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Bur n. 34 del 28 marzo 2014


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 556 del 31 dicembre 2013

L.R. n. 33 del 24/12/2013 "Assestamento di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013". Finanziamento di progettualità specifiche di cui alla D.G.R. n. 2953 del 28 dicembre 2012. Art. 28 della L. 328/2000.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si finanziano per l’anno 2014 i Comuni Capoluogo di Provincia per la realizzazione di interventi a favore di persone che versano in situazione di povertà estrema e senza fissa dimora (art. 28 della L. 328/2000).

Il Dirigente

VISTI

-     l’art. 28 della L. 328/2000  relativo ad interventi urgenti per le situazioni di povertà estrema;

-     la DGR n. 2953 de 28 dicembre 2012 relativa al finanziamento di progettualità specifiche sviluppate al’interno dei piani di azione locale di inclusione sociale di cui alla DGR n. 2513 del 29 dicembre 2011. Progetti integrativi (L.R. n. 41/97 – Legge 328/00, art. 28);

-     la L.R. n. 33 del 24/12/2013 “Assestamento di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013” laddove si stabilisce lo stanziamento di € 150.000,00 per interventi di cui alla L. n. 328/2000 sull’UPB  0165 “Interventi di contrasto alle situazioni di emergenza sociale”, capitolo di spesa n. 100766 “Azioni regionali per il potenziamento dei servizi destinati alle persone che versano in situazioni di povertà estrema”;

 PREMESSO

-     che la Regione del Veneto da diversi anni sostiene con finanziamenti mirati  interventi a favore dell’inclusione sociale delle persone che versano in situazione di povertà estrema, promuovendo l’istituzione di partnerships nel territorio regionale;

-      che la Regione del Veneto ha individuato i Comuni capoluogo di Provincia quali  soggetti capofila della progettazione, nonché responsabili della selezione, del coordinamento e dell’integrazione degli interventi; 

 RITENUTO

-      che l’ulteriore finanziamento di € 150.000,00 previsto dalla L.R. n. 33/2013 andrà ad integrare attività  che già sono inserite nei piani di azione attualmente in corso (v. DGR n. 2953/2012);

-      che il finanziamento regionale sarà erogato nelle seguenti modalità:

  • il 50% previa comunicazione di avvio delle progettualità integrative;
  • il saldo a seguito dell’invio della relazione sulle attività svolte e della rendicontazione delle spese sostenute, approvata con provvedimento amministrativo da trasmettere via pec all’indirizzo protocollo.generale@pec.regione.veneto.it entro il 31/03/2015;

 DATO ATTO

-     che le erogazioni sopra indicate sono comunque condizionate alla effettiva disponibilità di cassa nei capitoli di spesa dedicati

decreta

  1. di impegnare la spesa di € 150.000,00 a favore dei Comuni capoluogo di Provincia sull’UPB 0165, “Interventi di contrasto alle situazioni di emergenza sociale”, capitolo di spesa n. 100766 “Azioni regionali per il potenziamento dei servizi destinati alle persone che versano in situazioni di povertà estrema” (v. L.R. n. 33 del 24/12/2013 “Assestamento di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013”), che presenta la necessaria disponibilità;
  2. di attribuire all’impegno di spesa i seguenti codici SIOPE: 10503-1535;
  3. di assegnare le risorse di cui al punto 1 come da Allegato A, in modo proporzionale alle somme assegnate nell’anno 2012 e che il finanziamento regionale sarà erogato nelle seguenti modalità:
  • il 50% previa comunicazione di avvio delle progettualità integrative;
  • il saldo a seguito dell’invio della relazione sulle attività svolte e della rendicontazione delle spese sostenute, approvata con provvedimento amministrativo da trasmettere via pec all’indirizzo protocollo.generale@pec.regione.veneto.it entro il 31/03/2015;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  2.  che le erogazioni sopra indicate sono comunque condizionate alla effettiva disponibilità di cassa nei capitolo di spesa dedicato.
  3. di informare che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di incaricare la Direzioni regionale per i Servizi Sociali all’adozione degli atti conseguenti al presente provvedimento comprensivi delle liquidazioni dei finanziamenti;
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Mario Modolo

(seguono allegati)

556_Allegato_DDR_556_31-12-2013_270695.pdf

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