata 04.05.2016;

RITENUTA tale offerta congrua in considerazione dell’attività da realizzare, nei ristretti termini richiesti;

VISTO che la Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno ha verificato, acquisendo la necessaria documentazione, i requisiti previsti dalla normativa vigente e dichiarati dal Professionista in data 04.05.2016;

VISTO che, a seguito dell’aggiornamento dell’Elenco Regionale succitato approvato con decreto del Direttore della Sezione Lavori Pubblici n. 148 del 30.03.2016, il Professionista è ora iscritto al n. 45;

VISTO l’art. 125 c. 11 del D.Lgs. 163/2006
VISTO il DPR 207/2010
VISTA la D.G.R. n. 354 del 06.03.2012
VISTA la D.G.R. n. 753 del 02.05.2012
VISTA la D.G.R. n. 1576 del 31.07.2012

decreta

  1. Di affidare al dott. geol. Danilo Belli con sede a Cesiomaggiore (BL) via Servella n. 55 (c.f. BLL DNL 62P20 A266U e part. IVA 00815670254), l’incarico professione per la redazione di uno studio geologico-tecnico dell’area posta in prossimità del centro abitato di S. Stefano di Cadore (BL), interessata da fenomeni franosi che gravitano sul corso del fiume Piave, per l’importo di € 34.850,00 (trentaquattromilaottocentocinquanta/00) oltre contributo EPAP 2% ed IVA 22% dovuti.
  2. Di approvare lo schema di convenzione, allegato (Allegato A) al presente decreto.
  3. Agli oneri derivanti dall’espletamento dell’incarico pari a complessivi € 43.367,34 (€ 34.850,00 + € 697,00 per oneri contributivi professionali 2% + € 7.820,34 per IVA 22%) si farà fronte con i fondi, previsti nella DGR n. 2175 del 18.11.2014 in premessa indicata, da impegnare con successivo provvedimento della Sezione Difesa del Suolo.
  4. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione omettendo l’allegato A.
  5. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33.

Alvise Lucchetta

Allegato (omissis)

Torna indietro