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Bur n. 36 del 19 aprile 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO AMBIENTE n. 24 del 30 marzo 2016

Modifica dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con DGRV n. 1079 del 28.06.2013 relativamente all'adeguamento tecnologico della discarica per rifiuti non pericolosi sottocategoria per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile - ubicata in località Cà Bianca, in Comune di Zevio (VR). Proroga dei termini per la messa in esercizio dell'impianto di inertizzazione. Ditta INERTECO S.r.l., con sede legale in Via Cà Bianca, 16 Campagnola di Zevio (VR).

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si proroga, su istanza del soggetto interessato, il termine per la messa in esercizio dell'impianto di inertizzazione previsto dal progetto presentato dalla Ditta Inerteco S.r.l. ed approvato con DGRV n. 1079/2013.

Estremi dei principali documenti di riferimento dell'istruttoria: Istanza del Gestore della discarica datata 10.11.2015 ed acquisita al prot. reg. n. 463250 del 13.11.2015, come integrata in data 10.02.2016.

Il Direttore

RICHIAMATO il progetto di adeguamento tecnologico della discarica per rifiuti non pericolosi – sottocategoria per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile - ubicata in località Cà Bianca, in Comune di Zevio (VR), approvato con DGR n. 1079 del 28.06.2013.

CONSIDERATO che il progetto di cui sopra prevede la realizzazione di un impianto di inertizzazione a servizio esclusivo della discarica in parola, finalizzato al trattamento di rifiuti solidi, o fangosi palabili, a prevalente matrice inorganica, da effettuarsi prima del definitivo collocamento degli stessi nella medesima discarica.

CONSIDERATO che, ai sensi della prescrizione n. 5 del parere n. 404 del 27 marzo 2013, specifico per l’Autorizzazione Integrata Ambientale e parte integrante della succitata DGRV n. 1079/2013, la messa in esercizio dell’impianto di cui trattasi deve avvenire entro 18 mesi dalla data di comunicazione dell’inizio dei lavori delle opere previste dal progetto.

RICHIAMATA la nota del 13 giugno 2014, acquisita al prot. reg. n. 258441 del 16.06.2014, con la quale la Ditta Inerteco S.r.l. comunicava l’inizio dei lavori in parola.

VISTA la nota del 10 novembre 2015, acquisita al prot. reg. n. 463250 del 13.11.2015, con la quale la Ditta Inerteco S.r.l. ha formulato apposita istanza di proroga per il differimento al 30.04.2017 del termine di fine lavori delle opere di adeguamento tecnologico di cui all’oggetto.

PRESO ATTO che le motivazioni della richiesta risiedono principalmente nelle tempistiche di esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del gasdotto presente nell’area di intervento.

VISTA la successiva nota di precisazioni, datata 10.02.2016, con la quale la Ditta ha chiarito che le tempistiche di riferimento devono intendersi coincidenti con quelle indicate nell’elaborato avente ad oggetto “precisazioni a seguito dell’incontro tecnico dell’08.07.2015”, coerentemente pertanto a quanto licenziato dalla Commissione regionale VIA in data 06.10.2015.

RILEVATO che l’elaborato di cui sopra, depositato nell’ambito del procedimento VIA + AIA relativo al progetto di bonifica della ex Cava Bastiello in Comune di Isola Rizza con contestuale ampliamento sommitale della discarica in parola, stima al luglio del 2020 la messa in esercizio dell’impianto di inertizzazione.

PRESO ATTO che con DGRV n. 175 del 23.02.2016 si è concluso favorevolmente il procedimento di VIA+AIA di cui sopra.

RAMMENTATO che – ai sensi di quanto previsto dall’art. 26, comma 6, del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - decorsi cinque anni dalla pubblicazione della DGRV n. 1079/2013 la procedura di valutazione dell’impatto ambientale dovrà in ogni caso essere reiterata, salvo eventuale proroga di detto termine concessa su istanza del proponente.

RILEVATA la necessità di prescrivere alla Ditta, ove l’impianto di inertizzazione fosse messo in esercizio prima del luglio del 2020, la presentazione di un aggiornamento dello scenario economico valutato nell’ambito del sopra richiamato progetto di bonifica della ex Cava Bastiello in Comune di Isola Rizza con contestuale ampliamento sommitale della discarica, approvato con DGRV n. 175 del 23.02.2016.

RITENUTO di poter assentire, fatte salve le precisazioni sopra formulate, alla proroga richiesta per la fine lavori e messa in esercizio dell’impianto di inertizzazione, fino al 01.07.2020.

VISTE la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 26/2007.

VISTI il D. Lgs. n. 36/2003 ed il D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.

VISTA la DGRV n. 16 del 21 gennaio 2014 che assegna al Direttore del Dipartimento Ambiente e, in sua sostituzione, al Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative, le funzioni e le competenze precedentemente attribuite al Segretario regionale all’Ambiente e Territorio (poi denominato Segretario regionale per l’Ambiente) dalla DGRV n. 2493 del 7 agosto 2007.

decreta

  1. Di assentire alla proroga richiesta per la fine lavori e messa in esercizio dell’impianto di inertizzazione di cui trattasi, rispetto al termine previsto dalla prescrizione n. 5 del parere n. 404 del 27 marzo 2013 allegato alla DGRV n. 1079/2013, fino al 01.07.2020, fatte salve le seguenti precisazioni:
    • ai sensi di quanto previsto dall’art. 26, comma 6, del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - decorsi cinque anni dalla pubblicazione della DGRV n. 1079/2013 la procedura di valutazione dell’impatto ambientale dovrà in ogni caso essere reiterata, salvo eventuale proroga di detto termine concessa su istanza del proponente.
    • ove l’impianto di inertizzazione fosse messo in esercizio prima del luglio del 2020, il Gestore è tenuto a presentare un aggiornamento dello scenario economico valutato nell’ambito del progetto di bonifica della ex Cava Bastiello in Comune di Isola Rizza con contestuale ampliamento sommitale della discarica, approvato con DGRV n. 175 del 23.02.2016.
  2. Di far salve, per quanto non espressamente indicato nel presente provvedimento, tutte le prescrizioni ed indicazioni contenute nella DGRV n. 1079 del 28.06.2013 (parte AIA).
  3. Di dare atto che il presente provvedimento non è sottoposto agli oneri istruttori di cui al D.M. 24.04.2008 ed alla DGRV n. 1519 del 26 maggio 2009.
  4. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  5. Di comunicare il presente provvedimento alla Ditta INERTECO S.r.l. con sede legale in Via Cà Bianca, n. 16 – 37050 Campagnola di Zevio (VR), al Comune di Zevio (VR), alla Provincia di Verona, ad A.R.P.A.V.- Dipartimento Provinciale Verona ed A.R.P.A.V. Osservatorio Regionale Rifiuti.
  6. Di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
  7. Di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Alessandro Benassi

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