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Bur n. 80 del 18 agosto 2015


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE FORESTALE TREVISO E VENEZIA n. 3 del 03 agosto 2015

Accertamento carattere di non boscosità - DGR N. 1319 del 23.07.2013.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si rilascia l'accertamento del carattere di non boscosità per una superficie pari a 3.800mq. sita in Comune di Miane (TV) - fg. 24 mapp. 1355 (parte) - 715 (parte) - Ditta Gazzola Alessandro.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
1.   istanza di richiesta di accertamento del carattere di non boscosità prot. 225893 del 29.05.2015;
2.   verbale di istruttoria congiunto datato 17.07.2015.

Il Dirigente

VISTO l'art. 18 della legge regionale n. 54/2012 - "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 14/04/2012, n. 1 "Statuto del Veneto", con cui vengono individuati i "Compiti dei Dirigenti dei settori";

VISTA la D.G.R. n. 2050 del 3/11/2014 che ha istituito tra i nuovi Settori anche il Settore Forestale di Treviso e Venezia nell'ambito delle Sezioni Regionali ai sensi degli articoli 9 e 17 della L.R. 54/2012;

VISTA la D.G.R. n. 2646 del 29/12/2014 con cui sono stati conferiti gli incarichi dei Dirigenti dei Settori;

VISTA la richiesta di accertamento del carattere di non boscosità inviata dalla ditta Gazzola Alessandro, pervenuta in data 29.05.2015, prot. 225893, corredata di relazione tecnico forestale con annesse foto aeree, cartografia su carta tecnica, visure catastali e documentazione fotografica, il tutto a firma di tecnico abilitato;

VISTA la D.G.R. n. 1319 del 23.07.2013 “Norme di attuazione dell’art. 14 della L.R. 52/1978 come modificato con l’art. 31 della L.R. n. 3/2013 relativamente alla nuova definizione di bosco”;

VISTO l’art. 31 della L.R. n. 3/2013, che al comma 1 recita: “la definizione di bosco e delle aree che sono da intendersi da questo escluse è stabilita dal comma 6, dell’articolo 2 del D.Lgs. 18.05.2001, n. 227 “Orientamento e modernizzazione del settore forestale, a norma dell’art. 7 della legge 05.03.2001, n. 57” e successive modificazioni”;

VISTO il comma 2 dell’art. 31 della L.R. n. 3/2013 che definisce il bosco come indicato dal comma 1 dell’art. 31 della L.R. n. 3/2013, novellando la definizione di bosco recata dall’art. 14 della L.R. 52/78;

ESAMINATA la documentazione tecnica presentata;

CONSIDERATO che l’area oggetto d’intervento risulta essere:

  •  in parte tutelata paesaggisticamente a titolo diverso da quanto previsto alla lettera g) del comma 1 dell’art. 142 del D. Lgs. 42/2004 e ss. mm. ii.;
  • sottoposta in parte a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.L. 30.12.23 n. 3267;
  • esterna agli ambiti di Rete Natura 2000;

CONSIDERATO che in sede di sopralluogo è emerso quanto segue: l’area esaminata, di superficie complessiva di 7058 m2, è caratterizzata dalla presenza di una formazione  arborea ed arbustiva costituita per la maggior parte da Corylus avellana, Carpinus sp., esemplari di discrete dimensioni di Quercus sp., qualche esemplare di Fraxinus sp., Prunus avium, Sambucus nigra e Robinia pseudoacacia.

All’interno dell’area boscata sono evidenti le tracce di una coltivazione di vite abbandonata da diverso tempo (si presume prima metà anni 90). I ceppi di vite rimasti hanno assunto un portamento lianoso appoggiandosi a soggetti di alto fusto.

ESEGUITO sopralluogo istruttorio congiunto sull’area ove viene richiesto l’accertamento del carattere di non boscosità da parte di personale tecnico della Sezione bacino idrografico Piave Livenza – Sezione di Treviso - Settore Forestale unitamente al tecnico incaricato della ditta committente;

VISTO il Verbale di Istruttoria congiunto redatta da personale di questa Sezione bacino idrografico Piave Livenza – Sezione di Treviso - Settore Forestale congiuntamente al personale della Sezione Urbanistica in quanto struttura regionale competente in materia di Paesaggio;

CONSIDERATO che la formazione forestale presente all’interno dell’area di cui trattasi è il risultato di un processo di forestazione naturale e/o artificiale che ha interessato superfici un tempo destinate ad attività produttiva agricola;

CONSIDERATO che l’area oggetto d’intervento è caratterizzata dalla presenza di viti testimonianza di pregressa attività produttiva agricola;

CONSIDERATO che l’area oggetto d’intervento rientra tra le aree individuate come “paesaggio agrario di interesse storico” nella tav. 9 della Variante n. 1 al PTRC adottato, DGR n. 4267 del 10.04.2013, ed è catastalmente classificata attualmente come bosco misto ma precedentemente come prato arborato;

CONSIDERATO che la natura dell’intervento di recupero colturale a fini produttivi proposto risulta essere rispettosa dell’assetto e degli elementi caratterizzanti l’originaria presenza di viti;

FATTI SALVI i diritti e gli interessi di terzi, nonché le competenze deferite in materia ad altri organi e l’applicazione di altri vincoli o specifiche tutele esistenti;

RITENUTO di poter procedere alla declaratoria di non boscosità in applicazione della D.G.R. 23.07.2013, n. 1319;

decreta

  1. di accertare, per quanto meglio esposto in premessa, il carattere di non boscosità relativamente all’area sita in comune censuario di Miane – foglio 24 – 1355 (parte) – 715 (parte ) per una superficie calcolata pari a m2 3.800, come meglio evidenziato nell’allegata immagine ortofotografica (Allegato n. 1)
  2. il presente atto va pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Emanuela Ramon

(seguono allegati)

3_Allegato_DDR_3_03-08-2015_303570.pdf

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