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Bur n. 64 del 05 luglio 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO COMMISSIONI (VAS VINCA NUVV) n. 11 del 22 giugno 2016

Procedura di valutazione di incidenza inerente il lotto di sutura per la realizzazione della terza corsia mediante ampliamento dell'autostrada A4 nel tratto compreso tra la progr. km 459 476 (ex 63 000) e la progr. km 459 776 (ex 63 300) e completamento del II lotto tra la progr. Km 458 926 (ex 62 450) e la progr. Km 459 476 (ex 63 000), in comune di Fossalta di Portogruaro (VE). Esito favorevole con prescrizioni.

Note per la trasparenza

Gli articoli 5 e 6 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e ss.mm.ii. stabiliscono che ogni piano, progetto o intervento, per il quale sia possibile una incidenza significativa negativa sui siti di rete Natura 2000, debba essere sottoposto a procedura di valutazione di incidenza. Per la realizzazione della terza corsia mediante ampliamento dell’autostrada A4 nel tratto compreso tra la progr. km 459+476 (ex 63+000) e la progr. km 459+776 (ex 63+300) e completamento del II lotto tra la progr. Km 458+926 (ex 62+450) e la progr. Km 459+476 (ex 63+000), in comune di Fossalta di Portogruaro (VE), sono previsti degli effetti il cui ambito di influenza coinvolge in parte i siti della rete Natura 2000. Con il presente decreto, in qualità Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza, si esprime l’esito favorevole (con prescrizioni) della valutazione di incidenza al fine di consentire la conclusione del procedimento da parte dell’Autorità competente per l’approvazione degli interventi in argomento. Direttiva 92/43/CEE, art.6; D.P.R. 08/09/1997 n. 357, artt.5 e 6. D.G.R. n. 2299/2014.

Il Direttore

PREMESSO che l’attuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 92/43/CEE, finalizzata a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio europeo degli Stati membri, impone l'adozione di opportune misure per evitare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché le perturbazioni, suscettibili di avere conseguenze significative, sulle specie per cui i siti della rete Natura 2000 sono stati individuati;

PREMESSO che l’art. 6, commi 3 e 4, della succitata direttiva comunitaria riconosce la Valutazione di Incidenza come uno strumento a disposizione dello Stato membro per garantirne una sua corretta applicazione e che, in ragione di ciò, per qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione del sito ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e progetti, sia svolta un’opportuna valutazione dell'incidenza per gli effetti che questi possono avere sul sito della rete Natura 2000, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo;

PREMESSO che, con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (DD.P.R. 357/97 e 120/03), lo Stato Italiano ha riconosciuto, per quanto di competenza, l’autonomia disciplinare in merito alla procedura di Valutazione di Incidenza alle Regioni e alle Province Autonome;

DATO ATTO che, con Deliberazione n. 2299 del 9 dicembre 2014, la competenza sulla procedura per la valutazione di incidenza è affidata all’Amministrazione Regionale anche per piani, progetti o interventi il cui proponente o l’autorità procedente siano lo Stato, enti o aziende concessionarie o dipendenti dallo Stato e che, contestualmente, il compito di provvedere alla valutazione di incidenza è attribuito al Direttore della struttura regionale competente in materia di valutazione di incidenza, in qualità di Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza, da effettuarsi sulla base degli elaborati che costituiscono lo studio, esprimendone specifico esito;

ESAMINATA la documentazione per la Valutazione d'Incidenza, fornita esclusivamente su supporto digitale, redatta dal dott. ing. Roberto CASTELLI, dal dott. biol. Giovanni Luca BISOGNI, dal dott. agr. dott. Riccardo VEZZANI, dal dott. agr. Armando GARIBOLDI, dal dott. Matteo BARCELLA, e trasmessa dal Commissario Delegato per l’Emergenza della Mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) ed il raccordo Villesse-Gorizia con nota n. U/965 del 20/04/2016, acquisita al prot. reg. con n. 157583 del 21/04/2016;

