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Bur n. 32 del 21 marzo 2014


Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE EE.LL. PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 248 del 30 dicembre 2013

Assegnazione contributi a favore di Unioni di Comuni e Convenzioni tra Comuni per la costituzione, l'avvio e l'ampliamento dell'esercizio associato di funzioni fondamentali, anno 2013. (DGR n. 1419 del 06.08.2013). Impegno delle spese e liquidazione dei contributi "una tantum".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad assegnare a favore delle forme associative, Unioni di Comuni e Convenzioni tra Comuni a cui partecipano Comuni obbligati all’esercizio delle funzioni fondamentali, il contributo una tantum e per spese di investimento destinato a finanziare l’esercizio associato delle funzioni fondamentali.

Il Dirigente

  1. Premesso che con deliberazione n. 1419 del 06.08.2013 la Giunta Regionale ha definito i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’erogazione dei contributi a favore delle Unioni di Comuni e delle Convenzioni tra Comuni, finalizzati al sostegno delle spese di primo impianto e di ampliamento della forma associativa a cui partecipano Comuni obbligati, per l’esercizio di almeno una funzione fondamentale. Con lo stesso atto si è provveduto, in particolare:

- a fissare il termine per la presentazione delle richieste al 15.10.2013;

- a definire i criteri di priorità nell’assegnazione dei contributi;

- a stabilire che il periodo di riferimento per l’assunzione delle deliberazioni da parte dei competenti organi comunali è compreso tra l’8.10.12 e l’8.10.13;

- a stabilire che siano ammissibili a finanziamento le forme associative a cui partecipano comuni obbligati all’esercizio delle funzioni fondamentali, che tali forme rispettino il limite demografico minimo associativo di 5.000 abitanti e che siano costituite da  Comuni appartenenti alla stessa area geografica omogenea di cui all’art. 7 della LR n. 18/2012;

- ad incaricare la Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, all’esecuzione dei successivi adempimenti.

  1. Rilevato che con il suddetto provvedimento il riparto dei fondi stanziati a favore delle Unioni di Comuni e delle Convenzioni fra Comuni, è così determinato:
  1. € 400.000,00 da destinare quale contributo una tantum per finanziare la fase di avvio della forma associativa o all’ampliamento di quelle già costituite.
  2. € 300.000,00 da destinare quale contributo per spese di investimento necessarie all’avvio e allo sviluppo della gestione associata per l’esercizio della funzione fondamentale conferita/trasferita, assegnato nella misura del 70% sulle spese preventivate e ammesse ed erogato nella misura massima di € 40.000,00; non sono ammesse a contributo le spese per manutenzione straordinaria, opere pubbliche, acquisto o implementazione di S.I.T., formazione del personale e oneri di natura corrente.
  1. Atteso che entro il termine previsto del 15.10.2013 sono pervenute alla competente Direzione regionale le richieste di contributo una tantum e per spese di investimento per l’avvio e l’ampliamento dell’esercizio associato di funzioni fondamentali, corredate dalla prescritta documentazione, da parte di n. 11 Unioni di Comuni, n.15 Comuni capofila di Convenzioni stipulate tra Comuni, n. 1 comune capofila di Convenzione stipulata tra comuni e altri enti locali e da parte di n. 1 Comunità Montana. Le richieste di contributo una tantum riguardano 27 forme associative, 15 delle quali hanno presentato anche richiesta di contributo per spese di investimento; una Unione di Comuni ha trasmesso richiesta solo per spese di investimento. 
  2. Rilevato che, in conformità ai criteri previsti dalla deliberazione n. 1419/2013 e alla luce anche delle integrazioni documentali e dei chiarimenti forniti dagli enti locali stessi, con riferimento alle 28 richieste di finanziamento, si evidenzia quanto segue:

-  risultano ammissibili n. 19 richieste di contributo riguardanti n. 7 Unioni di Comuni e n. 12 Comuni capofila di Convenzioni a cui partecipano Comuni obbligati all’esercizio delle funzioni fondamentali per un ammontare complessivo di contributi pari a € 883.969,00, suddivisi tra “una tantum” e contributi per spese di investimento ;

-  non risultano ammissibili le richieste di contributo pervenute dalle forme associative indicate nell’Allegato C), che costituisce parte integrante del presente provvedimento, per le motivazioni ivi esplicitate.

