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Bur n. 15 del 10 febbraio 2015


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA INFRASTRUTTURE n. 1 del 21 gennaio 2015

Approvazione dello studio di fattibilità della nuova ipotesi progettuale relativo all'attraversamento del territorio vicentino con la linea AV/AC Verona Padova.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l’approvazione della nuova ipotesi progettuale relativa all’attraversamento del territorio vicentino con la linea AV/AC Verona Padova, in ottemperanza a quanto previsto all’art. 3 del Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 29/07/2014 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione del Veneto, R.F.I. S.p.A., Comune di Vicenza e Camera di Commercio di Vicenza.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • il progetto preliminare della tratta Verona-Padova della linea AV/AC Torino Venezia è compreso tra quelli relativi alle opere individuate dal I Programma delle Infrastrutture Strategiche approvato con Deliberazione CIPE del 21 dicembre 2001 n. 121 ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 44372001 “Legge Obiettivo”;
  • il progetto preliminare della tratta AC/AV Verona-Padova è stato redatto da RFI e trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 10/06/2003, e prevedeva un importo di 2.630 milioni di euro e un tempo di realizzazione di 55 mesi;
  • con D.G.R. n. 3375 del 05/12/2003 la Regione del Veneto ha presentato una serie di osservazioni sul suddetto progetto preliminare, con richiesta di modifiche e varianti riguardanti principalmente l’attraversamento del nodo di Vicenza;
  • a seguito di quanto richiesto con nota del Ministero delle Infrastrutture in data 08/09/05, RFI ha provveduto a redigere uno studio di integrazione progettuale per la realizzazione della tratta AV/AC Verona-Padova, nel quale il progetto veniva articolato in due fasi funzionali, la prima costituita dalla realizzazione delle due tratte (opportunamente interconnesse alla linea storica) Verona-Montebello e Grisignano di Zocco-Padova, e la seconda costituita dal completamento della linea tra Montebello e Grisignano con l’attraversamento in sotterraneo della stazione di Vicenza;
  • le modifiche progettuali apportate nel suddetto studio per recepire le prescrizioni della Regione Veneto, hanno comportato un aumento di 1.850 milioni di Euro del costo del progetto, per un importo complessivo pari a Euro 4.483 milioni di Euro, costo la cui stima è stata aggiornata nel 2008 e valutato in 5.130 milioni di Euro;
  • l’impossibilità di assicurare una completa copertura finanziaria al progetto così modificato, ha comportato di fatto il blocco dell’iter progettuale e realizzativo della tratta AV/AC Verona-Padova;
  • a partire dal 2005 sono state avanzate, da parte di alcuni Enti, alcune proposte di modifica a tale progetto preliminare, per individuare un’alternativa di tracciato che fosse condivisibile da parte di tutti i soggetti interessati e compatibile con le risorse finanziarie disponibili;
  • nel corso del 2012 è stato predisposto uno studio di prefattibilità avente ad oggetto l’attraversamento del territorio della città di Vicenza da parte della linea ferroviaria AC/AV, a seguito del quale il Ministero delle Infrastrutture in data 02/08/2012 ha attivato un tavolo tecnico per approfondire le esigenze di localizzazione del tracciato;

CONSIDERATO CHE:

  • nel corso del 2014 il sopracitato studio di prefattibilità è stato aggiornato, individuando delle nuove soluzioni progettuali per il contenimento dei costi di realizzazione dell’opera;
  • come convenuto nell’incontro tenutosi a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 25/06/2014, alla presenza, tra gli altri, del Ministro, del Presidente della Regione del Veneto e del Sindaco di Vicenza (seguito poi da altri due incontri di approfondimento a livello tecnico con RFI e Italferr, in data 01/07/2014 e 10/07/2014), per procedere agli ulteriori sviluppi progettuali di questa alternativa progettuale di attraversamento del territorio vicentino da parte della linea AC/AV Verona-Padova, in data 29/07/2014 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione del Veneto, RFI S.p.A., Comune di Vicenza e Camera di Commercio di Vicenza, che rispetto alle soluzioni precedenti, prevede sinteticamente:
    • l’eliminazione della galleria di Altavilla Vicentina (ad ovest di Vicenza) e della galleria di sottoattraversamento di Vicenza;
    • la realizzazione della nuova stazione Vicenza Fiera, a servizio del traffico AV, regionale (SFMR) e merci;
    • la dismissione dell’attuale stazione di Vicenza Centrale e il conseguente interramento della linea storica e della linea AV/AC in zona “Ferrovieri”, quale intervento di ricucitura urbana;
    • il mantenimento dell’attuale sede a 4 binari in corrispondenza della trincea di viale Risorgimento;
    • la realizzazione della nuova stazione Vicenza Tribunale, a servizio del solo traffico regionale, nonché quale volano ferroviario per ammortizzare le eventuali disfunzioni dovute alla mancata realizzazione di nuovi binari nella trincea di viale Risorgimento.
  • nella sopradescritta ipotesi progettuale il costo dell’attraversamento del nodo di Vicenza ammonterebbe, indicativamente, a 404 milioni di Euro, consentendo un risparmio valutabile attorno ai 1.000 milioni di Euro rispetto alla ipotesi progettuale del 2005;
  • per quanto riguarda le previsioni di finanziamento della tratta AV/AC Verona-Padova, nel decreto “Sblocca Italia” n. 133 del 12/09/2014, è stato inserito un lotto costruttivo della tratta AV/AC Verona-Padova tra gli interventi appaltabili entro il 31/12/2014 e cantierabili entro il 30/06/2015, con un importo disponibile di 90 milioni di Euro, sufficiente secondo stime di RFI, alla redazione del progetto definitivo dell’intera tratta;
  • lo stesso Decreto prevede però che il mancato rispetto dei termini fissati per l’appaltabilità e la cantierabilità delle opere determina la revoca del finanziamento assegnato;
  • alla luce delle risorse disponibili, lo studio di fattibilità oggetto del Protocollo d’Intesa del 29/07/2014, è stato esteso a tutta la tratta ricadente nel territorio provinciale di Vicenza, da Montebello Vicentino a Grisignano di Zocco;
  • il suddetto studio di fattibilità, redatto per RFI da Italferr, è stato consegnato alla Regione Veneto in data 10/12/2014; il sopracitato Protocollo d’Intesa del 29/07/2014 prevede, all’art. 3, che la Regione del Veneto e il Comune di Vicenza si impegnano ad approvare, con eventuali osservazioni, tale studio entro 30 giorni dalla consegna dello stesso;
  • a tal fine con nota del Direttore del Dipartimento Riforma Settore Trasporti prot. 524985 del 09/12/2014 si è provveduto a convocare in data 16/12/2014 un incontro con tutte le strutture regionali interessate, nel corso del quale, anche alla presenza dei tecnici di R.F.I. ed Italferr, si è provveduto alla illustrazione dei contenuti dello studio redatto e si è richiesto alle strutture regionali di esprimere il proprio parere;
  • con la stessa nota ed successiva integrazione prot. 526973 del 09/12/2041 inoltre, sono stati convocati all’incontro altri Enti interessati dall’intervento, quali il Comune di Vicenza, la Provincia di Vicenza e l’Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione;
  • a seguito di tale riunione i diversi Enti coinvolti hanno espresso il proprio parere di competenza, di cui agli Allegati A-B-C al presente provvedimento quale sua parte integrante;
  • la strutture regionali hanno espresso i pareri raccolti in Allegato A al provvedimento, nello specifico:
    • nota del Direttore della Sezione Infrastrutture prot. 20221 del 16/01/2015;
    • nota del Direttore della Sezione Strade, Autostrade e Concessioni prot. 558308 del 31/12/2014;
    • nota del Direttore della Sezione Urbanistica prot. 558049 del 31/12/2014;
    • corrispondenza e-mail del 19/12/2014 della Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione Sezione di Vicenza;
    • nota del direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) prot. 552412 del 29/12/2014.