PRESO ATTO che la relazione per la Valutazione d'Incidenza esamina gli effetti sui siti della rete Natura 2000 conseguenti alla realizzazione della terza corsia nel tratto autostradale compreso tra la Progr. km 63+000 alla Progr. km 63+300 (comprensivo di: allargamento della piattaforma autostradale lungo il lato nord, adeguamento in sede del sedime esistente, dismissione del tombino tubulare presente alla Progr. km 63+102 ca e del sottopasso presente alla Progr. km 62+995 ca (di cui al lotto II)), all’adeguamento del ponte sul Canale Taglio Nuovo dalla Progr. km 62+938 ca. alla Progr. km 62+963 ca., con ampliamento del manufatto verso nord (con conseguente demolizione e ricostruzione dell’attuale impalcato) e consolidamento spondale del tratto di canale interessato (mediante rivestimento con pietrame), alla realizzazione di opere a verde lungo le carreggiate oggetto di ampliamento dalla Progr. km 63+000 alla Progr. km 63+300, e in un’area collocata in aderenza a sud della carreggiata A4 direzione Trieste, tra il cavalcavia Strada comunale Peraruto (a ovest) e il Bosco di Alvisolpoli (a est), tra la Progr. km 62+560 ca. e la Progr. km 62+732 ca.;

PRESO ATTO che, relativamente alla localizzazione rispetto i siti della rete Natura 2000, le opere e gli interventi in argomento ricadono parzialmente all’interno del sito SIC IT3250044 “Fiumi Reghena e Lemene - Canale Taglio e rogge limitrofe - Cave di Cinto Caomaggiore”;

PRESO ATTO che lo studio esaminato considera che gli effetti dovuti ai fattori perturbativi conseguenti al presente progetto siano non significativi nei confronti degli habitat e delle specie rivenibili nell’area di analisi;

CONSIDERATO che si è provveduto all’esame istruttorio dell’istanza in argomento, predisponendo specifica relazione istruttoria tecnica n. 106 del 21/06/2016 (costituente l’allegato A al presente provvedimento);

CONSIDERATO che a seguito dell’attività istruttoria, svolta secondo la D.G.R. n. 2299/2014, i giudizi espressi nel presente studio sulla significatività delle incidenze, altresì derivanti da metodi soggettivi di previsione e non comprensivi dell’analisi puntuale della variazione del grado di conservazione, possono risultare ragionevolmente condivisibili solamente in conseguenza dell’attuazione delle prescrizioni riportate nella relazione istruttoria stessa;

CONSIDERATO che l’attività istruttoria ha altresì evidenziato che, al fine del perfezionamento dell’atto autorizzativo, dovrà essere acquisito dall’autorità competente per l’autorizzazione lo studio per la valutazione di incidenza sottoscritto dagli estensori con firma elettronica qualificata o certificata in corso di validità;

RITENUTO che, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43/Cee e 09/147/Ce, la valutazione di incidenza per l’istanza in argomento sia favorevole esclusivamente in ragione dell’osservanza delle prescrizioni riportate nella relazione istruttoria n. 106 del 21/06/2016;

VISTE le Direttive 92/43/Cee, e ss.mm.ii., e 09/147/Ce, e ss.mm.ii.;

VISTI i DD.P.R. n. 357 del 8 settembre 1997 e n. 120 del 12 marzo 2003;

VISTA la D.G.R. n. 2299 del 9 dicembre 2014;

VISTE le DD.G.R. n. 4240 del 30 dicembre 2008 e n. 2200 del 27 novembre 2014

decreta

  1. di esprimere un esito favorevole (con prescrizioni) della Valutazione di Incidenza sulla base dell’istruttoria tecnica n. 106 del 21/06/2016 (costituente allegato A) al fine di consentire la conclusione del procedimento da parte dell’Autorità competente per l’approvazione degli interventi in argomento;
  2. di trasmettere il presente provvedimento al Commissario Delegato per l’Emergenza della Mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) ed il raccordo Villesse-Gorizia;
  3. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Paola Noemi Furlanis

(seguono allegati)

11_Allegato_DDR_11_22-06-2016_325597.pdf

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