  1. Accertato che l’assegnazione del contributo  “una tantum” e per spese di investimento nelle misure previste dalla citata D.G.R. n.1419/2013, comporta una spesa superiore allo stanziamento disponibile a bilancio, risulta necessario applicare, nell’assegnazione dei contributi, le priorità stabilite dalla stessa DGR n. 1419/2013, che privilegia le richieste presentate dalle Unioni di Comuni e a seguire quelle relative alle Convenzioni alle quali partecipano il maggior numero di comuni obbligati, a concorrenza dell’intero stanziamento previsto di € 400.000,00 da destinare come contributo una tantum e di € 300.000,00 quale contributo per spese di investimento.
  1. Ritenuto, pertanto, di assegnare l’importo del contributo una tantum spettante a ciascuna forma associativa come dettagliato nell’Allegato A), facente parte integrante del presente atto e di procedere all’impegno e alla liquidazione dei contributi spettanti alle forme associative per l’anno 2013, per l’importo di € 400.000,00. Si evidenzia, inoltre, che in applicazione delle priorità previste nell’assegnazione del contributo a favore delle Convenzioni secondo l’ordine previsto nella DGR 1419/2013, si è reso necessario stabilire un ulteriore criterio in caso di parità nel numero di Comuni obbligati, riconoscendo prioritaria la Convenzione che associa complessivamente il maggior numero di abitanti.
  1. Ritenuto, altresì, di assegnare l’importo del contributo per spese di investimento spettante a ciascuna forma associativa come dettagliato nell’Allegato B), facente parte integrante del presente atto e di procedere all’impegno dei contributi spettanti alle forme associative per l’anno 2013, pari a € 300.000,00.Ai fini dell’erogazione del contributo i comuni capofila/delegati e le Unioni di Comuni assegnatari dovranno produrre entro il 31.12.2014, idonea documentazione, come previsto nella DGR 1419/2013.
  1. Di dare atto che in considerazione della limitatezza delle risorse a disposizione e in applicazione dei criteri di priorità previsti dalla DGR n. 1419/2013, non trovano copertura finanziaria le richieste di contributo indicate nell’allegato D), parte integrante del presente provvedimento.

 Tutto ciò premesso e considerato:

-VISTI gliartt. 7 e 10, comma 1 lett. a) L.R. n. 18 del 27.04.2012.

-VISTI gli artt. 30 e 32 del D.L.gs. 267/2000.

-VISTA la DGR n. 1417 del 06.08.2013;

-VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1419 del 7.08.2012.

 -VISTE le richieste di finanziamento e la documentazione prodotta dalle forme associative, agli atti della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti.

-VISTO l’art. 19  c. 1 della L. 135/2012.

-VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39/2001.

-VISTA la L.R. n. 14 del 06/04/2012.

-VISTA la L.R. n. 4 del 05.04.2013

-VISTA la DGR n. 631 del 07/05/2013.

decreta

  1. di approvare i riparti del contributi “una tantum” e per spese di investimento stanziati per l’anno finanziario 2013 a favore delle forme associative a cui partecipano Comuni obbligati, per la costituzione, l’avvio e l’ampliamento dell’esercizio associato di funzioni fondamentali, in conformità ai criteri in premessa evidenziati, secondo gli importi a fianco di ciascuna indicati nell’Allegato A) e nell’Allegato B), parti integranti del presente decreto; 
  2. di dichiarare non ammissibili le richieste di contributo pervenute dalle forme associative indicate nell’Allegato C), facente parte integrante del presente provvedimento, per le motivazioni ivi esplicitate, dando inoltre atto che per carenza di risorse finanziaria e in applicazione dei criteri di priorità non trovano copertura finanziaria le richieste di contributo di cui all’allegato D), parte integrante del presente provvedimento; 
  3. di impegnare e liquidare a favore delle forme associative di cui all’Allegato A) nell’ importo  a ciascuna riferito la spesa complessiva di € 400.000,00 sul cap. 101742 del bilancio 2013 “Azioni regionali a favore delle forme di esercizio associato di funzioni e servizi comunali e alle fusioni di comuni (art. 10 c.1 lett. a) L.R. 18/2012)”, codice SIOPE 1.05.03.1536 per €  150.000,00 e codice SIOPE 1.05.03.1535 per € 250.000,00 (UPB 00005); 
  4. di impegnare a favore delle forme associative di cui all’Allegato B) nell’importo a ciascuna riferito  la spesa complessiva di € 300.000,00 sul cap. 101745 del bilancio 2013 “Contributi a favore delle gestioni associate e delle fusioni di comuni” (art. 10, c. 1 lett. b L.R. n 18/2012) codici SIOPE 2.02.03.2235 per €  222.618,50   e codice SIOPE 2.02.03.2234 per € 77.381,50 (UPB 00007); 
  5. di dare atto che le spese di cui si dispongono gli impegni con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011; 
  6. di rinviare a successivi provvedimenti, l’erogazione dei contributi di cui al punto 4 del presente provvedimento, nel ricorrere dei presupposti giustificativi di diritto e di fatto, con carico per le gestioni associate di produrre entro il 31/12/2014 idonea documentazione a rendiconto così come indicata dalla D.G.R. n.1419/2013; 
  7. di dare atto, come stabilito dalla DGR n. 1419/2013, che in caso di scioglimento della forma associata o nel caso di recesso di un Comune associato, per qualsivoglia motivo dipendente dalle parti, prima del termine di anni cinque, dovrà essere restituita alla Regione da parte del beneficiario assegnatario, quota parte del contributo erogato, in proporzione al tempo mancante al compimento dell’intero periodo di cinque anni; 
  8. che è ammesso il ricorso giurisdizionale avverso il presente decreto al Tribunale Amministrativo Regionale o in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica; 
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  10. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Maurizio Gasparin

(seguono allegati)

248_Allegato A_DDR_248_30-12-2013_270173.pdf
248_Allegato B_DDR_248_30-12-2013_270173.pdf
248_Allegato C_DDR_248_30-12-2013_270173.pdf
248_Allegato D_DDR_248_30-12-2013_270173.pdf

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