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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE ADG ITALIA CROAZIA n. 1 del 20 ottobre 2015
Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia Croazia (2014-2020). Acquisizione in economia di un servizio di catering nell'ambito di un incontro della Task Force che si terrà a Venezia il 27 ottobre 2015. Art. 125 d.lgs. 163/206. DGR n. 2401 del 27/11/2012. Impegno di spesa. CUP H79D15000750002. CIG Z880E99244.
Con il presente provvedimento viene acquisito in economia un servizio di catering, comprensivo di un welcome coffee e di un lunch a buffet, in occasione di un incontro della Task Force, che si terrà a Venezia il 27 ottobre 2015 nell'ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia Croazia (2014 2020).
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DDR n. 96 del 26 maggio 2014 del Direttore della Sezione Affari Generali e FAS-FSC Preventivo dalla ditta Pellegrini spa. E- mail del 16 e 19 ottobre 2015
Il Direttore
PREMESSO che con deliberazione n. 230 del 24 febbraio 2015 la Giunta regionale ha confermato la candidatura della Regione del Veneto ad Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia.
PREMESSO che con deliberazione n. 619 del 21 aprile 2015 la Giunta regionale ha attribuito l’incarico di Direttore della Sezione Adg Italia Croazia, che è stata resa operativa a partire dal mese di maggio 2015.
PREMESSO che il coordinamento delle attività preliminari e di progettazione del Programma, la definizione dei metodi e delle procedure per l’elaborazione di un’analisi dei fabbisogni dell’area, l’indicazione delle priorità, degli obiettivi specifici e delle azioni, il coinvolgimento del partenariato e la promozione del dialogo con i principali stakeholder collegati al processo di elaborazione del Programma sono attività in capo ad una “Task Force” costituita da una rappresentanza dei due Stati membri, sia a livello nazionale che locale. Per l’Italia, la rappresentanza del livello nazionale è stata assicurata dal Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre il livello locale è rappresentato dalle Regioni Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna; per la Croazia il livello nazionale è rappresentato da referenti del Ministero per lo sviluppo regionale e dei fondi europei e il livello locale è rappresentato dalle Contee di Istria e di Zara. Alla Task Force partecipano, in qualità di osservatori, anche i rappresentanti della Commissione Europea e della futura Autorità di Gestione. La Task Force si riunisce periodicamente per svolgere tali compiti.
DATO ATTO che la succitata Task Force si è dotata di un regolamento interno (“rules of procedures”), nel quale è previsto che i meeting della stessa siano ospitati da ciascun paese partner del Programma di Cooperazione sulla base di un principio di rotazione.
CONSIDERATO che l’Autorità di Gestione si è resa disponibile a svolgere le funzioni di segreteria operativa della Task Force e che pertanto si occupa della convocazione della suddetta in rappresentanza delle autorità nazionali, della redazione dei verbali e in generale degli aspetti organizzativi legati ai meeting.
CONSIDERATO che la proposta di Programma di Cooperazione è stata sottoposta alla Commissione Europea il 13 Agosto 2015, e che l’Autorità di Gestione sta coordinando la fase di negoziato con la Commissione.
CONSIDERATO che il prossimo meeting della Task Force, resosi necessario per discutere delle osservazioni della Commissione sulla proposta di Programma, è fissato il giorno 27 ottobre 2015 a Venezia presso Palazzo Sceriman, Cannaregio 168 (salone della Sezione Turismo, primo piano), con durata prevista di circa 8 ore e la partecipazione di circa 20 persone.
RITENUTO OPPORTUNO offrire ospitalità ai partecipanti al meeting con modalità conciliabili con le esigenze di operatività della Task Force, ovvero tramite un servizio di catering comprensivo di un welcome coffee e di un lunch buffet.
VISTO che per il servizio in oggetto attualmente non sussistono Convenzioni Consip stipulate in favore delle Amministrazioni Pubbliche, cui poter aderire o da utilizzare come parametri di qualità e prezzo.
VISTO l’articolo 125, comma 10, del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture), che ammette il ricorso all’acquisizione in economia di beni e servizi in relazione all’oggetto e ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate con provvedimento di ciascuna stazione appaltante con riguardo alle specifiche esigenze.
