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Bur n. 26 del 22 marzo 2016


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE NON AUTOSUFFICIENZA n. 18 del 26 gennaio 2016

Rettifica del decreto di autorizzazione all'esercizio 3/2016 rilasciato per il Centro di servizi per persone anziane non autosufficienti e Centro Diurno "Città di Verona", via Anselmi 7, San Massimo di Verona - Segesta Gestioni s.r.l., via Cassala 16, Milano. L.R. 22/2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali".

Note per la trasparenza

L'atto modifica in autotutela il provvedimento già rilasciato.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza di autorizzazione del 15/12/2015

Il Direttore

Premesso che il centro di servizi per persone anziane non autosufficienti e centro diurno “Città di Verona”, via Anselmi 7, San Massimo di Verona – Segesta Gestioni s.r.l., via Cassala 16, Milano è stato autorizzato all’esercizio in rinnovo con decreto della Sezione Non Autosufficienza n. 3 del 12/1/2016.

Dato atto che con nota del 15/12/2015 - acquisita agli atti il 15/12 al n. 509369 - il rappresentante legale della Segesta Gestioni s.r.l., nel chiedere il rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio secondo le procedure previste dalla D.G.R. 1667/2011, ha dichiarato il possesso di tutti i requisiti previsti dalla L.R. 22/2002 e dalla D.G.R. 84/2007 per il centro diurno di 20 posti.

Preso atto degli atti acquisiti, si ritiene opportuno modificare il provvedimento rilasciato con riferimento alla sua capacità ricettiva che si intende autorizzare (20 posti)

decreta

  1. di rettificare, facendo salvo ogni altro effetto conseguito, il decreto di autorizzazione all’esercizio n. 3 del 12/1/2016 con riferimento ai posti autorizzati per il centro diurno che sono 20;
  2. di dare atto che avverso il presente provvedimento, soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D. L.vo n. 33 del 14/3/2013, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro rispettivamente 60 o 120 giorni dalla sua notifica; il presente atto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  3. di trasmettere il presente provvedimento all’ente autorizzato, all’Assessorato Servizi Sociali della Regione Veneto, all’Azienda ULSS 20 di Verona, al Comune di Verona, alla Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 20, alla Sezione regionale Edilizia Ospedaliera a Finalità Collettive.

                                                                                                                     

Franco Moretto

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