Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 99 del 20 ottobre 2015


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI SICUREZZA URBANA POLIZIA LOCALE E R.A.S.A n. 13 del 30 settembre 2015

Approvazione del modello di vigilanza denominato "Programma triennale di advisoring ed external audit per l'attuazione delle disposizioni in materia di anticorruzione sulle ATER del Veneto". DGR n. 71 del 27 gennaio 2015.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, si provvede alla approvazione del modello di vigilanza denominato “Programma triennale di advisoring ed external audit per l’attuazione delle disposizioni in materia di anticorruzione sulle ATER del Veneto, in attuazione a quanto disposto dalla Giunta regionale con deliberazione n. 71 del 27 gennaio 2015.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione", ha introdotto nel nostro ordinamento un sistema organico di prevenzione della corruzione caratterizzato da strategie e processi multilivello, di seguito evidenziati:
    • il livello nazionale, ove l’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC approva il Piano Nazionale Anticorruzione – PNA;
    • il livello decentrato, nel quale ogni pubblica Amministrazione definisce un piano triennale prevenzione corruzione – PTPC, che, sulla base delle indicazioni fornite nel PNA, effettua l'analisi e valutazione dei rischi specifici di corruzione dei propri processi e definisce gli interventi, anche organizzativi, di prevenzione e di gestione del rischio;
  • la Giunta regionale, con deliberazione n. 71 del 27 gennaio 2015, ha approvato il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2015/2017;
  • in attuazione di quanto previsto dal punto 3.1.1. del PNA, la citata DGR n. 71/2015  prevede la definizione di un modello articolato di vigilanza su società partecipate ed enti controllati tra le attività da sviluppare nel corso del 2015;
  • le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale – ATER del Veneto, quali enti pubblici economici operanti nel settore dell'edilizia residenziale pubblica, derivanti dalla trasformazione degli Istituti Autonomi Case Popolari ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 9 marzo 1995, n. 10, sono soggette a vigilanza dell’Amministrazione regionale ai sensi dell’art. 17 della legge regionale medesima;
  • ANAC, con determinazione n. 8 del 17 giugno 2015, ha approvato le «Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici» ed ha individuato il 31 gennaio 2016 quale termine di adeguamento alla citata legge n. 190/2012 da parte di detti società ed enti;

CONSIDERATO che le strutture regionali afferenti al Dipartimento Lavori Pubblici, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e R.A.S.A ed al Dipartimento Formazione Istruzione e Lavoro, incaricate dell’esercizio delle funzioni di vigilanza su enti e società rientranti in tali ambiti di competenza, al fine di omogeneizzare l’attività di cui trattasi hanno ritenuto di strutturare di concerto il modello di vigilanza sull’attuazione decentrata della strategia anticorruzione prevista dal PNA, richiesto dalla più volte citata DGR n. 71/2015, in tre diverse fasi annuali:

  • fase 1, di autovalutazione degli enti e società con riferimento all’attuazione degli adempimenti previsti dalla legge n. 190/2012 e dagli artt. 14 e 15 del decreto legislativo n. 33/2013;
  • fase 2, di verifica ispettiva/external audit in loco, effettuata dalle strutture regionali competenti e programmata per le annualità 2016 e 2017;
  • fase 3, di redazione del rapporto annuale di sintesi dei risultati delle verifiche e di conseguente definizione delle azioni di scorrimento annuale del programma triennale;

RITENUTO altresì di valorizzare gli aspetti di:

  • promozione di quei cambiamenti significativi nelle organizzazioni aziendali che dovessero risultare opportuni o necessari all’attuazione del processo di contrasto alla corruzione;
  • omogeneizzazione della strategia decentrata anticorruttiva in una prospettiva di sistema Regione/ATER, quali enti dipendenti della medesima.
  • condivisione e diffusione nel sistema Regione/ATER delle “best practices” di attuazione del processo di cui trattasi;
  • coinvolgimento attivo di ciascuna ATER nella strategia attuativa decentrata regionale;

CONSIDERATO che il modello di vigilanza denominato “Programma triennale di advisoring ed external audit sulle ATER del Veneto” di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • la verifica dello stato di attuazione e conformità/adeguatezza della strategia anticorruttiva, mediante l’acquisizione di elementi certi e sostegno alle aziende nel processo di miglioramento delle proprie misure di prevenzione, anche al fine di individuare interventi di sviluppo e correttivi;
  • il sostegno al ruolo dei Responsabili della prevenzione della corruzione – RPC;
  • la condivisione del sistema dei modelli in atto sul territorio, mediante lo scambio di esperienze tra tutte le Aziende coinvolte nel processo di attuazione della strategia anticorruttiva e la diffusione delle buone pratiche, anche tramite il monitoraggio sui codici di comportamento;
  • l’aggiornamento e l’adeguamento del programma di advisoring e audit, sulla base dei feedback ottenuti ed evidenziati dall’audit reporting annuale e biennale;

DATO ATTO CHE:

  • il modello di vigilanza tiene conto della specificità delle ATER, che, quali enti pubblici economici, rientrano nell’ambito di applicazione del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, recante “Responsabilità amministrativa delle società e degli enti”. Detto modello è completo di:
    • questionario relativo al modello previsto dal decreto legislativo n. 231/2001 e all’adempimento degli obblighi previsti dalla legge n. 190/2012;
    • questionario relativo al ciclo annuale della trasparenza, con riferimento agli adempimenti prescritti dagli artt. 14 e 15 del decreto legislativo n. 33/2013;
    • schema di referto di audit, composto di n. 7 schede;
    • calendario delle attività di verifica ispettiva/external audit 2016/2017;
  • nel processo di costruzione del modello sono stati coinvolti i RPC delle ATER negli incontri tenutisi in date 10 luglio 2015, 29 luglio 2015, 11 settembre 2015 e 23 settembre 2015;
  • sono state recepite le osservazioni e proposte di miglioramento del modello e degli strumenti attuativi di lavoro formulate dai Responsabili medesimi;

VISTI:

  • la legge 6 novembre 2012, n. 190;
  • il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  • la delibera ANAC n. 72 dell’11 settembre 2013, di approvazione del PNA;
  • la determinazione ANAC n. 8 del 17 giugno 2015;
  • la DGR n. 71 del 27 gennaio 2015;

decreta

  1. di approvare, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 71 del 27 gennaio 2015, il modello di vigilanza denominato “Programma triennale di advisoring ed external audit per l’attuazione delle disposizioni in materia di anticorruzione sulle ATER del Veneto”, di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, completo di:
    • questionario relativo al modello previsto dal decreto legislativo n. 231/2001 e all’adempimento degli obblighi previsti dalla legge n. 190/2012;
    • questionario relativo al ciclo annuale della trasparenza, con riferimento agli adempimenti prescritti dagli artt. 14 e 15 del decreto legislativo n. 33/2013;
    • schema di referto di audit, composto di n. 7 schede;
    • calendario delle attività di verifica ispettiva/external audit 2016/2017;
  2. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Fortunato

(seguono allegati)

13_Allegato_DDR_13_30-09-2015_308196.pdf

Torna indietro