Bur n. 59 del 21 giugno 2016

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE BELLUNO n. 50 del 09 giugno 2016

Concessione per la realizzazione e il mantenimento di uno scarico acque meteoriche e reflue provenienti da civile abitazione in comune di Santa Giustina, loc. Via dei Tigli su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del torrente Umasna (pratica n. C/0162). Domanda della ditta Vieceli Stefano in data 21.01.2002.

Il Dirigente

VISTA la domanda, in data 21.01.2002, con la quale la ditta Vieceli Stefano ha chiesto la concessione in oggetto;

VISTO il parere Favorevole con prescrizione espresso dalla C.T.R.D. in materia di Lavori Pubblici con voto n. 97, in data 05.04.2002;

VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 627/46.06 in data 15.05.2002;

VISTO il disciplinare, in data 01.06.2016, iscritto al n. 3590 di repertorio della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno, Settore Genio Civile Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;

VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;

VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;

VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;

VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;

VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;

VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;

VISTA la D.G.R. 2509/2003;

VISTA la D.G.R. 418/2004;

VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;

CONSIDERATO che la ditta Vieceli Stefano ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

decreta

1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, alla ditta Vieceli Stefano (omissis) la realizzazione ed il mantenimento di uno scarico acque meteoriche e reflue provenienti da civile abitazione in comune di Santa Giustina, loc. Via dei Tigli su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico di pertinenza del torrente Umasna;

2. La concessione è accordata per anni 10 (dieci) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 01.06.2016 iscritto al n. di rep. 3590, che si approva e verso il pagamento del canone annuo di €. 211,46.- (duecentoundici/46.-) a valere per l'anno 2016;

3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Sandro De Menech

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