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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO AMBIENTE n. 26 del 30 marzo 2016
Voltura a favore della Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l., C.F. 01964720385, con sede legale in Via Amendola 12 Poggio Renatico (FE) dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con DSR n. 59 del 30 settembre 2010 alla Ditta Granifix S.r.l., con sede legale in Viale dell'Artigianato 15 Conselve (PD). Impianto di stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, di pre-trattamento chimico-fisico di rifiuti speciali acquosi, ubicato in Viale dell'Artigianato 15 35026 Conselve (PD).
Con il presente provvedimento si voltura, su istanza di parte, l'Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al DSR n. 59/2010 e ss.mm.ii. a seguito delle comunicazioni di variazione della titolarità dell'impianto effettuate dal vecchio Gestore e dal nuovo Gestore ai sensi dell'art. 29-nonies del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.
Estremi dei principali documenti di riferimento dell'istruttoria: Comunicazione di cessione del ramo d'azienda relativo all'impianto di cui trattasi datata 12.02.2016, formulata dal Curatore fallimentare pro - tempore della "Fallimento Granifix S.r.l." Richiesta di voltura datata 07.03.2016, avanzata dalla Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l.
Il Direttore
(1) PREMESSO che con Decreto del Segretario Regionale per l’Ambiente n. 59 del 30 settembre 2010 è stata rilasciata alla Ditta Granifix S.r.l. – sulla base dell’istruttoria condotta dai competenti Uffici regionali – l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativamente all’impianto di stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, di pre-trattamento chimico-fisico di rifiuti speciali acquosi, ubicato in Viale dell’Artigianato 15 – 35026 Conselve (PD).
(2) RICHIAMATI i successivi decreti n. 3 del 2 febbraio 2011, n. 17 del 30 marzo 2011, n. 69 del 14 settembre 2012 e n. 123 del 31.12.2012, con i quali sono state apportate modifiche ed integrazioni al succitato decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale.
(3) VISTA la sentenza del Tribunale di Padova, datata 14 novembre 2014, con la quale è stato dichiarato il fallimento della società Granifix S.r.l. e nominato apposito Curatore fallimentare pro – tempore.
(4) CONSIDERATO che con Decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente n. 13 del 03 aprile 2015 è stata parzialmente sospesa l’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al succitato DSR n. 59/2010, come modificato dai successivi DDDR n. 48 del 16 luglio 2015 e n. 55 del 19 agosto 2015, comunicando al contempo apposito avvio del procedimento finalizzato alla revoca della medesima autorizzazione.
(5) PRESO ATTO che il termine del procedimento di cui sopra, inizialmente fissato in 150 giorni ai sensi del punto 6, lett. f) del DDR n. 13/2015, risulta ad oggi scadere al 31 marzo 2016 ai sensi delle proroghe assentite con successivi DDDR n. 55 del 19 agosto 2015 e n. 76 del 30 novembre 2015.
(6) VISTA la nota, datata 12 febbraio 2016 (acquisita al prot. reg. n. 56420 del 15.02.2016), con la quale il Curatore fallimentare pro - tempore della “Fallimento Granifix S.r.l.” ha comunicato la cessione del ramo d’azienda relativo all’impianto di cui trattasi a favore della Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l. con sede legale in Poggio Renatico (FE), C.F. 01964720385.
(7) VISTA la nota, datata 07.03.2016 (acquisita al prot. reg. n. 100829 del 14.03.2016), con la quale la Ditta WASTE TREATMENT SOLUTION S.r.l. ha formulato apposita richiesta di volturazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al DSR n. 59/2010, allegando la seguente documentazione:
(8) CONSIDERATO che risultano tuttora in corso da parte dei competenti Uffici regionali alcuni approfondimenti in merito alla verifica dei requisiti di capacità tecnica e finanziaria del soggetto subentrante, come certificati dalla Ditta nella nota di cui sopra.
(9) PRESO ATTO che, in conseguenza del fallimento Granifix, la parte di trattamento dei rifiuti liquidi, costituita dall’impianto a membrane, è stata ritirata dalla ditta di leasing e che, al momento, non è presente alcun dispositivo sostitutivo o equivalente.
(10) PRESO ATTO che sono in corso da parte del soggetto subentrante le necessarie valutazioni tecniche in ordine all’eventuale sostituzione della parte impiantistica mancante.
(11) PRESO ATTO che, alla luce di quanto sopra, verrà mantenuto fermo lo scarico in fognatura SF4, e verranno mantenuti vuoti i serbatoi relativi all’accumulo delle acque destinate a detto scarico sino ad espressa comunicazione di ripristino o richiesta di modifica.
(12) PRESO ATTO che allo stato attuale, al fine di contenere i costi iniziali, la Ditta Waste Treatment Solution S.r.l. ha affidato i ruoli di RT e RPMC ad un’unica persona, manifestando comunque l’intenzione di dotarsi in una seconda fase di due figure distinte.
(13) RAMMENTATO che con nota regionale n. 260726 del 31 maggio 2011 era stato avviato apposito procedimento per la modifica dell’AIA per effetto della novellazione dell’art. 187 del D. Lgs. n. 152/2006 introdotta con il D. Lgs. n. 205/2010.
(14) CONSIDERATA l’intervenuta variazione del Gestore, anche a seguito del fallimento della società Granifix S.r.l., e tenuto conto che il procedimento di cui sopra non si è di fatto ancora concluso.
(15) RITENUTO pertanto, con il presente provvedimento, di riattivare detto procedimento e di chiedere a tal fine al nuovo Gestore una specifica relazione tecnica da cui risultino:
VISTE le L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii. e n. 26/2007.
VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.
VISTA la DGRV n. 16 del 21 gennaio 2014 che assegna al Direttore del Dipartimento Ambiente e, in sua sostituzione, al Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative, le funzioni e le competenze precedentemente attribuite al Segretario regionale all’Ambiente e Territorio (poi denominato Segretario regionale per l’Ambiente) dalla DGRV n. 2493 del 7 agosto 2007.
decreta
Alessandro Benassi
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