Tali pareri contengono nella maggior parte indicazioni di carattere pianificatorio e normativo, ed in alcuni casi prescrizioni ed indicazioni progettuali allo studio di fattibilità;

  • la Provincia di Vicenza ha inviato la nota prot. 90719 del 30/12/2014, (Allegato B) nella quale sono raccolte le richieste, osservazioni e prescrizioni effettuate dai Comuni interessati dal passaggio dell’infrastruttura, ad eccezione del Comune di Vicenza, che ha sviluppato una procedura autonoma, durante alcuni incontri tenutosi sotto il coordinamento della stessa Provincia; la nota è corredata da un allegato contenente delle osservazioni e da n. 6 schede progettuali con alcune richieste di modifica/integrazione allo studio di fattibilità presentato;
  • la medesima Provincia inoltre ha preso atto dell'attività e dell’istruttoria tecnica per la definizione del documento delle osservazioni allo studio di fattibilità del progetto svolta dalla provincia di Vicenza di intesa con i partners istituzionali interessati alla realizzazione dell'opera ferroviaria nel territorio vicentino, mediante decreto del Presidente della Provincia di Vicenza n. 2 del 12/01/2015;
  • l’Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione ha inviato il proprio parere con nota prot. 3851/INFRA del 18/12/2014, Allegato C al presente provvedimento;

CONSIDERATO INOLTRE CHE:

  • ad integrazione di quanto espresso dal Comune di Montecchio Maggiore e contenuto nella nota della Provincia di Vicenza di cui all’allegato B, lo stesso Comune di Montecchio Maggiore ha inviato a Regione Veneto la delibera di Giunta Comunale n. 270 del 29/12/2014 (Allegato D al presente provvedimento) relativa all’approvazione dello studio di fattibilità delle opere connesse all’attraversamento ferroviario AV/AC nel Comune di Montecchio Maggiore, con alcune proposte di integrazione e richieste di modifiche al progetto, costituiti dalla richiesta di realizzazione della stazione di Alte Montecchio e dalla proposta di prolungamento dell’esistente sottopasso di via Cimaorosa, da destinare ad un uso ciclopedonale, e realizzazione di un nuovo manufatto di scavalco dei binari;

decreta

  1. di approvare, con le prescrizioni ed osservazioni di cui agli Allegati A, B, C e D al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale al provvedimento, la nuova ipotesi progettuale relativa all’attraversamento del territorio vicentino con la linea AV/AC Verona Padova, in ottemperanza a quanto previsto all’art. 3 del Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 29/07/2014 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione del Veneto, R.F.I. S.p.A., Comune di Vicenza e Camera di Commercio di Vicenza, costituito nello specifico dalle seguenti e distinte proposte progettuali:
  • Studio di fattibilità tratta AV/AC Verona – Padova “tratto Montebello Vicentino-Vicenza-Grisignano di Zocco”;
  • Studio di fattibilità – “Opere complementari all’attraversamento ferroviario nella città di Vicenza”
  1. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  2. di trasmettere il presente decreto alla società R.F.I. S.p.A. ed Italferr S.p.A.;
  3. di trasmettere il presente decreto alla Sezione Infrastrutture;
  4. di pubblicare il solo testo del presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luigi Fortunato

Allegati (omissis)

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