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Bur n. 32 del 07 aprile 2016


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI n. 69 del 31 dicembre 2015

Regolamento (CE) n. 1083/2006. Obiettivo "Cooperazione territoriale europea". Interreg IV Italia-Austria 2007-2013. Progetto "Disagio giovanile e problemi alcol correlati: conoscenza, innovazione e sperimentazione". Restituzione fondi per irregolarità nella rendicontazione.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prevede il rimborso in favore dell'Autorità di gestione presso la Provincia autonoma di Bolzano per irregolarità di alcune spese sostenute in fase di esecuzione del progetto Interreg Italia Austria ID 2381. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGR n. 2574 del 4/08/2009, di autorizzazione alla Direzione Servizi Sociali a partecipare in qualità di partner al progetto Interreg IV Italia Austria "Disagio giovanile e problemi alcol correlati: conoscenza, innovazione e sperimentazione"; DDR n. 62 del 26/02/2015 di approvazione del riepilogo contabile del progetto medesimo; Nota prot. n. 526398 del 28/12/2015 dell'Autorità di gestione Provincia autonoma di Bolzano, con cui viene comunicata la non ammissibilità di alcune spese.

Il Direttore

Premesso

  • che con DGR n. 2574 del 4 agosto 2009, la Giunta regionale ha inteso dare attuazione al progetto Interreg IV Italia – Austria “Disagio giovanile e problemi alcol correlati: conoscenza, innovazione e sperimentazione”, autorizzando la Direzione regionale servizi sociali a partecipare in qualità di partner, svolgendo tutte le attività necessarie alla realizzazione del progetto;
  • che con il medesimo atto la Giunta ha affidato la gestione operativa del progetto in questione all’Azienda Ulss di Belluno, e assegnato a tal fine alla stessa, il budget di € 235.415,00 per la realizzazione delle azioni ricadenti nel workpackage 3-4-5;
  • inoltre, che la Giunta regionale ha mantenuto con stessa DGR, in capo alla Direzione regionale servizi sociali il workpackage n. 7, che prevede l’attività di assistenza tecnica, amministrativa e finanziaria al fine di garantire il coordinamento delle azioni a livello locale ed un monitoraggio degli obiettivi;

Considerato

  • che con DGR n. 624 del 17 marzo 2009 sono stati istituiti nel bilancio regionale di previsione 2009 i capitoli di spesa nn. 101291 “progetto cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria ‘Disagio giovanile e problemi alcolcorrelati’ – quota comunitaria e 101292 ‘Progetto cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-austria ‘Disagio giovanile e problemi alcolcorrelati’ quota statale;

Dato atto

  • che il budget a disposizione della Regione per il progetto era pari a € 280.415,00 di cui € 177.452,06 quota FESR, € 59.150,69 quota fondo di rotazione e € 48.812,25 quota cofinanziamento regionale;

Considerato

  • che il progetto “Disagio giovanile e problemi alcol correlati:conoscenza, innovazione e sperimentazione” si è regolarmente concluso nel mese di settembre 2010 con il completo raggiungimento dei risultati previsti e lo svolgimento delle attività di competenza della Direzione regionale servizi sociali;

Visto

  • il DDR n. 62 del 26 febbraio 2015 con cui si dà atto della chiusura del progetto e si approva il riepilogo contabile dello stesso, con specifica indicazione delle spese sostenute e certificate;

Preso atto

  • che con nota dell’Autorità di gestione - Provincia autonoma di BZ del 23 dicembre 2015 ricevuta via pec in data 28 dicembre 2015 prot. n. 526398, è stata comunicata la non ammissibilità di alcune spese sostenute dall’Azienda Ulss n. 1 di Belluno, a seguito delle operazioni di Audit effettuate dalla Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie (SAIPS) sulle spese certificate;
  • che la Regione del Veneto, per le suddette motivazioni, è stata invitata a restituire l’importo del contributo pubblico, già erogato, ma valutato irregolare dall’autorità di Audit competente pari a € 44.587,15, oltre agli interessi legali calcolati a partire dal giorno di erogazione del suddetto importo pari a € 1.151,94, per un totale di € 45.739,09;
  • che tale somma deve essere restituita alla Provincia Autonoma di Bolzano, come specificato nella stessa nota, tramite bonifico bancario (causale:”Interreg IV IT-AT, restituzione irregolarità progetto ID 4282”) entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione delle medesima nota al seguente conto corrente:
    Provincia autonoma di Bolzano
    Cassa di Risparmi dell’Alto Adige
    Via Orazio 4/d, 39100 Bolzano
    IBAN IT95W0604511619000000008515
    SWIFT CRBZIT2B1079;
  • che si rende necessario assumere l’impegno di spesa pari ad € 45.739,09 e disporne l’erogazione per adempiere all’obbligo di restituzione della somma medesima alla Provincia di Bolzano, a carico del capitolo 084748 “Restituzione di anticipi su fondi della programmazione comunitaria”, come specificato in premessa, del bilancio di previsione della Regione per l’esercizio 2015;

Visto

  • il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011la legge regionale n. 39/2001, art. 42, 1 comma, e art. 44;

Vista

  • la L.R. n. 7 del 27 aprile 2015 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017”;

Vista

  • la L.R. n. 54/2012;

decreta

  1. di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento;
  2. di rimborsare all’Autorità di gestione - Provincia autonoma di Bolzano, l’importo di € 45.739,09 (comprensivo degli interessi legali), come da nota della medesima amministrazione provinciale prot. n. 526398 del 28/12/2015;
  3. di impegnare l’importo suddetto disponendo la copertura finanziaria della spesa a carico del capitolo 84748 “Restituzione di anticipi su fondi della programmazione comunitaria – rimborsi e poste correttive dell’entrata”, come specificato in premessa, del Bilancio di previsione della Regione per l’esercizio 2015;
  4. di attribuire alla spesa suddetta i seguenti codici:
    SIOPE: 1.05.03 – 1532 P.d.C. V° livello: U.1.09.03.01.001;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata, liquida ed esigibile nel corrente esercizio finanziario;
  2. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Per il Direttore Il Direttore Generale Domenico Mantoan

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