Bur n. 37 del 04 aprile 2014

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 546 del 31 dicembre 2013

Approvazione graduatoria progetti, impegno di spesa e assegnazione finanziamenti di cui alla DGR n. 1984 del 28 ottobre 2013 recante "Iniziative socio-educative a favore di persone detenute negli Istituti penitenziari del Veneto e di persone in area penale esterna".

Il Dirigente

VISTI

• Il protocollo d’intesa tra il Ministero della Giustizia e la Regione Veneto, siglato l’8 aprile 2003;
• la DGR n. 1984 del 28 ottobre 2013 con cui sono stati approvati per l’anno 2013/2014 i criteri, i requisiti, le modalità e i termini per la presentazione ed il finanziamento dei progetti concernenti iniziative socio-educative a favore di persone detenute negli Istituti penitenziari del Veneto e di persone in area penale esterna, in applicazione del  Protocollo d’intesa di cui sopra;
• il successivo Decreto n. 460 del 26 novembre 2013 con cui sono state precisate le modalità di invio alla Regione Veneto dei progetti  presentati dai soggetti non obbligati dalla legge n. 221/2012 all’utilizzo della PEC;
• il Decreto n. 488 del 9 dicembre 2013 con cui, in applicazione della DGR succitata, il Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali ha nominato una Commissione tecnica,  presieduta da lui o da un suo delegato, e composta dai funzionari del Servizio Prevenzione delle Devianze e Tossicodipendenze, del Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria (P.R.A.P) e del Centro Giustizia Minorile (C.G.M.);
•  l’art. 28 della L. R. 10 gennaio 1997, n. 1 laddove si stabilisce che nei procedimenti amministrativi già disciplinati dalla vigente legislazione regionale, si intende sostituito alla Giunta Regionale e al Presidente della Giunta il dirigente responsabile della struttura amministrativa di competenza, ai fini dell’adozione del provvedimento finale nell’esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria; 

DATO ATTO

•  che nell’allegato A della DGR 1984/2013, relativamente ai criteri per la valutazione dei progetti, si precisa che saranno inseriti in graduatoria quelli che avranno conseguito un punteggio minimo di 6/10 e saranno costruite separate graduatorie per ciascuna struttura ed ambito territoriale con l’attenzione di evitare sovrapposizioni di iniziative;
• che, come previsto dallo stesso allegato A, il budget è stato ripartito in € 150.000,00 destinati a progetti a favore di persone detenute negli Istituti di pena del Veneto e in € 100.000,00 destinati a favore di persone in area penale esterna;
• che nella DGR 1984/2013 è specificato di rinviare a successivo provvedimento del Dirigente Regionale dei Servizi Sociali l’approvazione dei progetti, l’assegnazione dei finanziamenti e la determinazione delle modalità di erogazione degli stessi fino all’esaurimento del fondo e l’assunzione del relativo impegno di spesa;

RILEVATO

• che alla competente Direzione per i Servizi Sociali sono pervenuti, alla data di scadenza stabilita dalla DGR n. 1984/2013, n. 49 progetti;

• che la Commissione tecnica, riunitasi in data12 dicembre 2013 e in data 17 dicembre 2013, ha valutato i progetti pervenuti con i seguenti esiti:

• sono risultati ammessi al finanziamento sulla base del punteggio conseguito con relativo contributo regionale assegnato per complessivi € 247.359,95, n  25 progetti  contenuti nell’Allegato A;
• sono risultati ammissibili ma non finanziabili, sulla base del punteggio conseguito,  n. 16 progetti contenuti nell’Allegato B;
• sono risultati sprovvisti dei requisiti di ammissibilità n. 8 progetti sempre contenuti nell’Allegato B;

CONSIDERATO

• di impegnare a favore degli enti beneficiari di cui all’Allegato A la somma di  € 247.359,95  sull’UPB UO 157 “Attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale svolte nelle aree dei Servizi Sociali” - capitolo n. 61470  “Trasferimenti in materia penitenziaria e di recupero  di persone soggette a provvedimento dell’autorità giudiziaria”  del bilancio di previsione 2013;
• che i progetti ammessi al finanziamento, come previsto dalla DGR 1984/2013, dovranno essere avviati entro il termine stabilito dal provvedimento di approvazione della graduatoria dei progetti e di assegnazione dei finanziamenti, dandone formale comunicazione alla Direzione Servizi Sociali secondo le modalità indicate nel Decreto n. 460/2013 e gli stessi dovranno concludersi entro 12 mesi dalla comunicazione di avvio;

RITENUTO

• che la comunicazione formale di avvio del progetto deve essere trasmessa alla Direzione Servizi Sociali entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento secondo le modalità indicate nel Decreto n. 460 del 26 novembre 2013;
• che il finanziamento regionale sarà erogato, agli enti beneficiari, con le seguenti modalità: il 50%  previa comunicazione di avvio del progetto che dovrà avere la durata massima di 12 mesi; il saldo a conclusione del medesimo a seguito dell’invio alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali, di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute entro e non oltre il 30 aprile 2015; 

DATO ATTO

• che l’erogazione del finanziamento di cui sopra sarà comunque condizionata dalla effettiva disponibilità di cassa nel Capitolo di spesa dedicato

decreta

1. di approvare la premessa e gli Allegati A e B, parti integranti ed essenziali del presente provvedimento;
2. di ripartire la somma di € 150.000,00 destinata a progetti a favore di persone detenute negli Istituti di pena del Veneto e quella di € 100.000,00 destinata a progetti a favore di persone in area penale esterna, fra i soggetti indicati nell’Allegato A;
3. di impegnare a favore degli Enti beneficiari di cui all’Allegato A  la somma di €  247.359,95 sull’UPB UO157 “Attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale svolte nelle aree dei Servizi Sociali” - capitolo n. 61470  “Trasferimenti in materia penitenziaria e di recupero  di persone soggette a provvedimento dell’autorità giudiziaria” del bilancio di previsione 2013;
4. di stabilire che la comunicazione formale di avvio del progetto deve essere trasmessa alla Direzione Servizi Sociali entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento secondo le modalità indicate nel Decreto n. 460 del 26 novembre 2013;
5. di stabilire che il finanziamento regionale sarà erogato, agli enti beneficiari, con le seguenti modalità: il 50%  previa comunicazione di avvio del progetto che dovrà avere la durata massima di 12 mesi; il saldo a conclusione del medesimo a seguito dell’invio alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali, di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute, da trasmettere secondo le modalità su indicate entro e non oltre il 30 aprile 2015;
6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie   soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011;
7. di attribuire alla spesa suddetta i seguenti codici Siope:
    

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo Regionale o  ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;
10. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Mario Modolo

(seguono allegati)

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