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Bur n. 88 del 09 settembre 2014


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DIFESA IDROGEOLOGICA E FORESTALE DI VERONA n. 85 del 26 febbraio 2014

R.D. 11.12.1933, n. 1775. Concessione di derivazione do acqua pubblica da falda sotterranea in comune di Pescantina VR in loc. Pol di Sopra, ad uso irriguo (antibrina). Concessionario: AMBROSI GIORGIO. Pratica D/10128.

Note per la trasparenza

 Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto legislativo 33/2013. Con il presente atto si consente il prelievo della risorsa idrica.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
decreto di ricerca n. 324 del 25/05/2004;
istanza di concessione 12/04/2005;
parere Autorità di bacino fiume Adige prot. n.1805 del 01/10/2012;
parere Consorzio di bonifica Veronese n. 17178 del 11/11/2013.

Il Direttore

Vista la domanda in data 12/04/2005 prot. n. 310196 di Ambrosi Giorgio, nato a Verona il 20/12/1971, residente (omissis) nel comune di Pescantina (VR) 37026, (omissis), tendente ad ottenere la concessione di derivazione di acqua sotterranea dal pozzo infisso nel terreno in Comune di Pescantina in loc. Pol di Sopra, sul foglio 5, mappale 499, ad uso irriguo (antibrina) per la superficie di circa 3,65 ettari di terreno;

VISTO l’esito della ricerca di acque sotterranee effettuata ai sensi dell’art. 95 del R.D. 1775/1933 con decreto n. 324 del 25/05/2004 del Genio Civile di Verona relativamente alla realizzazione del pozzo infisso sul terreno catastalmente individuato sul foglio 5 mappale 499del comune di Pescantina;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non sono state presentate né opposizioni né domande concorrenti all’istanza presentata;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98, la L.R. n. 11/01, l’art.18 della L.R. n. 27/2003, il D. Lgs 152/2006 e la D.C.R. Veneto n. 107 del 05/11/2009 e loro ss.mm. e ii.;

VISTO il disciplinare della concessione d’uso sottoscritto dal richiedente prot. n. 75711 del 20/02/2014 contenente obblighi e condizioni cui è vincolata la concessione di derivazione in oggetto;

VALUTATO che il titolare della derivazione ha costituito la cauzione a garanzia degli obblighi assunti con la sottoscrizione del sopra citato disciplinare prot. n. 75711 del 20/02/2014;

RITENUTO che sussistano i presupposti per il rilascio della concessione di derivazione d’acqua alle condizioni di cui al sopra citato disciplinare, allegato parte integrante del presente atto;

decreta

  1. Di concedere, fatti salvi i diritti di terzi, ad Ambrosi Giorgio, così come in premessa individuato, in qualità di proprietario del terreno su cui è stato infisso il pozzo, in loc. Pol di Sopra nel comune di Pescantina, identificato catastalmente al foglio 5 mappale 499 del medesimo Comune, il diritto di derivare acqua dalla falda sotterranea, per medi moduli 0,07 (7 l/s) e massimi moduli 0,1 (10 l/s) ed un volume massimo derivabile di m3 2.016 (8 ore x 10 giorni) ad uso irriguo (antibrina) per la superficie di circa 3,65 ettari di terreno coltivato a frutteto. 
  2. Di accordare la concessione per anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto e fino al 31/12/2024, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare prot. n. 75711 del 20/02/2014, nonché al pagamento del canone annuo di derivazione pari a euro 48,11, calcolato per l’anno 2014 ai sensi della vigente normativa, e soggetto ad adeguamenti ISTAT per le annualità successive ai sensi di legge. 
  3. Il presente decreto costituisce altresì, nei limiti delle condizioni imposte dall’art. 20 R.D. 1775/1933, nulla osta all’utilizzazione dell’acqua da parte di eventuali affittuari, i quali dovranno attenersi alle medesime condizioni di prelievo ed uso della risorsa impartite dal presente decreto e relativo disciplinare prot. n. 75711 del 20/02/2014, previo accordo tra le parti e comunicazione a firma congiunta del proprietario ed affittuario da depositarsi alla Sezione Difesa Idrogeologica e Forestale di Verona almeno 30 (trenta) giorni prima dell’utilizzo della risorsa idrica. 
  4. Di approvare l’allegato disciplinare della concessione d’uso prot. n. 75711 del 20/02/2014, parte integrante del presente decreto, stipulato da Ambrosi Giorgio con la Sezione Difesa Idrogeologica e Forestale di Verona. 
  5. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. 
  6. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27.12.2011 e della DGR 14.05.2013 n. 677.

Umberto Anti

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