RILEVATO che il servizio in parola può essere aggiudicato mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 125 comma 11 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dal DPR 207/2010 in quanto il valore presunto per tale servizio è inferiore a € 40.000, IVA esclusa.
VISTE le deliberazioni n. 354 del 6 marzo 2012 e n. 2401 del 27 novembre 2012 con le quali la Giunta Regionale ha disciplinato le procedure di acquisizione dei servizi, forniture e lavori in economia da disporsi a cura delle strutture regionali, in conformità a quanto previsto dal citato articolo 125 del D.Lgs. n. 163/2006 nonché dall’articolo 330 del relativo Regolamento di attuazione, D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010.
VISTO l’Allegato A “Provvedimento disciplinante le procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia” alla succitata Delibera di Giunta regionale n. 2401 del 27/11/2012 “Aggiornamento del Provvedimento recante "Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia" già approvato con Deliberazione di Giunta 6 marzo 2012, n. 354, contenente le modifiche normative nel frattempo intervenute (D.Lgs. n.163/2006; D.P.R. 207/2010; D.G.R. n. 354/2012; L. n. 94/2012; L. n. 135/2012; L. n. 134/2012)”, e in particolare il punto 8) dell’ art. 9 dell’Allegato A che individua tra le tipologie di servizi acquisibili in economia anche “spese di rappresentanza o per ricevimenti e buffet”.
VISTO l’art. 14, comma 2 lettera a) del sopracitato Allegato che dispone che i servizi di importo inferiore a € 10.000,00 sono affidati direttamente ad un operatore economico.
CONSIDERATO che con DDR n. 96 del 26 maggio 2014 la Regione del Veneto, Sezione Affari Generali e FAS-FSC, ha affidato, in esito all’indizione di una gara di appalto, il Servizio di Ristorazione di Palazzo Sceriman alla Ditta Pellegrini Spa di Milano, C.F. e P.IVA 05066690156.
VISTE le note (e-mail) del 16 e 19 ottobre 2015, conservate agli atti presso la Sezione AdG Italia Croazia, con le quali la succitata Ditta Pellegrini spa. ha trasmesso, su richiesta della Sezione, un preventivo per un lunch a buffet e un welcome coffee per un prezzo complessivo pari a € 34,90 a persona, iva esclusa. Il costo complessivo del servizio ammonta, al netto dell’iva, a € 698,00.
CONSIDERATO che è necessario provvedere all’affidamento del servizio in oggetto per garantire l’ottimale organizzazione del meeting e che appare opportuno, per le particolarità del servizio richiesto da svolgersi all’interno di un palazzo a Venezia già servito dalla medesima ditta, per l’esiguità della relativa spesa e per l’abbattimento dei costi di trasporto, affidare il servizio di catering alla succitata Ditta Pellegrini spa, gestore in esclusiva del servizio di Ristorazione dentro Palazzo Sceriman, che dispone degli strumenti per assicurarne la fornitura. Alla ditta verrà trasmessa lettera di incarico (allegato A) che la stessa dovrà sottoscrivere per accettazione e inviare alla Sezione AdG Italia Croazia, unitamente alla dichiarazione di possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006 e all’informativa sul trattamento dei dati personali (allegato B).
DATO ATTO che risulta necessario procedere all’assunzione del relativo impegno di spesa, per un importo complessivo di € 767,80 comprensivo di € IVA pari al 10%, a carico del capitolo 102440/U “Azioni regionali finalizzate alla realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Croazia 2014-2020 – Acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale per l’esercizio corrente, che presenta la necessaria disponibilità.
RITENUTO altresì di individuare, ai sensi dell’articolo 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, Responsabile Unico del Procedimento la dott. Silvia Majer, Direttore della Sezione AdG Italia Croazia.
VISTE:
la legge regionale 31 dicembre 2012 n. 54.
la legge regionale 1/2011.
il D.Lgs.12 aprile 2006 n. 163 ed il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.
le DDGR n. 354 del 06.03.2012 e n. 2401 del 27.11.2012.
la DGR n. 230 del 24 febbraio 2015 e la DGR n. 619 del 21 aprile 2015.
il DDR della Sezione Affari Generali e FAS-FSC n. 96 del 26 maggio 2014.
decreta
Silvia Majer
(seguono allegati)
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